La Colombia vince la gara per 2 a 0 con due reti strepitose di James Rodriguez. La prima e’ un tiro di grande qualita’ da fuori, girando un pallone forte e preciso sotto la traversa. La seconda invece un’azione di grande qualita’, con Armero che serve al centro Cuadrado in grado di fare una sponda perfetta sempre per James. L’Uruguay prova a reagire alla fine, senza trovare il gol della bandiera. I dati pero’ ci parlano di una partita equilibrata, anche perche’ nell’ultima frazione il pressing della celeste ha pareggiato i conti. Possesso palla importante per la Colombia, che comanda con il 54%, rispetto al 46% degli avversari. Partita che ci parla anche di 36 falli con appena 3 cartellini gialli, 2 per l’Uruguay e 1 per la Colombia. La qualita’ degli uomini di Pekerman pero’ ha fatto la differenza, di fronte a un Uruguay che e’ sembrato frettoloso di recuperare nella ripresa ma senza una precisa organizzazione di gioco. Poca puntualita’ davanti e delusione enorme nei punti fermi come Cavani e Godin.
James Rodriguez ha parlato alla regia internazionale come mostrato da Sky Sport: “E’ una costa storica questa qualificazione, ora arrivera’ il momento piu’ difficile ma speriamo di andare avanti. Tutti quelli che hanno giocato sono stati fondamentali in questa squadra. Con una squadra come gli avversari di oggi dovevamo lavorare molto. La velocita’ ha creato diversi pericoli per gli avversari”. Juan Cuadrado ha parlato a Sky Sport: “E’ meraviglioso, entriamo nella storia per raggiungere un obiettivo che avevamo nella testa. Dobbiamo pensare partita dopo partita. Sul gol ho visto che c’era lo spazio quando entrava James, il secondo gol ci ha dato tranquillita’. La Serie A e’ uno dei campionati piu’ difficili al mondo. Avere tanti giocatori in Italia ci aiuta molto perche’ hanno grande esperienza. Lavoriamo ogni giorno col mister e lo staff e si vede nel campo di gioco. Ora sono tranquillo e penso solo alla nazionale, dopo il Mondiale vedremo il mio futuro”. Cavani ha parlato a Sky Sport: “Non e’ che non abbiamo giocato bene, abbiamo fatto il nostro gioco. Abbiamo lasciato le altre giocare per ripartire. Oggi abbiamo sbagliato alcune cose, e’ il calcio. L’importante pero’ e’ che tutti hanno dato tutto. Siamo un grandissimo gruppo. Ce ne andiamo, ma a testa alta. Suarez out e’ stato un colpo per noi. Contro le prove tv non si puo’ dire niente. L’errore c’e’ stato, ma la decisione e’ stata troppo forte per la sua carriera”. Godin invece parla alla regia internazionale, mostrato da Sky Sport: “Mi sento molto triste per aver perso la partita. Volevamo andare avanti. Si puo’ vincere, perdere o pareggiare ma quando dai tutto, sei pronto per questa maglia celeste che e’ l’unica cosa che conta. Il caso Suarez e’ pesato molto, la sua mancanza l’abbiamo sentito ma non abbiamo perso per quello. I nostri avversari sono stati migliori”. (Matteo Fantozzi)
James Rodriguez, realizza la sua personale doppietta e condanna l’Uruguay all’eliminazione. Cross di Armero, ponte di testa di Cuadrado per James Rodriguez che lasciato solo in area piccola raccoglie un passaggio e da pochi metri trasforma! Uruguay colpevole in questa circostanza, la difesa si è fatta trovare impreparata.
Si blocca il risultato tra Colombia e Uruguay. Bastano 27′ minuti e con un incredibile gol di James Rodriguez la Colombia di porta in vantaggio. Il giocatore rivelazione di questa edizione dei Mondiali in Brasile con un impeccabile tiro da fuori area dritto sotto la traversa. Ottimo il gesto tecnico, il portiere non riesce ad opporsi.
Sabato 28 giugno sono in programma i primi due ottavi di finale della Coppa del Mondo 2014. Alle ore 22:00 italiane (le 17:00 locali) si gioca Colombia-Uruguay, allo stadio Maracanà di Rio de Janeiro. Tra le simulazioni del match su Youtube ne troviamo una particolarmente “estenuante”, che pronostica la vittoria dell’Uruguay per 3-4 ma solo ai calci di rigore. Per la Colombia a segno dal dischetto James Rodriguez, Quintero e Zuniga mentre Armero colpisce una clamorosa traversa, e Ramos si fa parare il tiro da Muslera; per la Celeste invece realizzano Suarez (…), Stuani, Ramirez e Maxi Pereira, ininfluente la traversa di Cavani. Tutto realistico e plausibile non fosse per il primo rigorista uruguaiano: Luis Suarez che dopo il morso a Chiellini non potrà nemmeno presenziare allo stadio, per seguire i suoi compagni dalle tribune. D’altra parte un morso è un pò troppo anche per la playstation…