Una partita difficile da commentare tecnicamente: facciamo nostre le parole di uno dei protagonisti, cioè l’allenatore del Genoa Davide Ballardini, per raccontare il pareggio 0-0 in Torino-Genoa, partita della trentaseiesima giornata di serie A in cui tutti sono stati più attenti ai risultati delle altre squadre che a giocare il proprio incontro. D’altronde, le notizie sulle sconfitte di Siena e Palermo – dirette concorrenti di granata e rossoblu per la salvezza – inducevano alla prudenza. Prima non prenderle e non perdere, così è stato e ora la classifica dice che il Torino è a +5 e il Genoa a +4 sulla zona retrocessione. Missione quasi compiuta a due sole giornate dalla fine del campionato. Puro dovere di cronaca ci spinge ad analizzare quanto è successo. Ecco cosa dicono le statistiche ufficiali della Lega di Serie A: il possesso palla ha visto una leggera predominanza del Torino, che lo ha mantenuto per il 52% del tempo giocando anche più palloni (713 contro 644). La sterile supremazia dei padroni di casa si manifesta anche nel numero dei calci d’angolo (5-1 per i padroni di casa) e nel numero delle conclusioni totali (8-2). Il dato più illuminante è però quello sui tiri in porta: 2-1 Torino, tre in tutta la partita. Le percentuali di perocolosità degli attacchi spiegano definitivamente come è stata giocata la partita: 26,9% per il Torino, 19,7% per il Genoa. Sipario, con i fischi dei tifosi sugli spalti dello stadio Olimpico principale emozione della serata.
Il pubblico dello stadio Olimpico ha fischiato lo scarso spettacolo offerto dai giocatori in campo. In casa Torino ecco i commenti di due giocatori. Così Walter Birsa: “Dispiace per i fischi, ma questa è stata una gara particolare. Si scende in campo sempre per vincere, ma quando vedi che gli altri risultati vanno a tuo favore devi stare attento anche a non perdere”. Riccardo Meggiorini aggiunge: “La partita non è stata il massimo, è vero e mi dispiace per i tifosi, ma dovevamo pensare al bene del Torino, non abbiamo rischiato niente e questo è l’importante”.
Sullo stesso tono le dichiarazioni di Davide Ballardini, allenatore del Genoa: “E’ stata una partita che non si può commentare tecnicamente, oggi c’era un aspetto molto più importante che era la classifica e i risultati degli altri campi. Si era più attenti ai risultati degli altri campi. Un uomo di sport deve essere onesto, può succedere che una partita la si affronti così, c’era da prendere il punto”.