CALCIOMERCATO MILAN – Difficile o quasi impossibile vedere l’anno prossimo Balotelli con la maglia del Milan. E’ questa la sintesi delle dichiarazioni rilasciate ieri dall’ad rossonero Adriano Galliani: «Non sono cose del Milan – taglia corto il plenipotenziario – non so se rimarrà all’Inter, ma difficilmente i nerazzurri lo cederanno al Milan. Non facciamo coltivare sogni che poi non si realizzano e la colpa è nostra». Un Milan reduce da una sconfitta annunciata contro il Palermo, colpa dei moltissimi infortunati che hanno messo in ginocchio la squadra, ma nessun disarmo: «Macchè disarmo – prosegue Galliani – siamo in corsa per il terzo posto e la sconfitta di Palermo rappresenta un qualcosa di difficilmente evitabile perchè avevamo 11 giocatori fuori che costituiscono un record in 25 anni di questa gestione. Di questa sconfitta ci siamo fatti tutti una ragione. Spero che con la Fiorentina rientrino gli squalificati e qualche infortunato, in modo da rientrare al livello fisiologico di 6-7 infortunati».
Il Milan spera di recuperare Pato per la volata finale: «È sereno, spesso lo vedo a cena. Sta attraversando un momento difficile sul piano personale, ma lo sta vivendo serenamente. L’infortunio è in via di conclusione. Avevo detto senza essere un medico che sarebbe rientrato nelle ultime due partite e penso che sarà così».
Mentre Inzaghi alla fine dovrebbe restare: «Abbiamo un patto con Inzaghi: se andiamo in Champions Pippo resterà». Ora Galliani sarà “costretto” a tifare Inter: «Può farcela, il Barcellona non mi pare in grandissima forma. Io continuo a tifare per le squadre italiane per il ranking. Per fortuna non ha vinto l’Amburgo, ma se l’Inter non va avanti perderemo la quarta squadra fin dal prossimo anno. Ora abbiamo circa uno 0,300 di vantaggio sulla Germania. Se l’Inter non fa punti per il ranking e il Bayern o l’Amburgo vanno in finale, noi abbiamo perso la quarta squadra per la stagione 2011-2012. Spero quindi che l’Inter vada avanti».