Poteva mancare alla fine la risposta di Laura Barriales? Dopo le varie polemiche suscitate dal suo presunto gesto sessista dopo il furionda su una tv spagnola, che a molti ha ricordato il gestaccio del senatore D’Anna, la bella showgirl che spesso lavora anche per programmi italiani ha voluto condividere sul suo account ufficiale Instagram una risposta a tema. Si sarà scusata, sottostando ai soloni della morale pubblica che qui sotto abbiamo ampiamente riportato? Ha voluto chiedere scusa al mondo femminile per quel gesto sconsiderevole e quasi maledetto? Niente di tutto questo, ha semplicemente postato un video in cui con due amici in macchina chiede umile perdono con in sottofondo la celebre canzone ad alto volume di Caterina Caselli, per l’appunto “Perdono”. Ma ci è piaciuta, lo ammettiamo, la sua risposta perché è tutto il contrario della contrizione punitiva: semplicemente ha voluto scherzare sul fatto che avrebbe leso la dignità di tutti. Macchè, e lei lo conferma dicendo in maniera ironica “perdonatemi tutti, per chi poi non ha capito il mio ingenuo gesto”; e poi per farsi capire meglio… rifà lo “scandaloso” gesto, sotto gli sguardi fintamente scandalizzati dei due amici. E brava Laura, hai vinto di nuovo tu, molto più acuta di tanti “soloni”! Ecco qui il video di risposta di Laura Barriales.
E adesso i “solini” come lo definiranno questo gesto di Laura Barriales? Che le diranno alla bella showgirl spagnola dopo il gesto che ha ricordato molto da vicino quello del senatore D’Anna qualche giorno fa in Senato? Riepilogo: la splendida inviata per una trasmissione spagnola si trova a Montecarlo su uno yacht per un servizio relativo al calcio – non una novità dato che in Italia ha collaborato con vari programmi sportivi di Mediaset, da Guida al Campionato a Controcampo fino a Tiki Taka – e chiudendo il collegamento si diverte nel saltellare e scherzare con la camera, prima mimando di volersi tuffare nella baia e poi con un gesto che è al senato italiano è passato alla storia come sessista, che ha compiuto D’Anna. Per intenderci, quello con le due braccia che scendono verso le parti basse e con un fischiettio che ha accompagnato il simpatico momento. E ora? Dovremmo dire che la bella Laura offende l’intero corpo delle donne? È offesa alla dignità femminile, è mercificazione della donna e insulto retrogrado di stampo filo giudaico-religioso-catto-massonico-maschilista e chi più ne ha ne metta? Non amiamo la coerenza, lo dichiariamo subito, ci piacciano le esagerazioni e gli sfottò. Non ci importa che D’Anna e la Barriales ricevano lo stesso trattamento, anche perché i contesti e le situazioni sono diversi. Ma ci poniamo la questione, quel gesto se lo fa una donna va bene e un uomo no? Vi sembra coerenza? A me pare più un’innocente intento provocatorio allo stesso tempo: che il paradosso non piace ai soloni della moralità pubblica? Eppure è così, la vita è continuo paradosso e la bella Laura come il brutto e cattivo senatore verdiniano possono fare lo stesso gesto in contesti totalmente diversi. Scandalo? Macchè, come Barriales e come avrebbe forse detto un famoso allenatore livornese: “fiuuuu!”, che Dio ci scampi dalla moralità pubblica.