Napoli-Genoa si conclude con il risultato di 1-1. Un pareggio che conferma quanto visto in campo. Una partita davvero equilibrata come attesta il possesso palla leggermente in favore del Napoli con un 54% contro il 46% del Grifone. Anche per quanto riguarda il dato sulla supremazia territoriale il Napoli ha la meglio, chiudendo con 11’ 36’’ di supremazia sul campo, contro i buoni 7’20’’ degli avversari. Per quanto riguarda le conclusioni il Genoa ci ha provato più volte, con 11 tiri totali di cui 5 hanno centrato la porta difesa da Reina. Il Napoli ci ha provato di meno. I partenopei hanno concluso per 9 volte, impegnando Perin in 3 occasioni. Anche il dato sulla pericolosità conferma il grande equilibrio in campo con un 45% per entrambe le compagini. Il Napoli ha giocato più palloni rispetto agli ospiti con Jorginho che si è messo in mostra con i suoi 63 passaggi giunti a destinazione. I tre giocatori della partita che hanno spiccato in fase difensiva sono Fernandez che ha recuperato un totale di 25 palloni recuperati, seguito da Antonelli ed Albiol con 24. In fase offensiva Mertens ha concluso più di tutti con 5 tiri finali. Il Napoli resta al terzo posto con 51 punti conquistati in 25 partite ed anche il Genoa non si muove dall’11^ posizione e con questo pareggio raggiunge quota 32 punti.
18’ HIGUAIN: Hamsik serve con i tempi giusti il Pipita che passa fra due avversari e riceve palla in area per poi segnare con un pallonetto che scavalca Perin e si assesta in rete. 84’ CALAIO’: Punizione magistrale dell’ex “Goldrake” partenopeo dalla lunga distanza. L’attaccante rossoblù infatti calcia con il mancino e da un effetto sensazionale al pallone che supera la barriera e bacia il palo prima di infilarsi alle spalle del malcapitato Reina.
Nel dopo partita il più ricercato è stato mister Benitez, che ha commentato così ai microfoni di Sky Sport l’ennesimo passo falso del suo Napoli: “Dovevamo fare 2-3 gol nel primo tempo e gestire la ripresa, non l’abbiamo fatto, loro, l’avevo detto, erano una squadra pericolosa e se non fai un altro gol ti puniscono e così è stato. Ci sono ancora tante partite e guardiamo avanti. Ci è mancato l’ultimo passaggio che ha fatto la differenza. Loro non sembrava che potessero fare gol ma era chiaro che non eravamo in controllo della gara al 100%, dobbiamo migliorare e chiudere la gara prima e poi dobbiamo migliorare la fase difensiva in queste partite.. All’inizio si erano create altre aspettative ma se sommiamo tutto, le tre competizioni, la stagione sia positiva”. Dalle parole del mister partenopeo passiamo a quelle abbastanza soddisfatte di mister Gasperini. Ecco le sue dichiarazioni rilasciate sempre per Sky Sport: “Il Napoli nei primi minuti era veloce e tecnico, noi siamo riusciti a contenerlo e a ripartire bene, abbiamo avuto occasioni importanti, vedi Konatè. Nel secondo tempo abbiamo giocato meglio e credo che il pareggio sia giusto. Ho voluto far entrare Fetfatzidis per sfruttare la loro stanchezza, volevo un attaccante che pressasse e Konatè lo stava facendo meglio di Gila e ho deciso di far uscire Alberto che è un attaccante straordinario quando azzecca la partita, infatti a un certo punto avrei voluto farlo rientrare. Noi non abbiamo lo stesso potenziale offensivo del Napoli, non vedo questa necessità di pensare di doverlo fare dall’inizio il cambio modulo e partire con il 4-2-3-1 e penso che questa sia una forza, nel calcio non abbiamo la controprova e non è detto che avremmo pareggiato”. (Paolo Zaza)
Finisce : per i partenopei è l’ennesima occasione persa per allungare sul quarto posto della Fiorentina, che invece resta a -6. Il Grifone invece festeggia un pareggio su un campo difficile e sale a quota 32 punti, ormai praticamente salvo e sempre a contatto con il sesto posto che vale l’Europa League (distante 7 lunghezze). Decidono le reti di Higuain nel primo tempo e dell’ex Calaiò nel finale.
Azione classica del Napoli che passa al secondo affondo della partita. Hamsik avanza sulla trequarti godendo di libertà e serve in profondità, con un passaggio rasoterra, Higuain che è riuscito a tagliare alle spalle di De Maio e raggiunge la sfera (forse in leggerissima posizione di fuorigioco) e scavalca Perin con un tocco sotto di sinistro. Tredicesima rete del Pipita in campionato, la ventesima in stagione.
Il Genoa pressa sulla trequarti offensiva e conquista un paio di punizioni pericolose. Sulla seconda di queste Calaiò si presenta alla battuta: mancino che si infila all’angolo alla sinistra di Reina dopo aver toccato il palo, il portiere spagnolo non può nemmeno abbozzare la parata e Calaiò non esulta in omaggio al suo passato partenopeo. E’ il secondo gol di Calaiò in campionato.
Come già successo in precedenza, questo turno di campionato è stato spalmato su tre giornate. Dopo l’anticipo di sabato e le partite della domenica, sarà la volta delle due partite del lunedì sera. Si parte da Parma-Fiorentina alle 19.00 per poi passare a Napoli-Genoa che si giocherà alle ore 21.00 al San Paolo sotto la direzione dell’arbitro Banti e dei guardalinee Posado e Tonolini. Gli azzurri continuano il loro campionato all’inseguimento delle prime due posizioni sostando momentaneamente in terza piazza a quota 50: i punti di distacco dalla Juventus sono 13. I campani stanno attraversando un buon periodo di forma, hanno conquistato la finale della Coppa Italia che disputeranno contro la Fiorentina e, domenica scorsa, hanno vinto per 0-2 contro il Sassuolo. I ragazzi di Benitez sono reduci dalla gara di Europa League contro lo Swansea in cui hanno pareggiato 0-0 in trasferta, trattasi di un risultato tutto sommato positivo considerando che la prossima si giocherà tra le mura amiche del San Paolo. Per dare continuità ai risultati, oggi il Napoli dovrà cercare di approfittare del fattore campo per portare altro fieno in cascina contro il Genoa. I liguri si trovano nel limbo di metà classifica a quota 31 e nelle ultime cinque gare hanno capitalizzato 8 punti. Napoli-Genoa può essere seguita su Sky Sport 1 HD, Sky SuperCalcio HD e Sky Calcio 1 HD (canali 201, 204 e 251 del satellitare) alle ore 21.00 con la telecronaca di Riccardo Trevisani, il commento tecnico di Antonio Di Gennaro e le interviste, e i contributi, da bordo campo di Massimo Ugolini e Paolo Assogna. Anche su Premium Calcio e Premium Calcio HD (canali 370 e 381 del digitale terrestre) si potrà seguire il match del San Paolo: a tenervi compagnia ci saranno Roberto Ciarapica e Sebino Nela, mentre Claudio Raimondi sarà collegato dal rettangolo di gioco. Ricordiamo inoltre che sono disponibili i servizi Sky Go e Premium Play, gratuito e riservato agli abbonati, per seguire la partita anche in streaming video su PC, tablet o smartphone. Infine la possibilità dei social network: Twitter aggiorna in tempo reale il risultato della sfida, e lo fa attraverso l’account ufficiale della Serie A (@SerieA_TIM), raggiungibile attraverso l’hashtag #SerieA, e i profili ufficiali delle due squadre: @sscnapolie @GenoaCFC.
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