I tifosi del Corinthians contestano Ronaldo. Il Fenomeno risponde mostrando il dito medio. Tutto è successo dopo la gara persa 1-0 in casa contro il modesto Paulista. Il Corinthians tra l’altro non sta andando bene in campionato, occupando la quinta posizione a 9 punti dal Santos capolista.
Un gruppo di tifosi è arrivato a pochi metri dal pullman della squadra. Poi è cominciata la contestazione nei confronti dei giocatori e, in particolare, di Ronaldo, gridandogli “Ciccione”. Ronaldo infatti sta deludendo alla grande e anche contro il Paulista il Fenomeno ha fornito una prestazione negativa .
Così anche dopo il suo gesto provocatorio, l’atmosfera si è fatta pesante. Addirittura poliziotti e membri del servizio d’ordine hanno dovuto creare un cordone di sicurezza per evitare pericolosi contatti ravvicinati. Ronaldo ha cercato di discolparsi. Queste le sue parole. «Non ho fatto nessun gesto nei confronti dei tifosi del Corinthians, che mi hanno adottato e mi sostengono da quando sono arrivato qui. Il gesto era rivolto a una persona che mi ha offeso nel parcheggio per motivi personali. Mi scuso se qualche tifoso del Corinthians si è sentito offeso. Ci tengo a ribadire la stima e l’affetto per chi mi ha trattato benissimo sin dal primo momento».
Poi lo stesso Ronaldo ha aggiunto dalle pagine del sito ufficiale del Timao. «Capisco il malumore dei tifosi, accettiamo le critiche. Io ho sbagliato gol facili, ma ho le spalle larghe e vado avanti. Ora ci aspetta il big match casalingo con il San Paolo, abbiamo bisogno del sostegno della nostra torcida in campionato e in Coppa Libertadores, dove stiamo andando molto bene». Gli anni passano anche per Ronaldo. La legge del tempo è inesorabile anche per il Fenomeno.