Al 71′ minuto di gioco l’Udinese trova il gol del sorpasso. Che nasce da un retropassaggio sbagliato da Palacio: l’argentino gira all’indietro dall’altezza di centrocampo, la traiettoria è troppo lunga per Ranocchia e troppo corta per Handanovic, si inserisce Cyril Thereau che evita il portiere in uscita e di sinistro mette dentro. Gol numero 5 per l’attaccante francese in questo campionato.
E’ il 60′ minuto quando Bruno Fernandes si inventa il gol del pareggio per l’Udinese. Il centrocampista portoghese riceve un passaggio ai 25 metri, controlla in corsa e dal limite dell’area lascia partire un destro al volo a parabola che si insacca vicino al palo lontano, imprendibile per Handanovic. Secondo gol in questo campionato per Bruno Fernandes.
L’Inter passa in vantaggio al 44′ minuto di gioco. Bravo Guarin che ai 20 metri finta il tiro e invece effettua un passaggio filtrante all’interno dell’area: Mauro Icardi scatta in posizione regolare e supera il portiere Karnezis con un tiro di sinistro sul primo palo. Ottavo gol in 14 presenze in questo campionato per l’attaccante argentino.
Si gioca questa sera alle ore 20:45, ed è valida per la quattordicesima giornata del campionato di Serie A 2014-2015. Per i nerazzurri la squadra del Friuli è una vera e propria bestia nera; lo scorso anno si giocò il 27 marzo, in panchina due allenatori che oggi non siedono più allo stesso posto di allora. Walter Mazzarri da una parte, Francesco Guidolin dallaltra. Uno esonerato non più tardi di tre settimane fa, laltro rimasto nel pianeta Udinese ma non più con gli stessi incarichi. La partita non fu esattamente spettacolare: terminò 0-0, e quantomeno consentì ad entrambe le squadre di fare un passo avanti verso i rispettivi obiettivi. Vale a dire la qualificazione in Europa League per lInter, la salvezza per lUdinese. Entrambe ottenute; ma lInter per il terzo campionato consecutivo non era riuscita a battere i friulani a San Siro (se non altro avevano evitato la terza sconfitta in successione). Questa sera dunque la possibilità di tornare alla vittoria contro un avversario ostico, per la prima volta da più di quattro anni: riuscirà Roberto Mancini a prendersi quella che peraltro sarebbe la sua prima gioia da quando è tornato ad allenare lInter?