WERDER BREMA-MILAN 1-1
(Primo tempo 0-1)
MARCATORI: Inzaghi (M) al 36’ p.t.; Diego (W) al 39’ s.t.
WERDER (4-3-1-2): Wiese; Fritz (Harnik dal 29’ s.t.), Mertesacker, Naldo, Boenisch; Tziolis, Baumann (Jensen dal 17’ s.t.), Ozil; Diego; Hugo Almeida, Pizarro. (Vander, Pasanen, Rosenberg, Prodl, Niemeyer). All: Schaaf
MILAN (4-3-2-1): Dida; Bonera, Senderos, Favalli, Zambrotta; Flamini, Pirlo, Ambrosini; Seedorf (Jankulovski dal 41’ s.t.), Ronaldinho (Beckham dal 44’ s.t.); Inzaghi. (Abbiati, Maldini, Kaladze, Darmian, Antonini). All: Ancelotti
ARBITRO: Dean (Inghilterra)
NOTE: spettatori 30 mila circa. Ammoniti: Ambrosini, Flamin, Naldo e Diego per gioco scorretto. Angoli 4-3. Recuperi 1’ p.t.; 3’ s.t.
Dida 6 Solo qualche preoccupazione all’inizio e un tiro da lontano, ma nel primo tempo si muove solo per non prender freddo. Nella ripresa deve intervenire più volte e una mezza didata riesce a farla
Zambrotta 6.5 Oggi è sulla sinistra ma anche qui la sua figura la fa.
Bonera 6 Anche lui non è nella sua posizione migliore ma si difende bene e si spinge anche a dare una mano in avanti
Senderos 5 Deve essersi fatto consigliare da Kaladze per come ha coperto nel gol del pareggio
Favalli 6 Nella posizione centrale riesce a gestire le forze senza faticare e tiene anche durante l’assedio dei tedeschi del secondo tempo
Ambrosini 6.5 Sgobba molto, tiene unita la squadra e per poco non riesce nel secondo salvataggio della partita dopo quello su Stankovic al derby, ma questa volta non ci riesce e Diego fa il gol del pari
Flamini 7 Una prestazione di quantità e buona qualità. E’ presente ovunque e ha anche la lucidità nel cross per Inzaghi per il suo gol del vantaggio
Ronaldinho 6 Qualche sprazzo nel primo tempo ma il ritmo che il Werder ha imposto nel ssecondo non è riuscito a tenerlo e Ancelotti lo cambia
Pirlo 6 Anche questa sera non si esprime al meglio, è indeciso e offre poche palle stregate.
Seedorf 6 Parte bene, ma nel tempo, al posto di crescere e dare il colpo finale, si spegne piano piano
Inzaghi 7 Incredibile un gol, una traversa, un altro annullato e in area ha fatto spaventare più volte i difensori
Frank Machine
