Grande gioia per il ciclismo italiano alla Strade Bianche, l’ormai tradizionale appuntamento sugli sterrati e gli strappi della provincia di Siena, con arrivo in Piazza del Campo. La vittoria infatti è andata al nipote d’arte Moreno Moser, grande talento della Cannondale, che è pure riuscito a sfatare un tabù. Infatti quella di oggi è stata la settima edizione della gara toscana, e per la prima volta la vittoria è andata a un ciclista italiano. Una grande soddisfazione per Moser, 22 anni, che nella passata stagione – la prima da professionista – aveva già ottenuto successi importanti come il Trofeo Laigueglia e il Giro di Polonia. Il giovane trentino ha attaccato quando mancavano 17,4 km al traguardo, e per gli inseguitori non c’è stato nulla da fare, nonostante il generoso inseguimento di Fabian Cancellara, che cercava il tris nella corsa che, per le sue caratteristiche, sembra un mix di Giro delle Fiandre e Parigi-Roubaix. Alla fine lo svizzero ha chiuso quarto, alle spalle di Peter Sagan – secondo a consacrare il trionfo della Cannondale – e di Rinaldo Nocentini, ottimo terzo.