A Napoli c’è un Lavezzi col morale a terra. Ieri l’attaccante argentino è stato infatti costretto a lasciare il campo dopo appena 25 minuti di gioco. L’albiceleste ha subito un infortunio muscolare, risentimento di quanto avvertito durante la precedente sfida con la Sampdoria. Il dottor Alfonso De Nicola ha effettuato la prima diagnosi: «Contrattura al muscolo semitendinoso della coscia sinistra. Si spera di recuperarlo per domenica, ma intanto domani ci saranno gli esami strumentali».
Un Lavezzi che ha questo punto è seriamente a rischio per i Mondiali in Sud Africa: «Ho avvertito un dolorino lì dove mi sono fatto male con la Sampdoria – ha confessato al termine dell’incontro – un po’ più giù. Ma se mi sono fatto male, è finita. Aspetto i dottori, ovviamente. Vedremo quando sottopormi agli esami. Intanto, sono qua».
Il Napoli, dopo il pareggio interno di ieri, merito anche di un super Marchetti, deve dire addio alla Champions League: «Rinunciare al più autorevole non aiuta – spiega Mazzarri – ma la sfortuna ha avuto vista lunga, perché ci ha tolto Lavezzi e ci ha negato un bel po’ di palle gol, annullate da un Marchetti miracoloso». Infine il commento del patron De Laurentiis: «La squadra ha reagito dopo l’infortunio di Lavezzi e sia chiaro che non è facile giocare senza le punte titolari. La squadra ha però dimostrato carattere, lottando fino alla fine. Non abbiamo mai mollato, pur dovendo fare a meno di un leader autentico come Lavezzi».