Grande partita alle 18.00 ora italiana: Olanda-Messico all’Estadio Castelao di Fortaleza è certamente un interessante ottavo di finale di questa Coppa del Mondo. Gli uomini di Louis Van Gaal partiranno favoriti dopo avere vinto tutte le partite del loro difficile girone: hanno mostrato una buona condizione fisica, ottima organizzazione tattica (anche contro le tradizioni olandesi) e due calciatori di grande classe e personalità come Arjen Robben e Robin Van Persie. Non sarà facile però con un Messico che è riuscito ad imporre il pareggio anche al Brasile e ha vinto e convinto nelle altre due partite del gruppo: insomma, prima fase molto positiva per i messicani, che ora hanno tutte le possibilità di fare il colpaccio. Potrebbe essere spettacolo tra due formazioni che giocano molto bene. Per presentare questo match abbiamo sentito Pietro Anastasi. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Olanda-Messico sarà partita di grande qualità tecnica? Dovrebbe essere in effetti un grande spettacolo tra due ottime squadre, speriamo con molte reti.
Saranno gli Orange a fare la partita? Direi di sì, sono la squadra che ha fatto meglio in questi Mondiali e hanno un’ottima condizione fisica. Hanno chiuso il loro girone a punteggio pieno, sono superiori al Messico e dovrebbero fare la partita, attaccare di più, grazie anche al ritorno di un grande attaccante come Van Persie.
Robben è l’anima di questa squadra? Lo è sempre stato. Al Bayern Monaco, quattro anni fa in Sudafrica, è veramente un calciatore che fa sempre la differenza. Magari lo avesse la Juventus…
E poi ci sono i meriti di Van Gaal… E’ uno di quegli allenatori poco simpatici, ma che sa creare gruppo e far giocare la squadra. Uno come Conte, che fa lavorare tanto i suoi calciatori, che impone le sue regole, ma ottiene sempre grandi risultati.
Si aspettava un Messico a questi livelli? Si sapeva che era una buona squadra, ma ha sorpreso per il suo rendimento col Brasile e la Croazia. Con la nazionale di Scolari si è difesa bene e poteva anche vincere, ha avuto occasioni da gol importanti.
Il Messico come giocherà? E’ inferiore tecnicamente all’Olanda e giocherà coperto, tentando di affidarsi alle ripartenze.
Potrebbe essere la partita di Chicharito Hernandez? Penso di sì. E’ un ottimo attaccante, molto forte, potrebbe essere in grado di tradurre in rete le azioni del Messico.
Il suo pronostico? Partita difficile da interpretare: in questi Mondiali ci sono state tante sorprese, potrebbe veramente succedere di tutto. Vedo una tripla. (Franco Vittadini)