Ancelotti sarà l’allenatore per il Real con cui Florentino Perez si presenterà alle prossime elezioni, Mancini ha chiesto la risoluzione del contratto con l’Inter, ma Moratti ha detto no. Nando Sanvito, giornalista sportivo di Mediaset, ha delineato per ilsussidiario.net i possibili scenari che riguardano il futuro dei due allenatori
Si avvicina il derby di Milano, per chi sarà decisivo?
Solo per il Milan. Se dovesse ritrovarsi a -11 dalla capolista alcune situazioni, seppure senza traumi, subirebbero un’accelerazione
…Tipo?
Quelle relative alla conduzione tecnica per la prossima stagione. Tutti saranno più liberi di anticipare le loro scelte: Ancelotti e la società
Ma Ancelotti ha un contratto fino al 2010…
Sì, ma i tempi sono maturi per un’altra avventura. Rafa Benitez sta rinnovando col Liverpool e il prossimo presidente del Real Madrid Florentino Perez ha ormai un solo cavallo su cui puntare, proprio Carlo Ancelotti. Gli piace la sua capacità di gestire uno spogliatoio di campioni e di proporre bel gioco. E il presidente Berlusconi lo lascerebbe libero. Il sostituto non manca. Non è un mistero che a fine agosto nel pieno della crisi rossonera Galliani provvide a far contattare Frank Rijkaard…Ora c’è stato un assalto di Abramovic all’olandese per il Chelsea: respinto. Al Chelsea fino a giugno ci andrà Hiddink. Poi anche i londinesi tenteranno Ancelotti.
Ma perchè, non è forse scontata la vittoria di Perez alle elezioni per la presidenza del Real Madrid?
Sì, ma se verrà fissata una data per le votazioni incompatibile con i tempi che il mercato estivo richiede per una comoda pianificazione della stagione, potrebbe non presentarsi
Se invece a uscire sconfitta dal derby fosse l’Inter?
La sua classifica permette di attutire il colpo. E’ più delicata la sfida contro il Manchester
Alla fine del mercato invernale non c’è stato da parte di Mourinho la possibile rottura con l’Inter da te segnalata
…e fatta filtrare dal suo entourage per mettere pressione su Moratti. Ma anche qui vale lo stesso discorso fatto a suo tempo per Kakà. Se invece del Manchester City (rivelatosi anche agli occhi di Mourinho un club troppo fragile) si fosse fatto avanti lo United o il Real Madrid, il coup de theatre l’avremmo avuto, eccome…
Però Moratti ha respinto la rescissione contrattuale proposta dai legali di Mancini…
Qualcuno l’ha interpretata come una mossa per tenersi pronta un’alternativa a Mourinho, ma in realtà l’ha respinta perché la cifra proposta dagli avvocati per una risoluzione consensuale era considerata non congrua e troppo onerosa, sapendo tra l’altro che è interesse di Mancini liberarsi se vuole tornare ad allenare