Attimi di grande paura nello slalom di Madonna di Campiglio, prova valida per la Coppa del Mondo di sci alpino 2015. Eravamo nel finale: Marcel Hirscher, secondo nella prima manche, era appena partito dal cancelletto di partenza. Le immagini sono clamorose: lanciato in piena velocità, Hirscher è stato sfiorato da un drone che è caduto alle sue spalle e lo ha sfiorato per questione di una centimetri. L’austriaco, quattro volte vincitore della Coppa del Mondo (consecutive, striscia aperta) probabilmente non si è accorto di nulla, e solo al traguardo è stato informato; da pochi minuti ha pubblicato su Facebook il fermo immagine del drone che si schianta alle sue spalle – facendo anche i complimenti al “sensazionale” Henrik Kristoffersen per la vittoria. Una tragedia sfiorata: per fortuna il drone ha pensato bene di precipitare durante la discesa di Hirscher; la sua velocità, in questo caso, è stata decisiva nell’evitare un impatto che sarebbe stato molto probabilmente fatale.
Henrik Kristoffersen ha vinto lo slalom maschile di Madonna di Campiglio. Per lui si tratta della seconda vittoria nella Coppa del Mondo 2015-2016 di sci alpino, la sesta in carriera; il norvegese del ’94 ha preceduto al traguardo Marcel Hirscher, e ancora una volta i due sono stati i migliori nella seconda manche con Kristoffersen che ha incrementato il suo vantaggio, chiudendo in 1’37’’80 e un vantaggio di 1’’25 sull’austriaco. Il quale se non altro si può consolare con il ritorno in vetta nella classifica generale: sono 623 i punti del quattro volte campione del mondo, contro i 600 di Svindal che oggi non ha guadagnato. Gran salto avanti per Kristoffersen, che con la vittoria (che incrementa il vantaggio nella coppetta di specialità) sale a quota 389 punti; è sempre quarto, ma adesso si trova a soli 18 punti dal connazionale Kjetil Jansrud. Per quanto riguarda l’Italia, grande delusione: Giuliano Razzoli è quarto per 8 centesimi, quelli che lo separano da Marco Schwartz che si è preso il terzo gradino del podio. Resta l’ottima prova di Giuliano che appare in ripresa; ha chiuso invece in tredicesima posizione Patrick Thaler, mentre assolutamente da dimenticare la seconda manche di Stefano Gross, che partiva con il terzo miglior tempo e ha chiuso diciassettesimo, sciando nella seconda parte di gara con 2’’62 di ritardo da Kristoffersen e vanificando così un’ottima manche. Si è peggiorato anche Riccardo Tonetti, sceso in ventisettesima posizione con una seconda manche chiusa con il peggior tempo.
Sta per iniziare la seconda manche dello slalom maschile di Madonna di Campiglio, ultima prova di Coppa del Mondo di sci alpino prima di Natale. L’Italia ha grandi speranze di podio: abbiamo piazzato Stefano Gross in terza posizione e Giuliano Razzoli in quarta, di conseguenza possiamo aspirare anche a una doppia presenza nei primi tre. Dipenderà anche e soprattutto da Marcel Hirscher, che nella prima manche ha pagato più di un secondo da Henrik Kristoffersen; il norvegese è vicino al bis stagionale che gli consentirebbe di aumentare il divario sui rivali nella classifica di specialità. Stiamo dunque a vedere come andrà a finire la seconda manche di questo slalom, come al solito al cancelletto di partenza ci sono i primi trenta della prima manche, partendo dal trentesimo fino ad arrivare al primo classificato (appunto Kristoffersen).
Prima manche dello slalom maschile terminata a Madonna di Campiglio: comanda Henrik Kristoffersen che con il tempo di 47’’34 precede con largo margine (1’’03) Marcel Hirscher, minacciando di avere la vittoria già in tasca. I primi due sono gli stessi della Val d’Isère, in esatto ordine; ma la vera notizia è che a Madonna di Campiglio è grande Italia. Stefano Gross occupa la terza posizione ed è a soli 20 centesimi da Hirscher, con la possibilità di scavalcarlo e chiudere secondo; lo segue, staccato di 10 centesimi, un ritrovato Giuliano Razzoli. Gli altri sono distanti, ma ancora una volta Manfred Moelgg (dodicesimo) e Patrick Thaler (tredicesimo) potrebbero chiudere nella Top Ten con una rimonta, possibile anche per Riccardo Tonetti che farà la seconda manche. Hanno deluso i tedeschi: soltanto sesto Felix Neureuther (+1’’40), addirittura nono Fritz Dopfer che è nono a 1’’53.
Tutto pronto per lo slalom maschile di Madonna di Campiglio: ultima gara di Coppa del Mondo di sci alpino prima di Natale, è il secondo slalom che si corre in stagione. Andiamo subito a dare un occhio ai pettorali di partenza: inaugurano la prima manche i due tedeschi Fritz Dopfer e Felix Neureuther, seguiti da Marcel Hirscher che oggi potrebbe tornare in testa nella classifica generale, e da Henrik Kristoffersen che guida la graduatoria di specialità. Il nostro Stefano Gross scende con il pettorale numero 5, poi abbiamo il russo Alexander Khoroshilov e i due svedesi Mattias Hargin e Andre Myhrer, che possono essere pericolosi outsider. Giuliano Razzoli ha il pettorale numero 10, mentre Patrick Thaler e Manfred Moelgg – che avevano fatto bene in Val d’Isère – hanno rispettivamente il 17 e il 21. Altri quattro italiani al via: particolare attenzione a Riccardo Tonetti, che nel parallelo di ieri si è concesso il lusso di battere Hirscher. Il ventiseienne bolzanino scenderà con il pettorale numero 32.
Inizia tra poco lo slalom maschile di Madonna di Campiglio, prova valida per la Coppa del Mondo di sci alpino 2015-2016. In attesa della prima manche, diamo uno sguardo alla classifica di specialità: al momento si è corso un solo slalom in stagione, quello in Val d’Isère dello scorso 13 dicembre, e perciò i risultati di quella prova coincidono con la graduatoria attuale. Al primo posto troviamo Henrik Kristoffersen, che aveva trionfato in 1’38’’87 precedendo Marcel Hirscher con un clamoroso margine di 1’’09; terza posizione per Felix Neureuther, staccato di 1’’46. Gli italiani avevano piazzato due atleti tra i primi dieci: Patrick Thaler sesto e Manfred Moelgg settimo, ma non aveva fatto male Riccardo Tonetti (che ieri si è preso la soddisfazione di battere Hirscher nella manche dello slalom parallelo) con la tredicesima posizione. I primi tre della Val d’Isère sono anche i grandi favoriti per lo slalom di oggi; staremo a vedere se sarà davvero così.
La Coppa del Mondo di sci alpino completa oggi la cinquina di gare consecutive in Italia con lo slalom speciale di Madonna di Campiglio. Un’altra grande classica: ci attende il fascino della leggendaria 3Tre sul Canalone Miramonti. Diamo dunque subito gli orari della gara, che si disputerà in notturna: la prima manche prenderà il via alle ore 17.45, mentre per la seconda manche l’appuntamento sarà alle ore 20.45.
L’appuntamento per tutti gli appassionati sarà in diretta tv su Rai Sport 1 (canale numero 57 del telecomando, disponibile anche al numero 5057 della piattaforma satellitare Sky) e sul canale tematico Eurosport, disponibile sia su Sky sia sul digitale terrestre di Mediaset Premium, che ormai da molti anni sono i canali di riferimento per lo sci.
Se non potrete mettervi davanti a un televisore, ci saranno anche le possibilità fornite dalla diretta streaming video, gratuita sul sito Internet ufficiale della Rai (www.rai.tv), oppure riservata agli abbonati per quanto riguarda Eurosport Player ma anche Sky Go e Premium Play. Ricordiamo inoltre la possibilità di seguire il live timing sul sito ufficiale della Federazione internazionale per essere sempre aggiornati su come stanno andando le cose a Madonna di Campiglio (www.fis-ski.com).
Spendiamo adesso qualche parola sulla storia di Madonna di Campiglio in Coppa del Mondo: per capirne l’importanza, basterebbe dire che sulla 3Tre si disputò uno slalom nel 1967, cioè nella prima edizione del Circo Bianco. Da allora è stata quasi sempre presente e hanno scritto pagine leggendarie dello sci i migliori specialisti dei pali stretti – Alberto Tomba e Ingemar Stenmark, tanto per citarne due che spesso hanno vinto a Campiglio. Però in tempi recenti le cose si sono fatte più difficili a causa di un calendario sempre più standardizzato: per fortuna però negli ultimi anni Campiglio è tornata in calendario, una classica di questo genere non poteva scivolare nell’oblio e i nomi di Marcel Hirscher e Felix Neureuther – vincitori delle ultime due edizioni – certamente non sfigurano al confronto con i loro predecessori.
L’austriaco e il tedesco sono naturalmente in primo piano nell’elenco dei possibili protagonisti. Entrambi sono saliti sul podio nell’unico slalom finora disputato in stagione, a Val d’Isere, alle spalle però del norvegese Henrik Kristoffersen, che proverà dunque a confermarsi leader della specialità. L’elenco dei nomi più attesi è però lungo: altre squadre da tenere in grande considerazione sono quelle di Francia, Svezia e Italia, tutte in grado di attaccare il podio con più di un atleta.
Focus dunque sugli azzurri: Stefano Gross e Giuliano Razzoli in Francia hanno entrambi dimostrato di poter andare molto forte, anche se non sono arrivati al traguardo. In particolare l’emiliano è stato sfortunatissimo nella seconda manche, essendo stato “tradito” da un palo che si è staccato dalla sua sede e gli è finito fra gli sci. Adesso speriamo che la sorte gli sia più amica nella gara di casa, perché il podio e magari anche la vittoria sono obiettivi possibili. Oltre a loro, hanno comunque fatto bene in Val d’Isere Patrick Thaler, Manfred Moelgg e Riccardo Tonetti, quindi l’auspicio è che tra i migliori ci possano essere tanti azzurri, per una fantastica serata di sci… (Mauro Mantegazza)