Il baby-Milan di SuperPippo Inzaghi viaggia a gonfie vele. La squadra Primavera del club rossonero ha guadagnato la finalissima del Torneo di Viareggio 2014, battendo la Fiorentina per 4-2 al termine di una partita pirotecnica. Proprio l’ex attaccante, oggi allenatore emergente, ha fatto il punto sul bel momento della sua formazione nell’intervista concessa nel post-partita. Ora il Milan è atteso dalla rivincita sull’Anderlecht, che lo scorso anno beffò i rossoneri nella finale del Viareggio vincendo con un netto 3-0. Per Inzaghi una sorta di deja vù: quando ancora era il numero 9 della prima squadra perse la Champions League in finale contro il Liverpool, nella maledetta notte del 2005, salvo poi vendicarsi con gli interessi due anni dopo, nella notte di Atene 2007 gridata da una sua doppietta. La Primavera 2014 ripercorrerà le stesse orme?
Finisce con l’amarezza di un’eliminazione ai calci di rigore il Torneo di Viareggio del Palermo. I rosanero sono stati sconfitti dall’Anderlecht per 6-4 dopo i calci di rigore (5-3 dal dischetto). Decisivo l’errore di Malele, cioè proprio colui che – ironia della sorte – in partita aveva segnato il rigore che aveva dato il pareggio al Palermo. L’appuntamento ora è per la finale di lunedì, che sarà Milan-Anderlecht proprio come l’anno scorso, quando vinsero i belgi.
Il Palermo pareggia con un calcio di rigore trasformato da Malele quando manca meno di un quarto d’ora alla fine della semifinale del Torneo di Viareggio contro l’Anderlecht. Esecuzione da manuale per il giocatore rosanero, ora la qualificazione è apertissima…
L’Anderlecht è passato in vantaggio contro il Palermo grazie a un gol di Dendoncker nella seconda semifinale del Torneo di Viareggio. Calcio di punizione, cross in area che il giocatore ha toccato di testa oltre l’estremo difensore della squadra rosanero.
Negli ultimi minuti è successo di tutto: qualche cartellino giallo di troppo e il quarto gol del Milan, che ha chiuso i giochi con la rete di Pinato a concludere un contropiede avviato da Vido. Milan dunque in finale, e lunedì pomeriggio i rossoneri di Pippo Inzaghi affronteranno la vincente di Palermo-Anderlecht, semifinale che comincerà oggi pomeriggio alle ore 17.15.
Il Milan torna in vantaggio quando mancano ormai pochi minuti alla fine della partita contro la Fiorentina. Il merito è tutto di Modic: il numero 14 rossonero infila la porta avversaria con un calcio di punizione da manuale, che non ha lasciato scampo al portiere viola. Per il Milan ora la finale sembra vicinissima…
Nel giro di sei minuti è cambiato tutto a Viareggio. La Fiorentina infatti ha segnato due gol e agganciato il Milan sul pareggio (2-2). Al 17′ minuto della ripresa ecco il primo gol: da una punizione di Capezzi, Empereur ci prova da poca distanza, il portiere Gori non trattiene e Gondo ribadisce in rete per accorciare le distanze. Arriviamo poi al 23′, quando da una rimessa di Venuti scaturisce un batti e ribatti in area, risolto da Fazzi che irrompe sul pallone e lascia partire una fucilata imprendibile per Gori.
Il primo tempo si chiude con il Milan in doppio vantaggio, seria ipoteca sulla qualificazione alla finale di lunedì. Il raddoppio rossonero è arrivato al 40′ minuto di gioco, quando su un passaggio di Calabria da destra, c’è un gran controllo di Benedicic, che supera Bardini con uno splendido sinistro di controbalzo. Fiorentina-Milan 0-2, ora per i viola la strada è tutta in salita.
Al 30′ minuto si rompe l’equilibrio di una partita fin lì molto equilibrata. Milan in vantaggio con il gol segnato da Barisic: l’azione nasce da un lancio dalle retrovie, Barisic prende il tempo a Mancini e di destro batte Bardini. Avanti così i rossoneri di Pippo Inzaghi, dopo mezz’ora equilibrata, in cui anzi a dire il vero si era resa più pericolosa la Fiorentina, che ora deve inseguire.
Fra pochi minuti, cioè alle ore 15.00, avrà inizio Fiorentina-Milan, la prima semifinale del Torneo di Viareggio e certamente anche la più interessante, almeno dal punto di vista italiano. Si incontrano due squadre di grande tradizione, due delle quattro che sono state esentate dalla prima fase. La stella è in panchina, cioè Pippo Inzaghi, ma i giovani viola vortranno ottenere la finale che pochi giorni fa la prima squadra ha raggiunto in Coppa Italia…
Siamo arrivati alle semifinali del Torneo di Viareggio 2014. Due partite, tutte oggi: alle ore 15 si gioca Fiorentina-Milan, alle ore 17,15 Palermo-Anderlecht. Diciamo subito che i rosanero e i belgi si sono già affrontati nel girone eliminatorio: era finita 1-1 ed entrambe erano passate agli ottavi di finale, con il Palermo primo per differenza reti. Adesso le cose sono diverse: ci si gioca la finale, non ci sarà un clima rilassato in campo (allora era la terza giornata e c’era la certezza di essere comunque qualificati) e bisognerà evitare ad ogni costo di finire ai calci di rigore, che arrivano – nel caso – appena dopo i supplementari. L’Anderlecht è campione in carica e lo scorso anno ha dimostrato di essere freddissimo dal dischetto; quest’anno invece segna decisamente di più, ma per contro ha una difesa che incassa. Fiorentina-Milan è facilmente la partita più attesa, e potrebbe regalare ai rossoneri la rivincita della finale 2013, persa 3-0 contro i belgi. I ragazzi di Pippo Inzaghi, sopravvissuti alla battaglia di nervi e “botte” contro l’Envigado (un giocatore colombiano espulso insieme all’allenatore, altri due rossi nel post-partita) un rigore lo hanno sbagliato due giorni fa, con Pinato; SuperPippo dice che a essere favorita è la Fiorentina, che in effetti ha ben impressionato anche nei quarti di finale liberandosi del Parma nonostante il solito Cerri avesse segnato il gol del momentaneo pareggio. Non è andato in gol Faisal Bangal, cinque reti al Viareggio; forse si è tenuto per la semifinale, ma il Milan ha tanta qualità e almeno due uomini in grande spolvero in Benedicic e capitan Vido. In più ha ricevuto l'”aiuto” della prima squadra con la presenza di Andrea Petagna, mentre non ce la fa Bryan Cristante, faro dello scorso anno e oggi infortunato.
Ore 15 Fiorentina-Milan
Ore 17,15 Palermo-Anderlecht