Tempo scaduto all’Allianz Arena, vince il Bayern Monaco che schianta la rivelazione Rostov per 5 a 0, la formazione russa esce decisamente ridimensionata dal confronto con i campioni di Germania che allo scoccare del 90′ vanno a segno per la quinta e ultima volta con Bernat che ringrazia Ribery per l’assist e deposita il pallone in rete chiudendo la contesa. A parte le fasi iniziali in cui gli ospiti sembravano poter tenere testa ai bavaresi, è andato in scena un autentico monologo dei padroni di casa che hanno dato spettacolo davanti al proprio pubblico. Il Bayern Monaco vola in testa al gruppo D di Champions League 2016-2017 assieme all’Atletico Madrid che a Eindhoven ha battuto il PSV per 1 a 0.
Quando mancano solamente cinque minuti al novantesimo, il Bayern Monaco conduce per 4 a 0 sul Rostov. Sulla falsariga di quanto accadendo al Camp Nou, i padroni di casa una volta acquisiti i tre punti hanno calato i ritmi senza però rinunciare ad attaccare, al 78′ Alaba prova a siglare la quinta rete ma la sua conclusione viene murata da Dzhanaev che si è prontamente ripreso dopo essersi schiantato sul palo. Solamente all’83’ gli ospiti si affacciano dalle parti di Neuer, che oggi è stato praticamente spettatore non pagante del match, Kalachev prova se non altro a fare il gol della bandiera ma il suo tiro manca di precisione. Per il resto all’Allianz Arena la contesa è chiusa da parecchi minuti e si aspetta solamente il triplice fischio per consegnare il match agli archivi.
Bayern Monaco-Rostov 4-0 al venticinquesimo minuto del secondo tempo. In questa ripresa non c’è stata praticamente partita all’Allianz Arena con i padroni di casa che stanno dilagando Al 57′ Lewandowski su suggerimento di Douglas Costa si divora letteralmente il quarto gol mandando il pallone sopra la traversa a due passi dalla porta di Dzhanaev. Al 60′ Kimmich fa doppietta e segna la rete del 4 a 0, il Rostov in campo non c’è più e i giocatori del Bayern fanno il bello e il cattivo tempo sul terreno di gioco. Al 65′ incidente per il portiere Dzhanaev che nel tentativo di parare un tiro va a sbattere contro il palo senza però farsi troppo male. Ancelotti decide di concedere un po’ di riposo a Douglas Costa gettando nella mischia Ribery anche se ormai il risultato è ampiamente acquisito.
Al decimo minuto del secondo tempo, il punteggio di Bayern Monaco-Rostov è di 3 a 0 in favore della formazione di Ancelotti. Allo scadere del primo tempo il Bayern raddoppia con Muller che su assist di Alaba firma il gol del 2 a 0 nel giorno del suo 27^ compleanno. Al rientro in campo i padroni di casa gestiscono senza troppi problemi il doppio vantaggio, il Rostov che è indubbiamente la Cenerentola di questa edizione della Champions League alla lunga distanza non può far assolutamente nulla per contrastare lo strapotere dei bavaresi. Al 53′ c’è gloria anche per Kimmich che al termine di un contropiede appoggia il pallone in rete per il 3 a 0 che sa tanto di condanna per i russi che ora devono pensare solamente a limitare i danni e a non aggravare ulteriormente il passivo.
A cinque minuti dall’intervallo, il punteggio di Bayern Monaco-Rostov vede la formazione tedesca in vantaggio per 1 a 0. I padroni di casa sono riusciti a rompere gli indugi e al 27′ si procurano un calcio di rigore con Lewandowski che subisce fallo dentro l’area, a trasformarlo ci pensa lo stesso Lewandowski che dagli undici metri non lascia scampo a Dzhanaev e porta così in vantaggio la squadra di Ancelotti. Una volta trovato il gol, il Bayern Monaco guadagna sempre più campo e alza il baricentro prendendo in mano le redini del gioco e imponendo l’iniziativa agli avversari russi. Adesso per il Rostov si fa dura perché non possono più permettersi di giocare sulla difensiva e devono attaccare, lasciando spazi succulenti per i giocatori del Bayern vogliosi di lasciare nuovamente il segno magari in contropiede. Al 40′ Hummels sfiora il raddoppio ma nel tentativo di colpire di testa il pallone prende un calcio in faccia da Mevlja che lo mette KO, il gioco viene fermato per i soccorsi al numero 5 del Bayern.
Al venticinquesimo minuto del primo tempo, il punteggio di Bayern Monaco-Rostov rimane fermo sullo 0-0. Gli uomini di Ancelotti fanno molto possesso palla e cercano di occupare la metà campo avversaria. Al 15′ i padroni di casa provano a rendersi pericolosi su calcio d’angolo ma Dzhanaev si ritrova il pallone tra le braccia e blocca. Il Rostov continua a difendersi piuttosto bene anche se col passare dei minuti i giocatori del Bayern cominciano a premere sull’acceleratore e a fare sul serio, mettendo alle corde gli uomini di Daniliants. Al 23′ Lewandowski stacca di testa colpendo il pallone che termina sul fondo, il centravanti polacco deve ancora aggiustare la mira ma ha lanciato un segnale di avvertimento a Dzhanaev.
All’Allianz Arena siamo al decimo minuto del primo tempo della sfida tra Bayern Monaco e la sorpresa Rostov, il punteggio è fermo sullo 0-0. La formazione russa non ha alcuna intenzione di fare da sparring partner e prova a mettere in difficoltà gli avversari che non riescono a spadroneggiare in mezzo al campo come vorrebbero. Al 5′ gli uomini di Ancelotti battono un calcio d’angolo con Douglas Costa ma sugli sviluppi del corner la difesa ospite si disimpegna senza problemi. I padroni di casa attaccano ma i giocatori del Rostov non hanno alcun problema a rintuzzare le offensive dei bavaresi, mostrando di non aver alcun timore referenziale e di volersela assolutamente giocare alla pari.
Sta per cominciare: si prospetta una partita a senso unico allAllianz Arena, dove la squadra di Carlo Ancelotti apre la sua Champions League (girone D) nel tentativo di riprendere un torneo nel quale sono arrivate tre eliminazioni consecutive in semifinale. Il Rostov è alla prima assoluta nella fase a gironi; è già contento di essere qui, ma naturalmente cercherà di mettere in cantiere qualche punto e magari prendersi il terzo posto nel girone, che vorrebbe dire andare in Europa League. Calcio dinizio alle ore 20:45, vediamo quali sono le formazioni ufficiali. 1 Neuer; 13 Rafinha, 8 Javi Martinez, 5 Hummels, 27 Alaba; 32 Kimmich, 23 Vidal, 6 Thiago Alcantara; 25 T. Muller, 9 Lewandowski, 11 Douglas Costa. In panchina: 26 Ulreich, 21 Lahm, 18 Bernat, 14 Xabi Alonso, 35 Renato Sanches, 37 J. Green, 7 Ribéry. Allenatore: Carlo Ancelotti 35 Dzhanaev; 5 Terentyev, 23 Mevlja, 44 César Navas, 4 Granat, 2 Kalachev; 89 Erokhin, 84 Gatskan, 16 Noboa; 20 Azmoun, 7 Poloz. In panchina: 77 Medvedev, 3 Gueye, 6 Ezatolahi, 10 M. Doumbia, 11 Bukharov, 19 Bayramyan, 28 Prepelita. Allenatore: Ivan Daniliants
Non ci sono precedenti tra Bayern Monaco e Rostov per quanto riguarda la massima competizione europea. Le due formazioni si scontreranno nella prima giornata della fase a gironi di Champions League, ma i russi non hanno mai disputato questa competizione negli ultimi dieci anni, nell’anno 2014/2015 hanno preso parte ai preliminari della Champions ma non hanno passato il turno. Diversa invece la storia del Bayern Monaco in Europa: negli ultimi tra anni la formazione tedesca è approdata in semifinale, dopo aver vinto la Coppa nell’anno 2012/2013. Una storia davvero importante in Champions League quella del Bayern Monaco, attualmente allenato da Carlo Ancelotti: nel 2011/2012 arrivò secondO classificato, così come nel 2009/2010 quando perse in finale contro l’Inter di Josè Mourinho. Nella prima partita quindi il Rostov dovrà incontrare dei veri e propri conoscitori di questa competizione, se la giocherà fino alla fine.
Bayern Monaco-Rostov: nellultima giornata di Bundesliga il Bayern ha vinto per 2-0 in trasferta sul difficile campo dello Schalke 04, con una rete del solito Robert Lewandowski ed una di Joshua Kimmich, alla sua prima segnatura con la maglia dei campioni di Germania. E’ soprattutto in Europa però che la formazione bavarese mostra il meglio di sè e nelle ultime stagioni ha dato prova di essere una delle principali candidate alla vittoria del titolo (che ha ottenuto soltanto nel 2013, spezzando un digiuno che durava da 12 anni, arrivando però sempre in semifinale nel triennio di Pep Guardiola). Se leggiamo i numeri europei del Bayern, scopriamo che la formazione bavarese ha vinto 11 delle ultime 12 gare disputate in Champions League, pareggiandone soltanto una nell’andata degli ottavi 2016 contro la Juventus, una doppia sfida che comunque il Bayern Monaco ha superato ai tempi supplementari dopo aver rischiato seriamente l’eliminazione.
Bayern Monaco-Rostov, partita che sarà diretta dall’arbitro inglese Anthony Taylor, si gioca questa sera alle ore 20:45 presso l’Allianz Arena per la prima giornata del girone D di Champions League 2016-2017. La formazione russa, che in patria paragonano al Leicester di Claudio Ranieri per quanto ha saputo fare nella precedente stagione in campionato, è una debuttante assoluta a questo livello, e si trova in un girone del quale, oltre al Bayern fanno parte altre due ottime formazioni come Atletico Madrid, solo lo scorso anno in finale con i cugini del Real, e gli olandesi del PSV Eindhoven.
Per il Rostov si tratta dunque di un battesimo di “fuoco”, di fronte ad una formazione tra le prime quattro in Europa e guidata da un tecnico che questa coppa lha già alzata due volte, con due formazioni diverse, il Milan ed il Real Madrid, e che inizia con questa gara la sua avventura in Champions League alla guida di una formazione tedesca. I russi sono entrati in gioco nel secondo turno preliminare della competizione europea, ed hanno battuto i belgi dellAnderlecht conquistandosi il diritto a disputare il playoff con gli olandesi dellAjax, imponendosi a sorpresa anche contro di loro.
Per la formazione di Kirichenko è andata meno bene finora nel proprio campionato, dove in sei giornate hanno conquistato solo 6 punti, e si trovano già dover fare i conti con un distacco di 6 punti dalla testa della classifica. Nellultima gara di campionato si sono imposti per 2 1 nei confronti del Krylya Sovetov, ed ora questo impegno durissimo per una squadra che come esperienza in campo internazionale può vantare solo 14 gare giocate. Dal lato opposto una formazione, il Bayern, che ha iniziato alla grande, vincendo le prime quattro gare ufficiali stagionali tra le quali la finale di Supercoppa, mettendo a segno un totale di 15 reti, mantenendo inviolata la porta difesa da Neuer.
Per questa gara contro i russi, Carlo Ancelotti è ancora senza linfortunato Badstuder e potrebbe dover rinunciare a Boateng e Robben che hanno accusato dei piccoli fastidi, ma che faranno comunque di tutto per essere a disposizione del tecnico italiano. Per lex allenatore di Milan e Juventus ecco dunque lo schieramento che predilige, il 4-3-3 con estremo difensore Neuer, linea difensiva composta dal capitano Lahm, che opera sulla destra, Alaba dalla parte opposta e la coppia Martinez Hummels al centro. La linea di centrocampo vede il cileno ex Juventus, Arturo Vidal, affiancare il tedesco Kimmich e lo spagnolo Xabi Alonso, mentre Muller e Douglas Costa affiancano in attacco il polacco Lewandowski, solito terminale centrale del gioco del Bayern Monaco. In panchina il portoghese Renato Sanchez, arrivato in questo mercato estivo e campione europeo con il Portogallo, che Ancelotti vuole inserire per gradi senza bruciare le tappe, ma che potrebbe entrare a gara in corso.
Per il Rostov di Kirichenko, cè anche la tegola della squalifica di Kudryashov, e schieramento secondo il 5 3- 2 nel tentativo di prevenire, o quantomeno limitare, la prevista goleada da parte dei tedeschi. La formazione russa si schiera quindi con Dzhanaev in porta, poi cinque difensori con Terentjev e Kalachev a presidiare le due fasce, con funzione anche di stantuffi sulle corsie laterali, mentre il terzetto dei difensori centrali è composto da Navas, Granat e Noviseltev. A centrocampo luomo di maggior talento del Rostov, Noboa, è affiancato da Gatcan ed Erokin, con di punta la coppia Poloz Azmoun.
La gara dellAllianz Arena è disponibile per la visione degli appassionati di calcio italiani che hanno labbonamento per Mediaset Premium con diretta tv dalle 20.45 di martedì 13 settembre, sul canale Premium Calcio 5; diretta streaming video disponibile grazie all’applicazione Premium Play, che si può scaricare senza costi aggiuntivi su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone.