Grandi emozioni ed equilibrio, ma alla fine vince sempre lui: Chris Froome si impone nella cronometro Embrun-Chorges, difficilissima diciassettesima tappa del Tour de France 2013, 32 km caratterizzati da due salite e altrettante discese per dare vita ad una amichevole decisamente anomala. E’ stata una battaglia fin sulla linea del traguardo con gli spagnoli Alberto Contador e Joaquin Rodriguez, che hanno chiuso al secondo e al terzo posto staccati rispettivamente di 9 e 10 secondi dal vincitore di giornata. Ottima la prestazione di Rodriguez, che di solito soffre molto nelle prove contro il tempo ma oggi ha saputo essere protagonista su un percorso adatto a lui. Percorso che ha spinto molti ciclisti a cambiare bici lungo la strada, per utilizzare la bici da crono nel tratto finale, quello più veloce con la discesa verso il traguardo mentre prima sarebbe stato impossibile. Contador è partito più forte di tutti, ma Froome dopo il primo Gpm ha iniziato a recuperargli inesorabilmente un secondo dopo l’altro, fino al sorpasso avvenuto nei chilometri finali, più favorevoli al britannico nel confronto con lo spagnolo. Da sottolineare anche le buone prestazioni di Roman Kreuziger e Alejandro Valverde, che escono rafforzati da questa tappa, mentre lo sconfitto di giornata è stato Bauke Mollema, che è pure caduto nel tratto finale e ha perso moltissimo avendo chiuso in undicesima posizione a 2’09” da Froome. Che non fosse una cronometro per specialisti lo si capisce molto chiaramente dal fatto che bisogna scendere fino alla ventisettesima posizione per trovare Tony Martin, e a complicare ulteriormente la situazione ci si è messo anche il meteo variabile, con temporali che a tratti hanno condizionato i malcapitati che hanno avuto la sfortuna di doversi mettere in strada in quei momenti. Ma alla fine i verdetti sono stati onesti: troviamo i più forti davanti a tutti – anzi, il più forte davanti a tutti. (Mauro Mantegazza)
1. Christopher FROOME (Gbr, Sky) in 51’33”
2. Alberto CONTADOR (Spa, Saxo Bank-Tinkoff) a 9”
3. Joaquin RODRIGUEZ OLIVER (Spa, Katusha) a 10”
4. Roman KREUZIGER (Cec, Saxo Bank-Tinkoff) a 23”
5. Alejandro VALVERDE (Spa, Movistar) a 30”
6. Nairo QUINTANA ROJAS (Col, Movistar) a 1’11”
7. Michal KWIATKOWSKI (Pol, Omega Pharma-Quick Step) a 1’33”
8. Jakob FUGLSANG (Dan, Astana) a 1’34”
9. Andrew TALANSKY (Usa, Garmin-Sharp) a 1’41”
10. Tejay VAN GARDEREN (Usa, Bmc) a 1’51”