RESOCONTO TREDICESIMA TAPPA GIRO D’ITALIA – Si è corsa oggi la tredicesima tappa del Giro d’Italia. Da Spilinbergo sono partiti 180 corridori, che si sono dati battaglia fino all’arrivo a Grossglockner (Austria), che ha visto trionfare Rujano, che ha preceduto Contador dopo una fuga a due a dir poco spettacolare.
Quella di oggi è stata la prima tappa di un durissimo trittico di gare di montagna, che prevede l’arrivo sul Monte Zoncolan (domani) e sul Gardeccia-Val di Fassa (domenica).
Vediamo insieme i momenti salienti della gara di oggi.
Il gruppo è rimasto compatto per i primi 40 chilometri, rintuzzando i continui tentativi di allungo: e questo è stato il fil rouge della gara fino a quando in sedici (Sarmiento, Nocentini, Vicioso, Valls Ferri, Lewis, Losada, Spezialetti, Lastras, Samoilau, Kiserlovski, Noè, Vandewalle, Weening, Nordhaug, Meyer e Hoogerland) si sono staccati, distanziando il gruppo, al chilometro 50, di 1 minuto e 46 secondi.
Di questo gruppetto solamente Kiserlovski ha avuto la forza di tentare la fuga solitaria, rientrata però grazie alla verve di Sarmiento, abile a riportargli addosso il gruppetto di fuggitivi e a staccarsi a sua volta.
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Il gruppo torna compatto a dieci chilometri dalla fine ed è lì che la Tappa s’infiamma: Contador attacca, con il solo Rujano che riesce a tenere il passo di Contador. La fuga solitaria procede, con i due che si alternano al comando (+ 1 minuto a 3 chilometri dalla fine) fino all’arrivo, dove Contador lascia la vittoria di tappa a Rujano. Lui (con oltre 3 minuti di vantaggio su Nibali in classifica generale) si accontente del Giro.