Passa subito in vantaggio la Svizzera con un tiro violento di sinistro da fuori di Shaqiri, che dopo venticinque minuti si invola sua lancio di Drmic per fare il 2-0. Nella ripresa l’Honduras prova una reazione per uscire a testa alta e segnare il primo e ultimo gol del suo Mondiale. Non ci riesce, anzi in contropiede subisce la beffa del 3-0 ancora una volta sull’asse Drmic-Shaqiri.
Partita a tratti anche molto divertente, non solo grazie alla qualità di Shaqiri e Xhaka perchè davanti è anche l’Honduras a creare qualche emozione. Non ci si annoia e arrivano i gol, ma anche l’occasione. Migliore il talento del Bayern Monaco autore di tre reti, ma anche Drmic che gli ha confezionato tre assist;
Esce a testa alta l’Honduras che perde tre a zero e non riesce nemmeno a segnare una rete in tutta la competizione, ma non ha mollato mai neanche sotto di due reti in una partita quando erano già eliminati.
Hitzfeld, allenatore dalla grandissima caratura internazionale, sembra aver trovato la quadratura al cerchio. I suoi giocano bene davanti e fanno davvero paura. Qualcosa da registrare ancora dietro, dove nel secondo tempo si è ballato un pò troppo.
Parte bene nel primo tempo, quando però non deve compiere nessuna scelta difficile. L’unica decisione che deve prendere nella sua gara la sbaglia, era rigore l’intervento di Djourou su J.Palacios. Il difensore svizzero sbilancia con la punta del piede sul tallone l’attaccante dell’Honduras.
Passano appena cinque giri di orologio e la partita prende la piega che vuole la Svizzera. Shaqiri scaraventa con violenza il pallone alle spalle del portiere dell’Honduras, portando i suoi in vantaggio. Passano altri 25 minuti e sempre l’asso del Bayern Monaco, in contropiede su recupero di Inler e appoggio di Drmic, fa il gol del 2-0. Sul finire del primo tempo la squadra di Suarez perde il suo uomo migliore, si fa male Costly ed è costretto a uscire. Lo sostituirà J.Palacios;
La partita la rendono bella e avvincente i fantasisti della squadra di Hitzfeld, che giocano con grande coralità là davanti. Palle in profondità e numeri di grande qualità dimostrano che il tasso tecnico degli elvetici è al di sopra della norma. Certo se dovessero incontrare l’Argentina agli ottavi sarebbe per loro un appuntamento proibitivo, ma fino a oggi hanno detto la loro con grande personalità e mostrando un buon calcio; torna in campo dopo il rosso rimediato contro la Francia e che gli aveva fatto saltare l’Ecuador. Gioca a tratti un buon calcio, dando le uniche scosse dell’Honduras in questo primo tempo; La difesa dell’Honduras traballa dopo appena due minuti, quando Shaqiri si inventa il gol dell’uno a zero. Errori su errori fanno capire perchè la squadra è a un passo dall’eliminazione da questo Mondiale. Forse una delle squadre peggiori viste fin qui in questa competizione, con la difesa tra i più accreditati colpevoli; Pronti via scarica il pallone servitogli da Drmic con un sinistro verso la porta difesa da Valladares che può solo ammirare la palla che va a finire sotto al sette. Al 30mo raccoglie sempre lui raccoglie la seconda bellissima palla di Drmic e fa 2-0. L’esterno d’attacco del Bayern Monaco è scatenato, cerca poi di restituire il doppio favore al lungo attaccante che però non riesce a sbloccarsi. Sontuoso e a tratti devastante, dimostra tutta la sua qualità; Davanti Xhaka, Shaqiri e Drmic fanno magie e grandi numeri, lui rimane un oggetto un pò estraneo non riuscendo a trovare mai il tempo dell’inserimento. Risulta sottotono per tutto il primo tempo e non riesce a mai a entrare nel vivo dell’azione;
non deve gestire situazioni particolarmente complicate, riesce sempre a tenere l’attenzione alta non sbagliando praticamente niente. Prova al di sopra della sufficienza. (Matteo Fantozzi)
Honduras
Valladares 6: para il parabile, per il resto soffre quando si trova Shaqiri davanti;
J.C. Garca 5: non gestisce con grande tempismo le situazioni, spesso fuori ruolo e in difficoltà;
Beckeles 5: non riesce a stare al passo degli avversari che lo saltano e non gli danno il tempo di intervenire. Limiti evidenti;
Bernardez 4.5: lento e involuto, non gliela fanno vedere mai. Spesso in ritardo, passi indietro dalle ultime prestazioni;
Figueroa 5: dietro l’Honduras è un disastro, senza grandi idee e spesso al di fuori del gioco. Rimane schiacciato quando Shaqiri e Xhaka provano a infilarsi dentro;
O. Garcia 5: corsa e muscoli, ma poco altro. Rimane fuori dal gioco senza grande ritmo;
(76′ Najar sv)
W.Palacios 6: il migliore dei suoi, riesce a tenere palla quel poco che può e fa vedere qualcosa di buono;
Claros 5: non riesce mai a trovare il tempo dell’inserimento in cui lui è molto bravo. Gioca palla a terra, ma senza grande continuità di intenzioni;
Espinoza 5: gioca troppo largo senza mai riuscire a saltare l’uomo. Palla senza grande spessore data avanti, rimane negli spogliatoi all’intervallo;
(45′ Chavez 6): rispetto a Espinoza da velocità e fisicità al reparto offensivo dell’Honduras, buona prova;
Costly 5.5: impalpabile davanti oggi, rimane comunque il migliore tra i suoi in questa spedizione Mondiale. Si fa male a una coscia ed è costretto a uscire alla fine del primo tempo;
(39′ J.Palacios 5.5): non ha il tempo per entrare dentro la difesa, rimane sempre nel reparto e finisce per uscire presto dal gioco. Su di lui c’era però un rigore;
Bengtson 6: per due volte va vicino al gol nella ripresa. Prima si inserisce e prova la torsione di testa mancando il pallone, poi allo stesso modo con tempismo salta Benaglio e tira a botta sicura per vedersi respingere da Rodriguez il tiro sulla linea. Non è finita, si divora poi un gol al 79mo da solo di fronte al portiere avversario;
All.Suarez 6: onore a questo Honduras che nella ripresa entra in campo con volontà e qualità. Alla fine i limiti ci sono e pure evidenti, nessuno può prendersela con lui per questa eliminazione.
Svizzera
Benaglio 6: non sempre precisissimo si fa sorprendere spesso quando esce dai pali, come quando Bengtson lo infla e deve rimediare a tutto Rodriguez. Grandissima parata su Bengtson alla fine, quando il giocatore si ritrova da solo di fronte a lui e deve solo colpire di testa il portiere reagisce da grande giocatore;
Lichtsteiner 6.5: si limita alla normale amministrazione, giocando semplice e senza salire mai. Con il modulo con cui gioca la Svizzera ha compiti diversi rispetto a quando con la Juve deve fare tutta la corsia, viene fuori allora il buon terzino che è, con grande applicazione;
Djourou 5: gioca una partita ordinata senza grandi problemi, imperdonabile l’errore che commette però a inizio ripresa quando Bengtson gli passa alle spalle e lo sorprende. Successivamente si perde anche J.Palacios e se la cava spingendolo con esperienza e rischiando il rigore che poteva anche starci;
Schar 5.5: sostituisce Von Bergen al centro della difesa, senza dimostrare tutte le belle cose che si dicono su di lui. Imperdonabile un errore nella ripresa quando si fa infilare insieme a Djourou da Bengtson;
Rodriguez 6.5: parte bene nel primo tempo quando fa le due fasi con grande applicazione. Nella ripresa è straordinario quando respinge sulla linea un tiro a botta sicura di Bengtson che aveva saltato Benaglio;
Behrami 6.5: bravo a fare filtro di fronte alla difesa, cosa che fa con ottimi risultati e con gli stessi compagni di reparto anche al Napoli. Sostituiva oggi Dzemaili;
Inler 6.5: grande fisico e ottima proposizione. E’ lui quello che interrompe l’azione e la fa ripartire. Buona prestazione;
Shaqiri 8: pronti via scarica di sinistro alle spalle del povero e incolpevole Valladares, aprendo subito le danze. Dopo altri 25 minuti decide di involarsi su passaggio di Drmic per fare il 2-0. Nella ripresa ancora una volta la mette dentro e si porta il pallone a casa. Prestazione sontuosa e di grande qualità, dimostra di essere ormai maturo anche per questi palcoscenici;
(86′ Dzemaili sv)
Xhaka 6.5: dietro le punte gioca con grande dinamismo, saltando l’uomo e sfruttando lo spazio che concedono gli avversari. Male sotto porta dove non riesce mai a dare forza alle sue occasione;
(76′ Lang sv)
Mehmedi 5.5: sembra un elemento esterno in un reparto dove i suoi compagni fanno impazzire gli avversari. Non in serata non riesce mai a inventare la giocata;
Drmic 7.5: bravo lì davanti a fare la sponda, dimostra grande qualità nel servire per tre volte Shaqiri e confezionare quindi tre assist. Gli manca solo il gol per coronare un’ottima prestazione;
(72′ Seferovic sv)
All.Hitzfeld 8: i grandi allenatori si vedono anche da queste prestazioni, anche oggi la sua Svizzera gioca bene e con grande applicazione, vittoria meritata;
(Matteo Fantozzi)