Abbiamo i due finali dai campi impegnati, e pertanto conosciamo le prime due squadre qualificate per i quarti. Il Porto rende tutto facile: al do Dragao batte 4-0 il Basilea, già nel primo tempo Yacine Brahimi sblocca con uno splendido calcio di punizione e poi nel secondo tempo i lusitani dilagano con i gol di Hector Herrera, Casemiro e Vincent Aboubakar. Ma è al Santiago Bernabeu che si è sfiorata l’impresa da leggenda: lo Schalke 04, che aveva perso 2-0 nel proprio stadio due settimane fa, vince 4-3 al Santiago Bernabeu e costringe il Real Madrid a uscire dal campo sommerso dai fischi dei tifosi. Cristiano Ronaldo mette una pezza due volte, lasciando passare solo 5 minuti dal gol di Fuchs e da quello di Huntelaar che aveva riportato in vantaggio lo Schalke; Benzema a inizio ripresa fa 3-2 e di fatto sembra finita lì, e invece il diciottenne Leroy Sané segna il primo gol in Champions League alla prima apparizione. A 6 minuti dal termine Huntelaar, l’ex di giornata, fa 3-4 e improvvisamente lo Schalke 04, senza mezza squadra e battuto almeno tre volte contando anche l’andata, è ad un solo gol dalla qualificazione. Lo sfiora due volte: prima Sané chiama Casillas (per nulla impeccabile fino a lì) alla respinta, poi Howedes stoppa e calcia senza opposizione in area di rigore ma non riesce a dare forza al pallone, e Casillas blocca. Passa il Real Madrid, ma con tantissimo spavento.
Il Real Madrid si sta clamorosamente complicando la vita. Dopo aver subito il pareggio arriva anche la rete del 3-4, con la doppietta dell’ex Jan-Klaas Huntelaar che calcia da fuori e manda il pallone sulla traversa interna e poi in rete, concedendo allo Schalke 04 un finale da urlo con la ricerca del gol della clamorosa qualificazione. Dall’altra parte il Porto fa poker, legittimando la sua superiorità: a segnare è Vincent Aboubakar, che ha sostituito l’infortunato Jackson Martinez questa sera. Ancora una volta un tiro da fuori, solo gol belli al Do Dragao.
Il Porto segna il terzo gol, ancora una volta si tratta di un calcio di punizione ma è Casemiro a infilare Vaclik per il gol che sancisce una volta per tutte la qualificazione ai quarti di finale per il Porto. Il Real Madrid invece deve soffrire ancora; serata decisamente negativa per i campioni in carica che appena dopo aver trovato il terzo gol si fanno raggiungere dalla rete di Leroy Sané, classe ’96 di origine senegalese ed ennesimo prodotto del vivaio, al suo esordio in Champions League. Roberto Di Matteo ci crede ancora, ma il tempo passa e i gol necessari sono due.
Real Madrid e Porto sembrano chiudere il discorso qualificazione. Al Bernabeu, 52′ minuto, Karim Benzema viene servito da Fabio Coentrao e si porta a spasso tutta la difesa dello Schalke convergendo verso destra e poi sparando dal centro dell’area di rigore un destro sul quale Wellenreuther non può nulla. Al Do Dragao siamo invece 2-0: Hector Herrera segna il settimo gol in questa stagione e adesso il Basilea ha bisogno di due gol per riuscire a qualificarsi per i quarti di finale.
Partita spettacolare al Bernabeu dove all’intervallo siamo già sul risultato di 2-2. Il Real Madrid trema: Klaas-Jan Huntelaar prende la traversa da 20 metri ma pochi istanti più tardi mette dentro su una corta respinta di Casillas, che non riesce a bloccare una conclusione da fuori. Fischi dagli spalti e grande paura, lo Schalke ci crede ma rischia di subire gol da Benzema in contropiede, poi lo subisce davvero: cross di Fabio Coentrao, testa di Cristiano Ronaldo e doppietta per il portoghese che fa 8 in questa edizione di Champions League e rimette tutto a posto, lo Schalke ha ancora una volta bisogno di due gol per qualificarsi ma questa rete al 45′ minuto, appena prima dell’intervallo, rischia di essere una mazzata troppo pesante per le ambizioni della squadra di Roberto Di Matteo. Al Do Deagao invece siamo ancora sul risultato di 1-0, per il momento decide partita e qualificazione la splendida punizione di Yacine Brahimi.
Al 20′ minuto di gioco primo gol anche in Real Madrid-Schalke 04. A sorpresa lo segnano i tedeschi che riaprono così il discorso qualificazione (hanno ora bisogno di un gol per portare la sfida ai supplementari): Meyer taglia il campo da sinistra e passa a destra per Barnetta, cross basso a centro area, velo di Huntelaar e sul secondo palo l’austriaco Christian Fuchs può controllare e battere Casillas con un potente sinistro. Nel frattempo a Porto attimi di paura per Danilo: il terzino brasiliano ha ricevuto un forte colpo al volto dal proprio portiere Fabiano in uscita fuori area, non ha mai perso conoscenza ma è stato portato in ospedale in barella. Altra novità da Madrid: pareggio del Real con il colpo di testa di Cristiano Ronaldo, che tranquillizza Ancelotti e tutto il Bernabeu.
Si è sbloccata Porto-Basilea, al 14′ minuto di gioco siamo 1-0. Casemiro recupera in tackle un pallone sulla trequarti e verticalizza per Tello, che proprio al limite dell’area viene messo giù da Samuel; punizione che Yacine Brahimi calcia a giro sopra la barriera lasciando immobile Vaclik per il dodicesimo gol complessivo in questa stagione. Adesso il Basilea ha bisogno di un gol per forzare i tempi supplementari, ma il Porto è nella sua zona di conforto. Ancora 0-0 al Bernabeu in Real Madrid-Schalke 04, ma la notizia è che i tedeschi si sono già resi pericolosi un paio di volte.
Inizia questa sera il ritorno degli ottavi di finale. Otto partite divise in quattro serate nel corso di due settimane; giorni invertiti, chi allandata ha giocato martedì lo fa mercoledì e viceversa. Sedici squadre in corsa, otto posti disponibili: quasi tutte le sfide sono in bilico dopo i primi 90 minuti. Andiamo allora a scoprire quali sono le partite che ci attendono questa sera, entrambe alle ore 20.45: Porto-Basilea (andata 1-1) e Real Madrid-Schalke 04 (andata 2-0). Al Do Dragao entrambe le squadre hanno ottime possibilità di passare; naturalmente il Porto giocando in casa è favorito, anche dal risultato dellandata dove la partita si era messa male per effetto del gol di Derlis Gonzalez (infortunatosi proprio in quellazione e costretto a uscire) ma era stata ripresa nel finale grazie a un rigore di Danilo, causato da un fallo di mano di Samuel. Il Porto ha vinto la Champions League nel 2004 sotto la guida di José Mourinho, ma da allora non riesce ad affermarsi in Europa; eppure resta sempre un cliente molto scomodo perchè ha qualità, idee e rapidità di esecuzione. Ma è temibile anche il Basilea, squadra giovane con un allenatore come Paulo Sousa che era uno straordinario creatore di gioco in campo e ora prova a riproporsi dalla panchina. Pronostico aperto, come detto il Porto è favorito: gli basta lo 0-0, mentre con pareggio dal 2-2 in avanti si qualifica il Basilea. Al Santiago Bernabeu il Real Madrid non avrà problemi: Cristiano Ronaldo e Marcelo hanno chiuso la pratica già allandata, quantomeno lo Schalke 04 non è affondato come un anno fa (era finita 6-1 a Gelsenkirchen). Troppo più forte la squadra di Carlo Ancelotti per i tedeschi di Roberto Di Matteo, che hanno come obiettivo stagionale quello di rientrare nella Champions League del prossimo anno e dunque centrare una delle prime quattro posizioni in campionato (possibilmente la seconda o la terza, essendo andata la prima). Per qualificarsi ai quarti lo Schalke dovrebbe vincere con almeno due gol di scarto ma realizzandone dai 3 in su (con il 2-0 a favore dei tedeschi si va ai supplementari); il Real Madrid ha bisogno anche solo di un pareggio, e i qualificherebbe pure con una sconfitta con un gol di scarto.
Martedì 10 marzo 2015
RISULTATO FINALE 14′ Brahimi, 47′ H. Herrera, 56′ Casemiro, 76′ Aboubakar
RISULTATO FINALE 20′ Fuchs (S), 25′ Cristiano Ronaldo (R), 40′ Huntelaar (S), 45′ Cristiano Ronaldo (R), 52′ Benzema (R), 57′ Sané (S), 84′ Huntelaar (S)
PORTO e REAL MADRID qualificate ai quarti di finale