Un semplice tweet, ma capace di scatenare i commenti sul web e, ancora una volta, riuscire a puntare il dito contro chi stavolta non cera nemmeno. Christian Vieri affida ad un cinguettio il suo commento sullesordio vincente dellItalia di Antonio Conte e sotto i riflettori finisce Mario Balotelli, il grande epurato dal tecnico salentino. Eppure il messaggio di Bobo questa volta non sembra racchiudere critiche. Solo gente che corre che ama la nazionale. Poco da segnalare, se non i complimenti al Commissario Tecnico che ha schiantato lOlanda con due gol nei primi dieci minuti e tante altre occasioni da rete. E invece, molta gente non ha esitato nel collegare questo tweet ad una critica nei confronti di SuperMario. Del resto è logico, no? La Nazionale vince, i giovani corrono e si impegnano, se prima questo non succedeva era colpa di chi andava in campo; tradotto, Mario Balotelli. Ora: non sappiamo se Vieri volesse realmente nascondere una critica allex attaccante del Milan nel suo messaggio, o se implicitamente stesse pensando a lui mentre scriveva. Una cosa è certa: siccome dai sei anni in su si è tutti in grado – si suppone, almeno – di fare le addizioni, è bastato sommare il tweet di ieri sera a quello che Bobo aveva spedito nelletere in occasione della cessione di Balotelli al Liverpool. Il più grande colpo della storia del Milan, così laveva definito, e quella volta non cera stato bisogno di spiegare. Ad aggiungere benzina sul fuoco della polemica ci si è messo anche Daniele De Rossi che, dalla pancia dello stadio San Nicola, ha chiarito la sua dichiarazione post-Uruguay dello scorso 24 giugno: Non ce lavevo con nessuno in particolare quando parlavo di uomini veri, ma oggi i giovani che hanno giocato hanno corso e lottato, ed è giusto che sia così. Mentre chi cera in Brasile non lo aveva fatto. Se poi Christian Vieri avesse voluto spedire un altro attacco a Balotelli, questo sinceramente non possiamo saperlo.