E’ iniziata la sfida più dura per gli azzurri di rugby in questo Sei Nazioni che ha da poco preso il via. Mai nella storia la nazionale italiana è riuscita a superare l’Inghilterra e, in ogni occasione, la sconfitta è stata sempre decisamente sonora. Oggi a Twickenham la formazione di Jacques Brunel è scesa in campo per tentare di scrivere nuove pagine di storia sportiva, anche se al momento non sembrano esserci evidenti cambi di rotta: il primo tempo contro la nazionale inglese, infatti, si chiude 12-3, con gli azzurri sotto di 9 punti.
I primi tre punti vengono realizzati da Flood (oggi un cecchino) su punizione, con l’Italia che, tra molti falli e un evidente nervosismo iniziale, giunge all’ottavo minuto di gara con tre punizioni a sfavore. Nonostante un difficile avvio, però, gli azzurri provano a tenere a bada la furia inglese e fino al quarto d’ora il compito sembra riuscire piuttosto bene. L’Inghilterra però raddoppia poco dopo, ancora con Flood e ancora con un calcio piazzato: ovale tra i pali e Italia sotto di 6 punti. Passano tre minuti e finalmente assistiamo alla risposta azzurra che, sul vantaggio, conquista una punizione che Orquera non fallisce, portando il punteggio sul 6-3. Siamo al minuto 25 del primo tempo e l’Inghilterra va a un soffio dalla meta con Flood, a cui però la difesa italiana impedisce di varcare la fatidica linea. Il punteggio con cui le due squadre concludono la prima frazione si fissa grazie a due altre punizioni: in entrambi i casi è ancora una volta Flood a calciare e a non sbagliare mai. Il primo tempo si conclude quindi sul 12-3 per la formazione inglese.
La diretta di Inghilterra-Italia (Rugby, Sei Nazioni)
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