Finisce 0 a 0 la sfida tra Cesena e Fiorentina delle 12.30. I padroni di casa non trovano la prima vittoria mentre i viola si devono accontentare di un punto in trasferta contro una squadra che finisce la gara in dieci. E’ propio l’atteso ex, Adrian Mutu, a deludere e a farsi cacciare dal terreno di gioco per una bruttissima gomitata di reazione su Gamberini. – Partono bene i viola che tengono altissimi i ritmi della partita fin dai primi minuti. Numerosi i rovesciamenti di fronte. Da una parte Jovetic illumina i suoi cercando la boa Santiago Silva. Dall’altra i cross e le discese di Ceccarelli sulla destra fanno male ai viola.
I padroni di casa, con il passare dei minuti, prendono coraggio e si fanno sempre più pericolosi. Guana cerca più volte il tiro da fuori e trova al secondo tentativo una clamorosa traversa.
Dall’altra parte Gamberini sfiora il gol per i viola in spaccata sulla linea di porta. Il colpo di testa di Jovetic è molto forte e il difensore non riesce a deviare in rete perché il pallone si impenna. Decisivi i due portieri, Antonioli e Boruc, per bloccare sullo 0 a 0 il risultato del primo tempo. – La seconda frazione vede la squadra di Sinisa Mihajlovic più chiusa, ma anche più attenta a gestire i ritmi della partita. Nessun cambio nelle due formazioni e nelle intenzioni di gioco dei padroni di casa che insistono con il loro attacco arrembante.
Il Cesena trova la seconda traversa della partita con Candreva, mentre Jovetic impegna Antonioli in più di un’occasione. In ombra sia Santiago Silva per i viola che Mutu per i bianconeri. Ma è proprio l’ex ad accendersi nella seconda parte del match. Prima sale in cattedra con una grande azione dalla fascia sinistra. Entra in area bevendosi due difensori e poi defilato cerca il palo lontano con un tiro a giro che finisce però fuori. Poi però, dopo qualche minuto, commette la sciocchezza che segna la gara. Gomitata di reazione ai danni di Gamberini e cartellino rosso.
Il Cesena in dieci si difende con i denti dall’arrembaggio viola, comunque non irresistibile. Antonioli salva tutto nel finale e permette ai suoi di portare a casa un punto. Non era l’obiettivo di oggi, ma per come si stava mettendo Giampaolo può essere soddisfatto.
Il tabellino
Cesena-Fiorentina 0-0
Cesena: Antonioli, Ceccarelli, Von Bergen, Rodriguez, Lauro, Parolo, Guana, Candreva, Ghezzal, Eder, Mutu. All.: Giampaolo..
Fiorentina:Boruc, Cassani, Gamberini, Natali, Pasqual, Montolivo, Berhami, Lazzari, Cerci, Santiago Silva, Jovetic. All.: Mihajlovic.
Ammoniti: Ghezzal (C), Montolivo (F), Cassani (F), Ljajic (F), Munari (F), Ceccarelli (C) 85′.
Espulsi: Mutu (C).
Le pagelle
Cesena
ANTONIOLI 7 – L’esperienza è dalla sua parte. Non sbaglia un intervento quando viene chiamato in causa. Decisivo alla fine per congelare il risultato sullo 0 a 0.
CECCARELLI 7 – Idolo della curva bianconera, spinge sulla destra con grande efficacia. Ottimi i suoi cross. Trova anche un gran tiro nella prima frazione. Deve abbandonare il campo di battaglia nel finale per un risentimento muscolare.
VON BERGEN 6 – Preciso nella marcatura. Sbroglia le situazioni più difficili senza commettere fallo.
RODRIGUEZ 6,5 – Vince il duello contro Santiago Silva. Sempre attento e preciso, soprattutto nel finale.
LAURO 5 – Spesso in affanno. Contro di sé ha la classe e la velocità di Cerci. La sfida la vince il giocatore viola.
PAROLO 6,5 – ll capitano romagnolo gioca un ottima gara. Tiene unita la squadra e la guida nei momenti più difficili.
GUANA 6,5 – Il suo tiro al 19′ dalla distanza sembrava pronto a regalare una grande gioia ai suoi tifosi. Solo una traversa per lui, protagonista anche di un altro paio di conclusioni davvero interessanti.
CANDREVA 6,5– Anche per lui una traversa, ma non solo. Oltre all’ottimo tiro c’è un gran lavoro di regia e di costruzione del gioco. Un giocatore indispensabile per Giampaolo e per i suoi compagni.
EDER 5 – L’impegno non manca, la lucidità sì. Il brasiliano cerca il gol con una certa costanza, ma anche la fortuna non è dalla sua parte. Qualche fischio per lui dalle tribune. In questo momento i bianconeri hanno un grandissimo bisogno di punti e di gol.
MUTU 4 – Era il più atteso. L’ex viola doveva dimostrare molto di più. Scompare per ampi tratti della gara. Poi nel secondo tempo accende la luce con una grande azione. L’aver sfiorato il gol lo carica, ma casca pochi minuti dopo nella più classica delle ingenuità. Manata in faccia a Gamberini ed espulsione. Una leggerezza imperdonabile per un giocatore della sua esperienza.
GHEZZAL 5,5 – Non incide più di tanto. Gara senza infamia né lode che si conclude con la sostituzione.
Giampaolo 6 – La sua panchina traballa, ma sembra sicuro di poter uscire da questo momento grigio. Con un po’ più di fortuna i suoi ragazzi oggi gli avrebbero regalato tre punti. Non resta che lavorare.
Le pagelle
Fiorentina
BORUC 6 – Viene impegnato poche volte, ma quando accade il portierone si fa trovare sempre al suo posto. Un po’ di fortuna non guasta, due traverse infatti gli permettono di non incassare gol.
CASSANI 6 – Un po’ fuori dal gioco. Si limita a difendere. Poco propositivo in fase di ripartenza.
GAMBERINI 6 – Attento in fase difensiva, sfiora il gol nella prima frazione lanciandosi in spaccata su colpo di testa di Jovetic. Nella ripresa provoca la reazione di Mutu che lascia gli avversari in dieci.
NATALI 6 – Sufficiente la sua gara, ma può fare molto di più.
PASQUAL 5,5 – E’ dalla sua parte che il Cesena trova i varchi più invitanti. Soffre più del dovuto, anche perché i compagni non lo aiutano più di tanto.
BEHRAMI 6,5 – Motorino del centrocampo, recupera palloni impossibili per tutta la gara. Non disdegna qualche spunto in attacco e quando c’è da soffrire non manca mai.
MONTOLIVO 6 – La sua classe non è certo un mistero. Chi però si aspetta che trascini la squadra sulle proprie spalle spesso rimane deluso. Anche oggi qualche assist invitante e una buona dose di palloni recuperati. Da lui però è giusto aspettarsi qualcosa di più.
LAZZARI 5 – Spesso impreparato, non gioca una delle sue partite migliori. Sostituito da Munari nella ripresa.
CERCI 6,5 – Quando si accende la sua squadra diventa davvero pericolosa. Ottima la sua spinta sulla destra.
SANTIAGO SILVA 5 – Presente nelle azioni d’attacco, ma quasi mai lucido e pericoloso. Spesso a terra, tradisce una certa difficoltà a entrare in partita. E’ la boa mancata dei violi di quest’oggi. Per lui solo uno spunto degno di nota nel primo tempo. Un assist che non va a buon fine grazie ad Antonioli.
JOVETIC 6,5 – Le azioni di qualità passano dai suoi piedi. Propositivo, veloce, anche ambizioso quando prova a scartare tre o quattro avversari alla volta. Non trova il gol e lo spunto decisivo, ma se tutti avessero giocato come lui il risultato finale sarebbe stato decisamente diverso.
Mihajilovic 5,5 – Il ct viola è molto nervoso. L’esclusione di Vargas per un’uscita di troppo in settimana priva la squadra di una pedina di grande valore. I risultati per ora non gli danno ragione. Tocca a lui smentire sul campo i giudizi negativi che iniziano a girare sul suo conto a Firenze.