Sky vince la “guerra” dei diritti Tv. Il Tribunale civile di Milano, respingendo il ricorso cautelare di Conto Tv, non ha sospeso gli effetti del contratto tra la Lega calcio e Sky per la trasmissione delle partite di serie A delle prossime stagioni. Il contratto vale 1.149 milioni di euro e assicura al calcio italiano 571 milioni per la prossima stagione e 578 per quella successiva. L’emittente satellitare toscana aveva affermato di aver subito un danno poiché non le era stato consentito di presentare un’offerta.
Tutto risolto quindi e gli appassionati italiani potranno continuare a vedere le partite della serie A. A respingere il ricorso di Conto Tv è stato il giudice della Sezione specializzata proprietà industriale Claudio Marangoni. “Conto tv” chiedeva di bloccare il contratto tra la Lega Calcio e Sky perché il bando di gara sui diritti tv delle prossime due stagioni non aveva rispettato i criteri della concorrenza.
E’ una cosa molto importante per le società di calcio perchè in una situazione di forte crisi economica questi proventi potranno essere messi a bilancio e utilizzati per il calciomercato, per pagare gli stipendi ai giocatori… Se ci fosse stato il congelamento alcuni club di secondaria importanza non avrebbero potuto iscriversi al campionato. Nelle motivazioni si dice che Conto Tv non ha "sofferto particolari svantaggi nella teorica possibilità di accedere" al pacchetto che ha assegnato i diritti per trasmettere le partite.