E’ finita la regular season del campionato di pallavolo italiano maschile di serie A1 (clicca qui per leggere di più). L’Itas Diatec Trentino, che ha dominato le ultime stagioni, ha chiuso prima con 54 punti davanti ai grandi rivali di Macerata, che aveva battuto Trento nella finale scudetto della scorsa stagione. Pronostico quindi rispettato per le due big della pallavolo italiana. Terza si è piazzata con 47 punti Piacenza, davanti a Cuneo che però ha colto l’importante traguardo delle Final Four di Champions League. I playoff si caratterizzeranno per una formula inconsueta: si comincia con gli ottavi di finale per le squadre dal settimo al decimo posto, che serviranno a stabilire quali saranno le due formazioni che completeranno il tabellone dei quarti, dove le quattro teste di serie partiranno dall’1-0. Per commentare questa prima fase del campionato italiano abbiamo sentito Andrea Lucchetta. Eccolo in questa intervista per IlSussidiario.net.
Trento si conferma al vertice: primato giusto? Direi di sì, visto che è la squadra che ha giocato meglio e ha dimostrato di essere la più forte, nonostante abbia accusato anche diverse assenze. In Europa ha dovuto pagare dazio al Golden Set, che gli ha impedito di raggiungere gli obiettivi che si era prefissata.
Macerata sarà ancora la prima rivale per il titolo? Senza dubbio lo scudetto dovrebbe essere una questione tra Macerata e Trento. Sono le due squadre più forti, quelle che dovrebbero arrivare alla finalissima.
Piacenza ha fatto molto bene, potrebbe essere l’outsider? Gli emiliani hanno disputato un’ottima stagione, vedremo quello che potranno fare in questi playoff. Potrebbero anche essere gli ousider di questo campionato, in grado di mettere in difficoltà formazioni come Trento e Macerata.
Cuneo è un po’ in difficoltà rispetto alle ultime stagioni? Ha avuto un cammino altalenante in campionato, raggiungendo la quarta posizione. Però in Champions League sarà la squadra italiana che difenderà i nostri colori nelle Final Four. Sulla carta non parte favorita, ma potrebbe giocarsi anche le sue possibilità, in un incontro di un giorno.
Come valuta il buon quinto posto di Modena? Modena non ha fatto in effetti un brutto campionato. Adesso però dovremo vederla all’opera in incontri più impegnativi, nella sfida con Cuneo che sancirà il passaggio alle semifinali. Sarà un banco di prova importante per Modena.
Quali sono le sorprese di questa regular season?
Perugia e San Giustino hanno disputato una buona stagione, e anche Vibo Valentia. Buono il comportamento di Latina, che ha anche fatto bella figura in Europa nella Coppa Cev.
Com’è stato il livello di gioco? Molto buono, il livello di gioco di questo campionato mi è piaciuto molto. Bisogna ammettere che le squadre si sono comportate molto bene.
Cambierebbe qualcosa nella formula dei campionati? Il vantaggio di una partita nei playoff per le prime quattro classificate, così come il blocco delle retrocessioni sono un modo per dare un incentivo alla formula studiata per questo campionato.
(Franco Vittadini)