CALCIOMERCATO MILAN – E’ un Milan rinato ma soprattutto è un Silvio Berlusconi scoppiettante come non lo si vedeva da diverso tempo. Sembravano passati anni luce da quando i rossoneri primeggiavano sul mercato inserendo in rosa giocatori del calibro di Savicevic, Papin,Baggio, Weah e compagnia bella, neo-Palloni d’Oro nel vivo della loro carriera. I tifosi del Diavolo erano ormai rassegnati all’ennesima estate di magra all’insegna dei colpi a basso costo ma qualcosa è scattato nella mente del patron Berlusconi.
Sarà stata forse l’annata straordinaria dell’Inter (i maligni dicono le elezioni alle porte) fatto sta che il numero uno di via Turati ha ripreso in mano le redini della squadra ed ha piazzato diversi colpi a ripetizione. Dopo gli ottimi affare Boateng, Yepes e Sokratis il Diavolo ha “esagerato” con Zlatan Ibrahimovic (che ha fatto impennare gli abbonamenti) ed ora Robinho.
È però lo svedese il gioiello della campagna acquisti estiva, un giocatore che torna ad essere paragonato a Van Basten: «In un certo senso è il migliore che abbia avuto il Milan dopo quello con Van Basten – ha spiegato senza mezzi termini Berlusconi – Ronaldinho è il numero uno nella storia del calcio in assoluto, e vedrete che sul contratto non ci saranno problemi, chiuderà con noi la sua carriera tra tanti anni, Pato è un grandissimo e Ibra ha vinto 8 degli ultimi 9 campionati che ha disputato. Dove può giocar eRobinho? Abbiamo tante possibilità e poi è meglio avere tre giocatori per due ruoli. Obiettivi? Il Milan ha sempre puntato su scudetto e Champions».