Rischia di creare polemiche anche quando (forse) non ha fatto niente. Amichevole tra il Liverpool e il Wolverhampton, organizzata in occasione della pausa dei campionati. L’attaccante italiano avrebbe dato un calcio in testa a George Saville, giocatore della squadra avversaria. Seguono attimi concitati e il mister Brendan Rodgers è costretto a sostituirlo. Ma il caso non è per niente chiaro: Balotelli ha colpito Saville o no? Le foto che circolano in rete non sono chiare e anche i cronisti sportivi inglesi si dividono. Non aiuta a capire meglio il fatto che l’amichevole si giocava a porte chiuse nel centro sportivo di Melwood, con pochi presenti anche tra i giornalista. Secondo alcune foto circolate su Twitter, Balotelli avrebbe scalciato Saville mentre il giovane del Wolverhampton era a terra. Una cosa è certa: tutto quello che riguarda SuperMario diventa un caso, anche una banale amichevole d’allenamento. I due club si sono rifiutati di commentare l’accaduto, alcuni sostengono che si è trattato di un normale intervento di gioco, senza alcuna malizia. Il Daily Star pubblica una foto dell’azione di gioco incriminata, dalla quale però non si capisce se l’ex giocatore del Milan abbia o meno colpito l’avversario. Non è da escludere che Saville possa avere maliziosamente accentuato la caduta prima e successivamente fatto finta di essere colpito da Mario, magari alla ricerca della popolarità che garantisce un caso con Balotelli al centro. Sta di fatto che in pochi minuti la notizia, vera o presunta, ha fatto il giro della rete rimbalzando attraverso i social network, sia in Inghilterra sia in Italia: sarà stata questa la prima ‘balotellata‘ della sua avventura con i Reds? D’altronde di Balotelli parla persino Usain Bolt, che parlando con la tv Espn ha rivelato di essere all’origine del ritorno di Mario in Premier League: Stavamo parlando qualche settimana fa e gli ho detto che l’Inghilterra è il miglior paese dove giocare a pallone. Per quanto mi riguarda se fa qualche errore quando gioca contro lo United, siamo tutti felici. Lo sprinter giamaicano è infatti un celebre tifoso del Manchester United.