Partita spettacolare al Massimino tra Catania e Bologna, una gara praticamente che vale la Serie A. Dopo appena sei minuti i felsinei passano in vantaggio con una rete di Franco Zuculini, trovando il raddoppio a inizio ripresa con Robert Acquafresca. Arriva poi il grande riscatto degli etnei che trovano prima il pari con Edgar Ciani e poi a dieci dalla fine il pareggio definitivo con Emanuele Calaiò su calcio di rigore. Il tabellino ci parla di una gara molto equilibrata con il possesso palla che è leggermente a favore degli ospiti per il 53%, rispetto al 47% degli avversari. Anche le conclusioni trovano un certo equilibrio con gli etnei che calciano per 18 volte, 11 verso la porta, e i felsinei che ci provano in 17 occasioni, centrando lo specchio in 12. Sono cinque i cartellini gialli della gara: 3 da una parte (Cani, Almiron e Rinaudo) e 2 dall’altra (Matuzalem e Maietta). L’unico disequilibrio netto si vede nei calci d’angolo, i rossoblu sono andati dalla bandierina dell’angolo per ben 7 volte rispetto alle 3 degli etnei.
Il tecnico del Bologna Diego Lopez si è molto lamentato a fine gara per il calcio di rigore concesso al Catania che è valso il 2-2 che però sottolinea: “Questo è un punto positivo con una squadra che dimostra personalità anche fuori casa. Abbiamo giocato e creato molto, ma dobbiamo migliorare nel chiudere le partite. Potevamo vincere, ma spero che i tifosi possano essere soddisfatti della prestazione. La squadra negli ultimi due mesi è cresciuta molto”.