Il Parma supera per 3-1 il Sassuolo al Tardini, facendo suo il primo confronto in A tra le due formazioni. Gara piuttosto vivace con i ducali che dopo aver trovato il vantaggio grazie a un colpo di testa di Palladino su assist di Cassano, terminano la prima frazione di gioco in pareggio e con un uomo in meno a causa del fallo da rigore commesso da Mirante su Berardi. Nella ripresa però pazienza e cattiveria consentono agli uomini di Donadoni di uscire alla grande da una situazione difficile, regolando l’inesperto Sassuolo. Grazie a questo successo il Parma raggiunge quota 9 punti spostandosi nella parte sinistra della classifica, mentre i nero-verdi rimangono con 2 punti all’ultimo posto. Analizzando a fine gara le statistiche relative al match osserviamo come il Sassuolo abbia mantenuto un possesso palla leggermente a favore rispetto agli avversari (51%). Anche la produzione offensiva della squadra del tecnico Di Francesco è stata superiore: 16 tiri di cui 7 nello specchio contro le 9 conclusioni di cui 4 in porta dei crociati. La supremazia territoriale degli ospiti è stata superiore a quella espressa dal Parma: 11’ 53” contro i 9’12”. Però la pericolosità delle azioni giocate è stata leggermente superiore per i giocatori di Donadoni (53% – 50%) così come la protezione della propria area è stata a favore dei parmensi (57% – 56%). Al netto dei confronti appena descritti emerge come fattore determinante in questo match la maggior precisione nelle conclusioni dei giocatori di casa. Le statistiche individuali hanno visto infine risaltare le prestazioni di Felipe, autore di 25 recuperi, Magnanelli, reo di aver completato più passaggi di tutti (73) e di Simone Zaza, ovvero colui che ci ha provato di più con i suoi 5 tiri.
La rete che sblocca il match arriva al 32esimo: Cassano soffia palla sul fondo della fascia destra a un goffo Acerbi e penetra in area. L’attaccante barese appoggia con un tocco morbido verso il cuore dell’area dove Palladino è pronto al colpo di testa che batte Pegolo. La risposta del Sassuolo arriva nel finale del primo tempo. Un osceno retropassaggio di Gobbi aziona Berardi nell’uno contro uno. Mirante calcola male i tempi dell’uscita travolgendo l’avversario. Lo stesso Berardi dal dischetto batte Bajza entrato in campo per rimediare all’espulsione di Mirante. Nella ripresa il Parma attende il momento giusto per colpire. Al 70esimo Cassano dalla sinistra si porta a spasso un paio di avversari e regala un cioccolatino solo da scartare per Rosi. L’esterno si inserisce bene e di testa riporta in vantaggio i compagni. Sei minuti dopo, Gargano batte in tutta fretta un calcio di punizione dalla linea di centrocampo e libera Cassano solo davanti al portiere. Stop di petto e tap-in vincente per Cassano, indubbiamente migliore in campo del match.
Il tecnico del Parma Roberto Donadoni elogia nel finale di gara la prestazione dei suoi, analizzando davanti alle telecamere di Sky il match: «E’ stata una partita molto difficile, perché dopo essere andati avanti su una loro indecisione, siamo riusciti a complicarci la vita, facendo di peggio, perché siamo rimasti in inferiorità numerica. La reazione, però, è stata splendida e vorrei fare un plauso a questi ragazzi. Cassano? Ha fatto bene ma lavorando può solo migliorare. Palladino? E’ sempre stato un giocatore importante: per lui, come per tutti, però, contava molto la condizione fisica. Adesso che sta abbastanza bene, i risultati si vedono. Ma i ragazzi lo sanno: per conquistarsi il posto, bisogna sempre lavorare sul campo, dare il massimo, perché da noi titolari non esistono». Eusebio Di Francesco è invece di tutt’altro umore e ammonisce ai microfoni di Sky i suoi uomini da un atteggiamento che in A non paga: «Non abbiamo fatto una buona gara dal punto di vista dell’approccio. Quando abbiamo avuto la partita in mano, con Floro Flores abbiamo preso un palo ma il Parma sul primo tiro in porta ha fatto il gol. Bravi loro ma noi non possiamo prendere gol in quel modo. Non possiamo regalare agli altri dei gol perchè abbiamo già subito tanti gol e non possiamo dare un vantaggio agli altri. Non dobbiamo sentirci bravini dopo due pareggi. Questa squadra deve lottare e oggi non ho visto queste caratteristiche, specialmente quando siamo rimasti in vantaggio di un uomo. Cassano? Io volevo che i miei difensori lo accorciassero perchè sapevo che poteva essere decisivo e purtroppo ho avuto ragione. Cambio modulo? Basta parlare di numeri, siamo partiti a 4, ora siamo passati a 5, se manca l’attenzione e la concentrazione è inutile parlare di numeri e moduli e se prendiamo gol con questa facilità si fa fatica a costruire qualcosa di importante».
Alle di oggi si gioca l’anticipo della domenica, appuntamento ormai classico con la Serie A. Questa volta si tratta di Parma-Sassuolo, settima giornata: derby emiliano che è un’assoluta novità nella massima serie, visto che per i neroverdi è la prima storica stagione da queste parti. Entrambe le squadre si possono considerare in salute, pur se questo è uno scontro salvezza: i ducali (6 punti) non perdono da tre partite e nello scorso turno hanno rimontato la Fiorentina all’ultimo secondo, mentre il Sassuolo, dopo quattro sconfitte consecutive e lo interno rimediato dall’Inter, hanno fermato il Napoli (1-1 al San Paolo) e la Lazio (2-2 da 0-2), ottenendo così i primi due punti della stagione e rilanciando le sue ambizioni, pur se deve ancora convivere con l’ultimo posto in classifica (insieme alla Sampdoria). Arbitro dell’incontro sarà il signor De Marco, coadiuvato da Iannello e Ghiandai; quarto uomo Crispo, giudici di porta Massa e Nasca. La partita sarà in tv su Sky SuperCalcio (canale 204 del satellite) e Sky Calcio 1 (251) con la telecronaca di Geri De Rosa, il commento tecnico di Giancarlo Marocchi e gli interventi da bordocampo, comprensivi di interviste, di Vanessa Leonardi. Con Sky Go, servizio gratuito riservato a tutti gli abbonati, sarà inoltre possibile seguire la partita anche su PC, tablet e smartphone, basta registrarsi sul sito skygo.sky.it inserendo i dati del proprio abbonamento. Da segnalare invece che la partita non sarà visibile su Mediaset Premium, che non detiene i diritti tv di nessuna di queste due formazioni. Sulle frequenze di Rai Radio 1, all’interno della trasmissione Domenica Sport, ecco la radiocronaca in di Parma-Sassuolo, affidata a Massimo Barchiesi e Emilio Mancuso; mentre sui social network sarà possibile rimanere collegati in tempo reale con gli aggiornamenti di risultato e marcatori. Su Facebook ci sono le pagine ufficiali di Parma e Sassuolo, su Twitter l’hashtag #Serie A rimanda a tutte le informazioni sul turno di campionato e in più ci sono gli account ufficiali delle due squadre, @ParmaFC e @SassuoloUS.
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