Milan e Parma sono entrambi interessate a riprendersi il giovane attaccante: una scelta di comune accordo sembra sempre più improbabile: «In casi come questo c’è il rischio oggettivo che si arrivi alle buste – ha spiegato Pietro Leonarde, dg dei ducali – C’è una volontà chiara da parte di tutti e due i club di avere il prossimo anno a propria disposizione le prestazioni del giocatore».
Il Parma sta anche pensando ad Acquafresca, Jimenez e Nedved. «Tutti e tre possono essere utili – ha commentato Leonardi – ma non ha senso avanzare oggi i loro nomi. Sono abituato a fare fatti più che a parlare. Non è una mia strategia fare uscire dei nomi che potrebbero alla fine modificare le trattative ed agevolare nelle stesse trattative i giocatori».