Ed è Tejay Van Garderen a vincere la settima tappa di questo emozionante Giro di Svizzera 2016!. Il ciclista della BMC Racing, riesce alfin a spuntarla sul traguardo in salita di Solden, dopo una prova di montagna assai faticosa, che ha messo in crisi numerosi corridori di questo tour rossocrociato. Dietro lo statunitense, che ha chiuso in solitaria la sua gara troviamo al secondo posto del podio il giovanissimo Miguel Angel Lopez. Il ciclista colombiano dellAstana si era già fatto vedere per il suo talento nelle scorse tappe ma oggi in questa terza prova di montagna Lopez è esploso agguantando uno splendido secondo posto. Dietro di lui dopo una lunga battaglia arriva sul traguardo anche Warren Berguil della Team Giant Alpecin. La giornata di oggi venerdi 17 giugno è doppiamente speciale per il francese, che non solo chiude il podio della settima tappa del Giro di Svizzera ma si impossessa anche della maglia gialla riservata al leader della classifica generale, strappata a Wilco Kelderman, oggi protagonista di una debacle sorprendente.
Già percorsi circa 150 km della settima tappa Arbon-Solden del Giro di Svizzera 2016, è sempre in corso la fuga dei tre coraggiosi attaccanti da lontano, cioè Iljo Keisse (Etixx-QuickStep), Matthias Brandle (IAM Cycling) e Antwan Tolhoek (Roompot-Oranje). Per loro è ancora ottimo il vantaggio nei confronti del gruppo, che è calato solo di poco e si aggira attualmente sui nove minuti circa. Certo, resta ancora la dura salita finale da affrontare, ma possono sperare di giocarsi la vittoria di tappa. Intanto sono da segnalare alcuni ritiri, fra i quali quelli di Oscar Gatto e del francese Pierre Roger Latour, che per un giorno era stato anche il leader della classifica generale e fino a questa mattina occupava ancora un’ottima sesta posizione.
Già percorsi circa 70 km della settima tappa Arbon-Solden del Giro di Svizzera 2016, da segnalare che è in corso una fuga di tre uomini. Si tratta di Iljo Keisse (Etixx-QuickStep), Matthias Brandle (IAM Cycling) e Antwan Tolhoek (Roompot-Oranje); il gruppo per ora ha dato via libera a questo tentativo e gli attaccanti godono di totale libertà, tanto che il loro vantaggio si aggira attorno ai 12 minuti, visto che sono pochi e non hanno velleità di classifica. Fra poco però inizierà la salita verso il Gpm hors catégorie dell’Hochtannberg Pass (la corsa ha già sconfinato in Austria), dunque questa lunga e difficile tappa entrerà nel vivo.
Già partita la settima tappa Arbon-Solden del Giro di Svizzera 2016, dato il lunghissimo chilometraggio (224,3 km) e la durezza del percorso, che anche oggi ci riserverà un arrivo in salita. Non sono partiti tre corridori: si tratta di Amets Txurruka (Orica GreenEDGE), Jurgen Roelandts (Lotto Soudal) e Dries Devenyns (IAM Cycling). Sarà una tappa molto importante per la classifica; al momento non c’è rischio di cambio del percorso a causa del maltempo, rassicurano gli organizzatori, ma la pioggia e il freddo saranno certamente elementi che si faranno sentire. Già diversi tentativi di scatti nei primi chilometri, ma al momento nessuna fuga è ancora riuscita a prendere il largo.
Oggi si disputa la settima tappa Arbon-Solden del Giro di Svizzera 2016 e il meteo ancora una volta non si annuncia clemente per i corridori. La sconfinamento in Austria non cambierà la situazione, anzi: sull’arrivo di Solden sono annunciate piogge e temperature piuttosto basse, che raggiungeranno al massimo i 13. In questo momento nella località austriaca la temperatura si aggira attorno ai 7. Insomma, pioggia e freddo potrebbero essere una variabile importante, anche perché oggi i ciclisti pedaleranno per ben 224,3 km.
Oggi, venerdì 17 giugno, si disputa la settima tappa Arbon-Solden del Giro di Svizzera 2016, corsa a tappe che costituisce un classico appuntamento nel calendario del ciclismo internazionale, inserito nell’Uci World Tour e tradizionalmente considerato il quarto giro più importante dopo quelli di tre settimane. La frazione odierna sarà molto lunga (224,3 km), elemento che renderà ancora più impegnativa la terza dura tappa di alta montagna consecutiva, anche questa come già le due precedenti caratterizzata da un arrivo in salita, che di certo lascerà un segno profondo sulla classifica del Tour de Suisse, che quest’anno sta decisamente sfruttando la più classica prerogativa del territorio elvetico, cioè la montagna – anche se oggi si sconfina in Austria, che comunque non scherza quanto a salite.
Diamo allora uno sguardo al percorso di questa settima tappa del Giro di Svizzera 2016. La partenza avrà luogo da Arbon, località del Canton Turgovia sulle sponde del lago di Costanza. Siamo vicini ai confini con Germania e Austria e proprio verso quest’ultima Nazione pedaleranno i protagonisti del Giro di Svizzera. Come detto, il percorso sarà molto lungo e sarà caratterizzato da due Gpm. Se vi sembrano poco, va ricordato che saranno entrambi hors catégorie (fuori categoria, i più difficili) e soprattutto che l’ultimo coinciderà con l’arrivo. Prima comunque ci sarà da scalare l’Hochtannberg Pass: siamo già in Austria, per la precisione nel Vorarlberg, e lo scollinamento avrà luogo al km 85,5. A seguire ci saranno altri saliscendi, ma tutto sommato niente di particolarmente difficile fino a quando si arriverà ai piedi della salita finale verso l’arrivo di Solden, località ben nota a tutti gli appassionati di sci per le gare di Coppa del mondo che si disputano sul ghiacciaio del Rettenbach e dove il Giro di Svizzera era già arrivato l’anno scorso. Sarà una salita lunga e impegnativa, che sarà resa certamente ancora più difficile dalle tante fatiche già affrontate in questi giorni: una cosa dunque è certa, ne vedremo delle belle…
La settima tappa Arbon-Solden del Giro di Svizzera 2016 sarà trasmessa in diretta tv da Bike Channel HD (canale disponibile sulla piattaforma satellitare Sky al numero 214), l’emittente che si è aggiudicata i diritti per trasmettere in esclusiva la corsa a tappe elvetica; oggi l’appuntamento sarà a partire dalle ore 15.45 e fino alle 18.00. La corsa dunque potrà essere seguita anche in diretta streaming video tramite l’applicazione Sky Go, che naturalmente è riservata agli abbonati della televisione satellitare.