La prima frazione di partita tra Inghilterra e Ucraina termia 0-0 senza regalare al pubblico molte emozioni. La partita è gestita per buona parte dalla squadra di casa che cerca con determinazione di guadagnare campo e cercare con i suoi esterni di mettere in difficoltà la retroguardia di Hodgoson. Blochin deve purtroppo fare a meno del suo giocatore più rappresentativo, Shevchenko parte questa sera dalla panchina per un lieve infortunio che probabilmente lo terrà lontano dal prato della Donbass Arena per tutti i 90′. L’Inghilterra gioca una partita passiva, chiude bene tutti gli spazi a centrocampo in fase di non possesso con due linee quella di difesa e quella mediana molto strette, lasciando Rooney, oggi al rientro, e Welbeck rimangono troppo isolati là davanti. La prima azione importante è di marca slava con Kokoplyanka, positivo l’esterno sinistro, che semina panico sulla corsia e punta l’area, l’azione però sfuma perchè Terry fa buona guardia. Sono molte le azioni che si sviluppano in questa maniera: l’Ucraina che cerca di sfondare dagli esterni una retroguardia inglese troppo perforabile ma sempre attenta a liberare nel momento decisivo. Ancora l’Ucraina spaventa Hart quando Gusev sale spedito dalla difesa e, una volta accentratosi dalla destra, mira il secondo palo bene protetto dal portiere avversario che si distende. L’inghilerra restra troppe volte a guardare cercando una volta entrata in possesso di giocare palla a centrocampo e aprire sugli esterni, fin ora troppo poco attivi per fare la differenza. La più clamorosa palla gol della partita capita però alla squadra più forte, almeno sulla carta: alla mezz’ora un perfetto cross di Young impatta sulla testa di Rooney ma il del bomber dello United, lasciato incolpevolmente libero, non inquadra lo specchio. L’ultima emozione del match è ancora prodotta dalla squadra di casa grazie all’estro Iarmolenko, uno dei migliori, che salta due uomini ma una volta entrato in area non tira al momento giusto. È una partita molto equilibrata ma, fin ora, poco vivace; manca troppo Shevchenko all’Ucraina e Rooney all’Inghilterra.
Risorsa non disponibile