La partita tra Argentina e Nigeria si è conclusa con il risultato di 3a2. E’ stata una partita condotta dagli uomini di Sabella che hanno sferrato attacchi continui mentre gli Africani hanno basato il loro gioco sulle ripartenze in velocità. Questa considerazione sulla partita è stata confermata dai dati che vi mettiamo in evidenza: 13 tiri in porta per la nazionale albiceleste rispetto ai 7 delle maglie verdi. Possesso palla in favore dell’Argentina con un 57%. Messi e compagni hanno anche conquistato 12 corner contro i 4 Nigeriani. A rendere meno pesante il passivo dei goal subiti è stato Enyeama che si è messo in luce diverse volte. Di conseguenza si può parlare di vittoria meritata per l’Argentina anche se la Nigeria ha saputo vendere cara la propria pelle.
Lionel Messi, interventuo ai microfoni di Sky Sport nel post partita, ha commentato il successo della sua nazionale: “Siamo migliorati abbiamo giocato una grande partita. E’ stata una buona Argentina, vogliamo migliorare ancora, siamo una grande squadra. Dobbiamo essere ancora più uniti e lavorare sul campo per diventare sempre più forti. L’affetto dei tifosi? E’ bellissimo vederli così numerosi. Darò il massimo per loro. Vincere il Mondiale? Lasciateci sognare”. Per la Nigeria, è intervenuto Musa, autore di una splendida ma inutile doppietta: ” Speravamo di vincere, abbiamo dato il massimo ma il calcio funziona così. L’Argentina è una delle squadre più forti del mondo per noi è stato difficile affrontarli. Messi? Un grandissimo giocatore. Dobbiamo lavorare duramente e stare più attenti a livello difensivo”.
E’ finita 2-3 Nigeria-Argentina: con questo risultato Albiceleste che chiude il gruppo F a punteggio pieno e Nigeria che si qualifica come seconda forza del girone. I primi due dell’Argentina sono timbrati da Leo Messi, che sale a quota 4 diventando capocannoniere dei Mondiali 2014 insieme a Neymar, suo compagno nel Barcellona; il primo è facile facile per uno come lui, una ribattuta su conclusione di Angel Di Maria che Enyeama era stato bravo a respingere. Il pareggio momentaneo è di Ahmed Musa: l’attaccante della Nigeria entra in area da sinistra, salta secco Zabaleta rientrando sul piede preferito e calcia a giro sul secondo palo beffando Romero.
Il primo tempo di Nigeria-Argentina è finito col punteggio di 1-2, e il gol più bello è stato sicuramente il secondo dell’Albiceleste e di Leo Messi, che proprio nel recupero (46′ minuto) ha segnato con una punizione perfetta, una traiettoria che non ha dato scampo ad Enyeama. Così il numero 10 sale già a quota 4 nella classifica marcatori.
Nigeria-Argentina caratterizza il tardo pomeriggio (italiano) di oggi: appuntamento alle ore 18.00 all’Estadio Beira-Rio di Porto Alegre per la sfida tra la seconda e la prima del girone F della Coppa del Mondo 2014. Il pareggio farebbe contenti tutti: l’Argentina sarebbe prima e la Nigeria passerebbe come seconda. Prevedibile dunque una partita non giocata a ritmi folli, che d’altronde non abbiamo visto per queste due squadre nemmeno nelle loro prime uscite: l’Argentina è nel mirino della critica per le sue prestazioni non spettacolari e troppo dipendenti da Leo Messi, la Nigeria è piaciuta più per la solidità difensiva che per un gioco d’attacco non scintillante. I numeri parlano chiaro: l’Albiceleste finora ha segnato tre reti, ma una è stata un’autorete e le altre due sono state perle individuali del numero 10 del Barcellona; la Nigeria invece è a quota un gol segnato, quello di Odemwingie per la vittoria contro la Bosnia che ha lanciato gli africani al secondo posto. Di contro, le difese sono ottime: per l’Argentina un solo gol subito, proprio contro la Bosnia; per la Nigeria addirittura difesa ancora immacolata. Detto tutto questo, è facile capire che il primo marcatore più probabile è unanimemente considerato Messi, e proprio la Pulce ha segnato nella simulazione che vi proponiamo sotto. Con una avvertenza: il pareggio 1-1 arriva poi con un gol di Ideye Brown, che però non fa parte della spedizione nigeriana a questi Mondiali…