Tra le varie squadre accostate a Roberto Mancini, appena lasciato a piedi dal Manchester City, nessuno aveva mai parlato della Sampdoria. In fondo sarebbe una soluzione anche naturale: al club blucerchiato il Mancio deve tanto, perchè lo ha acquistato giovanissimo dal Bologna e lo ha fatto crescere, ne ha fatto una bandiera (15 anni nel club) e gli ha permesso di vincere lo scudetto oltre che giocare tre finali europee (una vinta, la Coppa delle Coppe). E’ chiaro che il suo curriculum da allenatore impone di prendere in considerazione squadre più blasonate, ma il debito di riconoscenza verso i blucerchiati poteva essere una molla importante per dare vita a un clamoroso affare di mercato. Infatti, al presidente Edoardo Garrone la domanda è stata posta: peccato che, lo riporta l’ANSA, il patron della Sampdoria abbia immediatamente smentito che l’ipotesi sia concreta: “Mancini nuovo allenatore? E’ un sogno. Non è sbagliato sognare, ma rimane un sogno”. Nessun rischio di travisare le sue parole, alle quali ha poi aggiunto che “per quanto mi riguarda l’attaccante del prossimo anno sarà Delio Rossi. La firma bisogna metterla in due ma credo che la questione si risolverà entro breve tempo”.