Diciannovesima tappa del Giro d’Italia 2016, Pinerolo-Risoul, dove è veramente successo di tutto: una giornata che ricorderemo. Ha vinto un rinato Vincenzo Nibali con 51 secondi su Mikel Nieve e 53 secondi su Esteban Chaves. L’olandese Steven Kruijswijk, vittima di una caduta nella discesa dal Colle dell’Agnello, ha perso la maglia rosa ora proprio di Chaves, che ha 44 secondi su Nibali e 1’05” su Kruijswijk. Valverde è quarto a 1’48”. Nibali è stato così autore di una grande impresa riaprendo i destini del Giro, aiutato da Michele Scarponi che dopo avere conquistato la Cima Coppi ha fatto un lavoro prezioso per lo Squalo. Domani ventesima tappa Guillestre-Sant’Anna di Vinadio di 134 chilometri in cui si deciderà il Giro d’Italia con ben quattro Gpm. Potrebbe veramente succedere di tutto. Per parlare della tappa di oggi e del futuro della corsa rosa abbiamo sentito Claudio Chiappucci. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Cosa dire della prova di Nibali? Possiamo proprio dire che ha riaperto il Giro con questo suo successo. Una vittoria molto importante quindi.
Un’impresa d’altri tempi… Il risultato finale conferma proprio questo, nell’ultima parte della tappa ha fatto qualcosa veramente di notevole staccando Chaves, fornendo una prestazione straordinaria.
Quanto è stato importante l’aiuto di Scarponi? Ha fatto la differenza. Ha dato un contributo veramente importante per il successo di Nibali.
Chaves maglia rosa: se l’aspettava? L’avevo dato come vincitore di tappa, invece dopo lo stravolgimento che c’è stato in classifica per la caduta di Kruijswijk ora si ritrova maglia rosa.
Kruijswijsk molto sfortunato o ha commesso qualche errore? C’è stata veramente tanta sfortuna per lui con la caduta, un piccolo errore che potrebbe costare caro. Ha pagato tutto questo, poi non è stato sicuramente aiutato dalla squadra che l’ha lasciato troppo solo.
Cosa dire della prova di Valverde? Ha pagato come al solito quando deve affrontare tappe di grande montagna. Comunque non ha mollato e si è difeso abbastanza bene.
Ora il Giro si riapre: cosa potrà succedere domani nella Guillestre-Sant’Anna di Vinadio? Potrà succedere di tutto, ogni episodio potrebbe decidere questa tappa e tutto il Giro. Per Nibali, che in ogni caso dovrà fare una gara d’attacco per recuperare, non sarà facile battere Chaves. Il corridore colombiano è molto forte in salita e staccarlo non sarà facile…
Ci sarebbe voluto Chiappucci… Magari ci fossero state tappe di questo tipo ai miei tempi…
Chi vede favorito per il successo al Giro? Sarà secondo me una lotta a due tra Nibali e Chaves, dovrebbe essere uno di loro due a indossare la maglia rosa e conquistare il Giro. (Franco Vittadini)