La prima giornata di prove libere della Superbike sul circuito di Assen, in vista del Gran Premio d’Olanda 2014 che si correrà domenica, ha esaltato Davide Giugliano e la sua Ducati, che ha chiuso al comando questa prima giornata sul circuito che ha scritto tante pagine storiche del motociclismo. In Olanda il pilota romano è stato il più veloce della seconda sessione con il tempo di 1’35″396, che è stato il migliore dell’intera giornata. Giugliano ha staccato di mezzo secondo Jonathan Rea (Honda), che era stato il migliore in mattinata. Terza piazza per il leader del campionato delle derivate di serie, cioè Tom Sykes (Kawasaki). Notizie molto meno buone per l’Aprilia, che ha fatto parecchia fatica, non andando oltre l’ottavo posto con Sylvain Guintoli e il nono posto con Marco Melandri, entrambi pesantemente staccati dai migliori. Molto migliore l’umore in casa Ducati, perché la 1199 Panigale ha confermato di trovarsi bene su questo tracciato tortuoso, staccando un tempo inavvicinabile per tutti i rivali. Ducati e Honda promosse quindi, ma la Kawasaki si è confermata ancora una volta una moto estremamente competitiva, anche grazie al sesto posto del francese Loris Baz, preceduto dalla Suzuki di Alex Lowes e da Chaz Davies, compagno di squadra di Giugliano. Quanto alle Evo, la migliore è stata la Ducati di Niccolò Canepa, che si è piazzato davanti alla Bmw di Leon Camier. La Bimota, che ha sorpreso tutti ad Aragon due settimane fa, ha iniziato il fine-settimana di Assen con il quattordicesimo posto di Ayrton Badovini. Più indietro l’altra rientrante illustre italiana, cioè la MV Agusta, visto che Claudio Corti è solo diciottesimo. Indietro le Kawasaki Evo, con Luca Scassa e Michel Fabrizio rispettivamente ventunesimo e ventiduesimo.