Xherdan Shaqiri irresistibile: la Svizzera batte 3-0 l’Honduras con una tripletta del talento 22enne di origini kosovare nella terza giornata del girone E della Coppa del Mondo 2014 e conquista un posto negli ottavi di finale. Eccovi le statistiche salienti dell’incontro, che a dire la verità ci restituiscono un quadro contraddittorio: di certo hanno attaccato anche i centroamericani, che infatti hanno dominato per quanto riguarda il numero di calci d’angolo (8-1), a cui possiamo aggiungere il 60% di possesso palla, ma la Svizzera ha tirato di più (16-13), differenza che diventa molto netta se si considerano solo i tiri nello specchio della porta avversaria (13-6). Vittoria dunque meritata, anche perché Shaqiri per un giorno è stato meglio del suo prossimo rivale agli ottavi: un certo Leo Messi…
All’Arena Amazonia di Manaus la Honduras-Svizzera si è conclusa sul risultato di 0-3 a favore degli elvetici. Ha deciso il match una tripletta di Xherdan Shaqiri: per il trequartista “tascabile” del Bayern Monaco due gol nel primo tempo e uno nel secondo. Nella partita in contemporanea Ecuador e Francia hanno pareggiato 0-0, la classifica finale del girone E è quindi la seguente: Francia 7 punti, Svizzera 6, Ecuador 4, Honduras 0. Qualificate agli ottavi Francia e Svizzera: i transalpini affronteranno la Nigeria lunedì 30 giugno, gli elvetici se la vedranno con l’Argentina martedì 1 luglio. Elvetici in vantaggio dopo pochi minuti di gioco grazie ad una prodezza di Xherdan Shaqiri. Il trequartista del Bayern Monaco converge dal lato destro e dal limite dell’area lascia partire un sinistro a giro straordinario, che si insacca vicino all’incrocio dai pali alla destra dell’incolpevole Valladares. Non gol con la maglia della sua nazionale per Shaqiri. Raddoppio della nazionale rossocrociata appena dopo la mezz’ora. Passaggio in verticale nella trequarti sinistra dell’Honduras, sbilanciato in avanti alla ricerca del pareggio; ne approfitta Drmic che attende l’accorrente Shaqiri prima di mandarlo in porta con un bel passaggio filtrante; il trequartista del Bayern Monaco entra in area e batte per la seconda volta Valladares con un diagonale mancino di precisione. A metà del secondo tempo la Svizzera cala il tris e Xherdan Shaqiri scrive la sua tripletta. Altra azione di contropiede con Ricardo Rodriguez a verticalizzare lungo per Drmic, che scatta nella trequarti sinistra dell’Honduras; l’attaccante svizzero si accentra, salta Bernardez entrando in area ed appoggia al centro per Shaqiri, che tira di sinistro senza pensarci due volte: conclusione centrale che spiazza il tuffo sulla sinistra del portiere Valladares.
Ore 22.00, stadio Arena Amazonas di Manaus: si gioca Honduras-Svizzera, partita valida per la terza e ultima giornata del girone E della Coppa del Mondo Brasile 2014. Per la formazione centroamericana sarà l’addio a questi Mondiali: l’eliminazione non è ancora matematica, ma per passare il turno servirebbe una serie di combinazioni davvero al limite dell’impossibile (0 punti, differenza reti -4). Per gli elvetici invece la lotta è apertissima: una vittoria e una sconfitta, 3 punti a pari merito con l’Ecuador dietro alla lanciatissima Francia. La differenza reti (-2) è al momento negativa, ma adesso arriva l’occasione di affrontare la squadra più debole del gruppo, che la Nazionale rossocrociata dovrà cercare di sfruttare. Finora la Svizzera ha segnato quattro gol con quattro giocatori diversi: buona facilità ad andare in rete, che compensa però una mancanza di grossi nomi in attacco. In effetti tutti i gol finora sono arrivati da centrocampisti (Behrami e Xhaka) oppure da giocatori con caratteristiche offensive ma non propriamente attaccanti (Mehmedi e Seferovic). Per l’Honduras la situazione è ancora più difficile: una sola rete segnata nelle prime due partite, è stato l’attaccante Costly a regalare una gioia per ora isolata. Però la difesa della Svizzera è sotto shock dopo le cinque sberle francesi e si potrebbe approfittarne. In attesa di scoprire come andrà a finire, godetevi questa simulazione molto speciale…