Il Cesena cade ancora, perdendo per 2-3 al Manuzzi contro il Torino. Gli ospiti si fanno rimontare i due gol di vantaggio (firmati da Benassi e Quagliarella) da due rigore realizzati da Franco Brienza. Nel finale però Maxi Lopez, appena arrivato alla corte di Ventura, supera Leali garantendo i tre punti ai granata. Grazie a questo successo la squadra del presidente Cairo si sgancia dalle zone calde: ora il Cagliari terzultimo è lontano 6 punti. Disperata invece la situazione del Cesena. I romagnoli restano ultimi con 9 punti. Di Carlo per la sfida odierna vara il 4-3-1-2. Davanti a Leali si dispongono Perico, Capelli, Magnusson e Krajnc. Giorgi, De Feudis e Zè Eduardo rimpolpano il centrocampo, mentre Brienza sulla tre quarti è pronto a rifinire per Djuric e Defrel. Il Toro risponde con il 3-5-2. Ventura, alle prese con parecchi difensori infortunati, lancia Maksimvoic, Jansson e Moretti a protezione di Padelli, preferito a Gillet in porta. Lungo gli esterni corrono Bruno Peres e Darmian, nel reparto mediano invece Benassi, Gazzi e Farnerud. In attacco Quagliarella e Martinez. Arbitra Guida di Torre Annunziata. Dopo una prima fase di studio i granata guadagnano pian piano campo. Quagliarella non si ferma un attimo proponendosi di continuo in avanti. Farnerud e Martinez provano a premiare i movimenti dellattaccante stabiese cercandolo di continuo. Al quinto minuto Quagliarella trova lo spazio per il tiro da posizione defilata, ma Leali copre bene lo specchio bloccando. Il Cesena si vede raramente dalle parti di Padelli. Manovra lenta e macchinosa. Brienza prova a svegliare i compagni con una sventola al volo che spaventa Padelli. Gli ospiti continuano però a fare la partita e al 20esimo il risultato si scongela. Farnerud porta palla sulla tre quarti e serve Benassi che dal limite prende la mira e fa esplodere il destro. Leali si oppone malamente ingannato dalla traiettoria. Il Cesena accusa il contraccolpo del gol subito e il Toro ne approfitta raddoppiando subito. Darmian ottiene il fondo sulla destra trovando Farnerud a pochi passi da lui. Cross verso il secondo palo dove cè Quagliarella che carica il destro. Leali interviene ma non trattiene spedendo la palla in gol. I granata rischiano di chiudere il match al 27esimo. Bruno Peres ringrazia Maksimovic per il preciso filtrante e si avventura in area sbagliando il controllo a seguire. Leali esce travolgendolo, ma Guida non fischia clamorosamente il rigore. Il Cesena cerca di evitare il tracollo e nel finale trova loccasione per riaprire i giochi. Unuscita maldestra di Padelli su Brienza provoca il penalty. Dal dischetto Brienza non fallisce, trovando il gol. Di Carlo inserisce Lucchini per Capelli, mentre tra le fila granata Darmian viene sostituito da Salvatore Masiello. Il Cesena parte aggressivo guadagnando metri importanti. Renzetti offre dopo pochi minuti un cross preciso raccolto da Djuric che di testa cerca senza fortuna la porta. Il Toro si fa schiacciare troppo mentre Ventura richiama con rabbia i suoi. Il Cesena daltro canto combina davvero poco. Il solito Brienza prova a ultimare diverse azioni bianconere con spunti personali poco pericolosi. Perico ci prova di testa valorizzando il traversone di Renzetti, ma Padelli non si spaventa. Ventura corre ai ripari inserendo Maxi Lopez per Martinez. Di Carlo risponde con Pulzetti al posto di Zè Eduardo. Al 72esimo Brienza ha unoccasione clamorosa. Lex Siena giunge al tiro dal dischetto di rigore ma Jansson e Moretti ribattono evitando il gol. I granata provano a rompere linerzia del match in contropiede ma lultimo passaggio di El Kaddouri verso Farnerud è impreciso. All84esimo il Cesena trova il pareggio. Jansson colpisce con un braccio un pallone innocuo in area provocando clamorosamente il rigore. Dagli 11 metri Brienza non fallisce neppure questa volta deliziando il Manuzzi con un cucchiaio. La gioia del pubblico di casa dura poco. All87esimo Quagliarella raccoglie una corta respinta di Lucchini proponendo un morbido assist che trova Maxi Lopez a tu per tu con Leali. Largentino non sbaglia e sigla il gol vittoria. (Francesco Davide Zaza) Video non disponibile