Show, ancora una volta. Ogni volta che lo Special One si siede al tavolo della conferenza stampa, bisogna aspettarsi un’uscita delle sue. E’ successo anche ieri: il Chelsea è impegnato questa sera sul campo della Steaua Bucarest, una partita di per sè non troppo complicata ma che in realtà si fa già tesa, vista la sconfitta interna rimediata contro il Basilea due settimane fa. E allora, Mourinho è sulle spine: l’inizio di stagione non è stato come si aspettava quando ha scelto di tornare sulla panchina dei Blues, anche in Premier League la squadra non decolla e il clima non è dei più distesi. Così, alla prima domanda “scomoda”, l’allenatore portoghese è scattato come una molla, abbandonando infine la sala con uno sbrigativo “see you tomorrow”. I fatti sono semplici: il malcapitato giornalista di turno ha avuto la sfortunata idea di porre una domanda su Kevin De Bruyne, escluso dalla lista dei convocati un po’ a sorpresa. Il belga è rientrato dal prestito al Werder Brema e nella prima parte di stagione ha giocato con buona regolarità, ma questa volta lo Special One ha deciso di fare a meno di lui. Una domanda banale, ma che allo Special One non è andata giù. “E’ fantastico”, ha detto, “due settimane fa tutti mi chiedevano di Mata, e oggi mi chiedono di De Bruyne”. Riferimento al fatto che qualche tempo fa il caso riguardava lo spagnolo, che sembrava ai margini del progetto e in procinto di abbandonare; adesso invece l’ex Valencia gioca ed è pure decisivo, ma a quanto pare non interessa alla stampa. Questo il senso delle parole di Mourinho; che, va detto a sua difesa, alla domanda ha pure risposto. Però, subito dopo, ha abbandonato tutti troncando a metà la conferenza stampa. Con buona pace di tutti, José è così: prendere o lasciare.