È la partita valida per il quarto di finale della Final Eight: parte da qui la caccia allo scudetto per le due formazioni, che due mesi fa si sono sfidate nella semifinale del Torneo di Viareggio con vittoria a sorpresa dei rosanero. La partita è secca, per questo motivo il pronostico è incerto; allo stadio Alberto Braglia di Modena arbitra il signor Amabile della sezione di Vicenza, andiamo dunque a dare uno sguardo alle probabili formazioni di Inter-Palermo.
Formazione consolidata per Stefano Vecchi: la sua Inter si schiera con il 4-3-3 nel quale Bonetto è il playmaker basso di centrocampo, pronto a ricevere palla dai due centrali che impostano l’azione (Gravillon e Della Giovanna) con Gyamfi e Miangue che invece opereranno come terzini. In porta va il rumeno Ionut Radu; attenzione alle due mezzali, perchè sulla destra gioca Loris Zonta, giocatore che ha tempi di inserimento e sa andare in gol (lo ha fatto nel ritorno della finale di Coppa Italia) e dall’altra Gnoukouri, che quest’anno è stato stabilmente in prima squadra e dunque ha l’esperienza giusta per giocare una Final Eight da protagonista.
Nel reparto offensivo comanda Rej Manaj, lui pure al piano di sopra con costanza; ai suoi lati c’è l’imbarazzo della scelta ma molto probabilmente Stefano Vecchi si affiderà a Kouamé sulla destra e Baldini sulla sinistra, con Samuel Appiah e Bakayoko come prime alternative e la coppia Pinamonti-Rapaic che potrebbe entrare a partita in corso per aumentare la pericolosità offensiva della squadra.
Anche Giovanni Bosi ha le idee chiare sulla sua squadra: il tecnico del Palermo ha convocato anche Giuseppe Pezzella e Antonino La Gumina, quest’ultimo già capocannoniere del Torneo di Viareggio con 9 gol, e autore di una doppietta in quella semifinale già ricordata. Per Bosi lo schema sarà il 3-5-2: davanti a Marson sarà Tafa a comandare lo schieramento difensivo, con Punzi e Maddaloni che si sistemano ai suoi lati.
A centrocampo tutti i palloni passano dai piedi di Ferchichi, il cervello di questo Palermo che dovrà essere sufficientemente protetto da Toscano e Costantino, mezzali che giocano piuttosto bloccate e che dunque dovranno avere un atteggiamento più che altro di contenimento, facendosi dare una mano anche dagli esterni (Pezzella per l’appunto, e Grillo). Davanti, è ovvia e scontata la presenza di La Gumina; a fargli compagnia c’è ancora un ballottaggio, perchè Bonfiglio sarebbe il titolare ma al Viareggio ha fatto faville Lo Faso, autore di splendide prestazioni. Bosi dunque deciderà all’ultimo e naturalmente non è esclusa la staffetta a metà partita o comunque nel corso del secondo tempo.
I. Radu; Gyamfi, Gravillon, Della Giovanna, Miangue; Zonta, Bonetto, Gnoukouri; Kouamé, Manaj, Baldini
Allenatore: Stefano Vecchi
Marson; Punzi, Tafa, Maddaloni; Grillo, Toscano, Ferchichi, Costantino, Pezzella; Lo Faso, La Gumina
Allenatore: Giovanni Bosi
Arbitro: Daniel Amabile