Prandelli, in una lunga intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, ha parlato dei verdetti emessi dal campionato di serie A e ne ha approfittato per tracciare un bilancio della stagione dei calciatori azzurri. La chiacchierata è iniziata con i complimenti al Milan e ai migliori tecnici italiani sulla piazza (“Mazzarri il più bravo? Anche Allegri. Ma voglio anche ricordare Ficcadenti e Colomba, per la svolta che ha dato al Parma”). Il discorso è poi scivolato sugli azzurri, che sono stati protagonisti della stagione: Giuseppe Rossi su tutti (“è stato il più continuo, ha dimostrato carattere e spessore internazionale. Ha anche segnato tanto”).
Questione potieri: “Ho fatto una scelta. Buffon su Viviano e Sirigu. Se poi prima dell’Europeo Gigi si fa male e Abbiati continua a parare così lo prendo in considerazione” dice Prandelli, che sposta poi il focus dell’attenzione su alcuni singoli come De Rossi (“uno dei igliori centrocampisti d’Europa”), Bonucci (“con noi ha sempre fatto bene”) e Pirlo (“l’ho rivisto a buoni livelli: per me resta molto importante”).
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Chiusura con un affondo su Balotelli: “Ha fatto bene in FA CUP e deve continuare a far parlare di sè per una serie di partite giocate così: allora gli si apriranno tutte le porte. Ha prospettive illimitate ed è bello che tanti ne parlino bene”.