Il derby toscano Siena-Fiorentina esalta i viola e affossa i bianconeri. La rete messa a segno da Gonzalo Rodriguez dopo soli 14 minuti di gioco firma infatti il colpaccio esterno degli uomini di Vincenzo Montella (0-1), che così sono ormai sostanzialmente certi di un posto in Europa, e hanno ancora qualche possibilità di attaccare pure il terzo posto che vale la Champions League. Discorso diametralmente opposto per gli uomini allenati da Beppe Iachini, che solo la matematica tiene ancora in serie A: la retrocessione è ormai ad un passo, pesano come un macigno i sei punti di penalizzazione, che guarda caso sono proprio il margine che separa il Siena dal quartultimo posto. Il futuro non è roseo, visto anche l’annunciato addio dello sponsor MontePaschi. Tornando però a quanto abbiamo visto in campo ieri sera, analizziamo il successo della Fiorentina tramite le statistiche ufficiali della Lega di Serie A: i viola, con la loro maggiore qualità a centrocampo, hanno dominato il possesso palla (55% per gli ospiti), giocando così anche circa un centinaio di palloni in più rispetto agli avversari (522-623). La superiorità della Fiorentina si è manifestata anche nel numero dei calci d’angolo (4-7), ma soprattutto nel numero di tiri. Le conclusioni complessive sono state 13-9 in favore degli uomini di Montella, che guidano anche per 5-2 se ci limitiamo ai soli tiri nello specchio della porta. Dominio totale della Fiorentina per quanto riguarda la pericolosità degli attacchi, che ha visto per gli ospiti una percentuale esattamente doppia rispetto ai padroni di casa (48,4% contro il 24,2% di Siena).
La partita viene decisa al 14′ minuto del primo tempo, a partita appena iniziata: sugli sviluppi di una azione da calcio d’angolo, il bel cross in area di esterno di Pasqual trova il curioso ‘colpo di petto’ del difensore Gonzalo Rodriguez, che con la pancia infila la sfera in fondo al sacco, salendo a quota 7 reti in questo campionato – è il difensore più prolifico della serie A – e soprattutto dando così i tre punti alla formazione ospite (0-1). Il risultato infatti non cambierà più, nonostante tutto il tempo ancora a disposizione.
L’allenatore del Siena Beppe Iachini ha parlato così al termine della sconfitta dei suoi ragazzi contro la Fiorentina: “Avevamo delle problematiche con Sestu e Pozzi. Anche avere un giorno in meno di recupero rispetto a loro ci ha un po’ penalizzato. Alla prima occasione siamo stati puniti. Loro in mezzo al campo sono molto forti, e sapevamo che in quella zona del campo non era facile, dovevamo essere aggressivi in mezzo e ripartire in contropiede. Peccato perché abbiamo preso gol su una palla inattiva che ha sbloccato la gara. Stavamo facendo bene, magari sbagliando troppo spesso l’ultimo passaggio. Poi abbiamo dovuto forzare un po’, se non fosse stato per quella palla inattiva… Stava andando tutto bene”.
Naturalmente sono diversi i toni utilizzati da Vincenzo Montella, allenatore della Fiorentina: “Sono particolarmente soddisfatto, non era semplice, la squadra ha giocato con determinazione dimostrando di voler centrare questa vittoria. Non abbiamo ancora conseguito niente: l’Europa ancora non è sicura, vogliamo vincere domenica, insieme ai nostri tifosi, per festeggiare al meglio questa stagione. Per un attimo temevo ci fosse un Roma bis: quella traversa, quel contropiede sciupato, ho temuto di non portarla a termine questa vittoria. Avevamo anche difficoltà fisiche, negli ultimi minuti eravamo stanchi, ma abbiamo difeso il risultato con grande caparbietà. Sbagliamo tanti gol? Ne facciamo anche tanti. La traversa di Toni? Succede. Dovremo migliorare, soprattutto nell’ultima scelta, l’ultimo passaggio. Questo ci farebbe fare la differenza. Toni ha fatto una grandissima stagione, anche oltre quello che ci aspettavamo. Io devo ringraziare tutti per quello che mi hanno dato questa stagione. Poi si faranno le valutazioni. Certezza non ne ha mai, ma ero sicuro della mia squadra e anche di me stesso. Spesso i giocatori assorbono lo stato d’animo dell’allenatore. Io avevo rabbia di vincere, e chi ci precede in classifica, vorrei che lo facesse solo all’ultimo minuto dell’ultima giornata. Noi dobbiamo dare tutto e blindare almeno il quarto posto”.