Alla fine è il Siviglia a qualificarsi alle semifinali di Europa League: gli andalusi hanno realizzato il gol del definitivo 2-2 all’85’ minuto: Vitolo ha effettuato il passaggio dal lato sinistro, un velo di Aleix Vidal ha favorito l’inserimento di Kevin Gameiro che ha potuto controllare e trafiggere il portiere Lodygin con un diagonale di destro. Quindicesima rete stagionale e terza in questa Europa League per l’attaccante francese ex PSG, che era subentrato a Bacca solo dieci minuti prima. I campioni sono dunque ancora vivi e ben intenzionati a non abdicare: non li auguriamo a nessuno nel sorteggio di domani (venerdì 24 aprile, ore 13) a Nyon…
Al 72′ i russi segnano ancora e questo è un gol importantissimo per loro, perché se la partita finirà con questo risultato (2-1) la qualificazione i deciderà ai tem pi supplementari. A segno il brasiliano Hulk che beffa il portiere Beto con uno straordinario pallonetto mancino dai 40 metri circa, defilato sulla fascia destra: l’estremo difensore del Siviglia non riesce a recuperare la posizione in tempo, la palla rimbalza sulla traversa interna e quindi in rete, prima che Rondon la ribatta dentro per sicurezza. Per il momento però l’UEFA assegna il gol a Hulk.
All’inizio della ripresa e precisamente al 48′ minuto di gioco è arrivato il gol del pareggio dei padroni di casa. Lo ha realizzato Salomon Rondon: l’attaccante venezuelano sfrutta l’assist di Shatov per battere il portiere del Siviglia Beto e riaprire il discorso qualificazione. Con un altro gol lo Zenit porterebbe il confronto ai tempi supplementari, ci crede la squadra di Villas-Boas. Terzo gol in questa Europa League per Rondon, il diciottesimo stagionale.
Al 6′ minuto di gioco la formazione andalusa passa in vantaggio grazie al calcio di rigore realizzato da Carlos Bacca. Penalty concesso dall’arbitro Rizzoli per il fallo commesso dall’ex Siena Luis Neto ai danni di Coke, che si era inserito in area di rigore. Per l’attaccante colombiano si tratta dal ventiduesimo gol stagionale, il quarto in questa edizione di Europa League. Siviglia che ora è nettamente favorito per la qualificazione alle semifinali: il punteggio complessivo è di 1-3.
Diretta Zenit-Siviglia: tempo di formazioni ufficiali, il match di ritorno tra Zenit e il Siviglia campione in carica sta per cominciare. Tra i russi c’è Criscito nel ruolo di terzino sinistro, gli andalusi rispondono con Aleix Vidal sulla fascia destra e Banega trequartista centrale, dietro l’unica punta Bacca. 1 Lodygin; 19 Smolnikov, 13 Neto, 6 Lombaerts, 4 Criscito; 21 Javi Garcia, 28 Witsel; 7 Hulk, 35 Danny, 17 Shatov; 23 Rondon In panchina: 16 Malafeev, 2 Anyukov, 33 Rodic, 44 Tymoshchuk, 90 Sheydaev, 10 Arshavin, 11 Kerzhakov Allenatore: André Villas-Boas 13 Beto; 23 Coke, 21 Pereja, 6 Daniel Carriço, 2 Tremoulinas; 4 Krychowiak, 25 Mbia; 22 A.Vidal, 19 Banega, 20 Vitolo; 9 Bacca In panchina: 29 Rico, 3 Fernando Navarro, 5 Figueiras, 12 Iborra, 17 Denis Suarez, 10 Reyes, 7 Gameiro Allenatore: Unai Emery Arbitro: Nicola Rizzoli (Italia)
Come riporta il sito ufficiale uefa.com, in questa edizione di Europa League lo Zenit San Pietroburgo ha realizzato in tutto 7 gol, il Siviglia invece quasi il triplo ovvero 19. La squadra portoghese ha prodotto molti meno tiri totali, 62 contro i 125 degli andalusi (28-52 le conclusioni in porta). 1 legno colpito dallo Zenit, 7 per il Siviglia che ha anche totalizzato più calci d’angolo, 55 contro i 24 dei russi. Zenit quindi meno produttivo offensivamente ma anche più corretto: i giocatori di André Villas-Boas hanno ricevuto 18 cartellini gialli, quelli di Unai Emery 26 oltre ad un’espulsione. Il computo dei falli commessi sinora è il seguente: Zenit 72, Siviglia 140. Dalle statistiche emerge come solitamente il Siviglia sia stato più spregiudicato ed aggressivo nelle partite di Europa League disputate quest’anno, lo Zenit invece è rimasto più volte guardingo e propenso a colpire in velocità.
La squadra russa è attualmente prima nel suo campionato. Dopo 24 giornate lo Zenit San Pietroburgo comanda la classifica delle Premier Liga russa con 56 punti, 8 in più rispetto all’FK Krasnodar e a +12 sui campioni in carica del CSKA Mosca. Il bilancio dello Zenit è di 17 vittorie, 5 pareggi e 2 sconfitte: in campionato i russi hanno perso solamente una volta nelle 12 partite casalinghe. Il Siviglia invece occupa la quinta posizione nella Liga spagnola: i punti della squadra andalusa sono 63 dopo 32 turni, con un bilancio di 19 successi, 6 pareggi e 7 sconfitte (58 gol realizzati e 37 subiti). Siviglia che dunque è in corsa per un posto nella prossima Europa League: prima però vorrà difendere con unghie e denti il trofeo conquistato l’anno scorso. Nell’ultimo week-end lo Zenit ha pareggiato 0-0 sul campo del Kuban Krasnodar, mentre il Siviglia ha impattato sull’1-1 nel derby andaluso con il Granada.
Nella conferenza stampa della vigilia l’allenatore dei russi, il portoghese André Villas-Boas, ha fatto il punto della situazione. Di seguito le sue dichiarazioni riportate dal sito ufficiale uefa.com: “Per qualsiasi tecnico gli squalificati sono un problema. Ryazantsev e Garay non ci saranno, ma Danny, Hulk, Smolnikov e Criscito torneranno a disposizione. E’ importante voler vincere; capiamo l’importanza di questa partita. Giocheremo al nostro meglio, vogliamo raggiungere la semifinale. Non voglio parlare delle debolezze del Siviglia; ora stiamo studiando il nemico. Giocheremo un calcio offensivo basandoci sul fatto che i nostri giocatori chiave sono tornati, ma non ci dimenticheremo della fase difensiva, perché il Siviglia notoriamente gioca all’attacco“.
Diretta Zenit-Siviglia: giovedì 23 aprile 2015 alle ore 21.05, allo stadio Petrovskij di San Piertroburgo, i padroni di casa sfidano gli spagnoli in un match valido per il ritorno dei quarti di finale dell’Europa League 2014/2015. Zenit-Siviglia sarà diretta dall’arbitro italiano Nicola Rizzoli, assistito dai guardalinee Elenito Di Liberatore e Mauro Tonolini, dal quarto uomo Gianluca Cariolato e dagli arbitri di porta Luca Banti ed Antonio Damato.
All’andata la sfida è terminata 2-1 per gli andalusi di Unai Emery, che partono come favoriti del return-match. Ma i russi guidati da Andrè Villas Boas possono contare su Smolnikov, Criscito, Danny e Hulk che all’andata erano indisponibili. Basterà loro una rete per passare il turno, in virtù del risultato nell’incontro avvenuto una settimana fa al Ramon Sanchez Pizjuan. Lo Zenit ha vinto le ultime 3 partite in casa senza subire gol, ma il Siviglia ha avuto la meglio nelle ultime 2 trasferte giocate nella competizione segnando 3 reti in entrambe. I precendenti della compagine russa contro quelle della Liga spagnola sono negativi: solo 2 vittorie su 15 sfide. In generale tra le due è la quinta gara ed il bilancio è di 1 vittoria dello Zenit, 2 pareggi e 2 successi del Siviglia. Sulla carta parliamo comunque di due club che hanno organici tali da poter lottare per la vittoria finale dell’Europa League. Interessante un dato statistico sugli spagnoli: quando hanno superato i quarti hanno sempre vinto la coppa. Nei padroni di casa sono Hulk e Randon con 2 gol i migliori marcatori, mentre negli ospiti Suarez, Vitolo, Mbia e Bacca hanno messo a segno 3 reti ciascuno. Ci si attendono 90 minuti di fuoco.
La diretta tv della parttia Zenit-Siviglia sarà visibile sulla piattaforma Mediaset Premium al canale Premium Calcio 2 (il numero 372 del digitale terrestre). Per gli abbonati c’è la possibilità di seguire il match anche in diretta streaming video su pc, tablet e smartphone tramite l’applicazione Premium Play. Inoltre coloro che volessero seguire Zenit-Siviglia e rimanere aggiornati contemporaneamente sulle altre partite si potranno sintonizzare sul canale Premium Calcio 4 (n. 374), dove andrà in onda la trasmissione Diretta Europa League. Non va dimenticato poi che per restare informati sulla gara ci sono anche i profili ufficiali presenti sui social network. La UEFA (sito ufficiale www.uefa.com) mette a disposizione la pagina Facebook Uefa Europa League e l’account Twitter @EuropaLeague. Per Zenit e Siviglia abbiamo la pagina Facebook Sevilla FC e gli account Twitter @SevillaFC e @Zenit.
