Il keniano Ezekiel Kemboi ha vinto la medaglia d’oro nei 3000 siepi maschili che si sono disputati oggi ai Mondiali di atletica Pechino 2015. Come quasi sempre succede in questa specialità, è stato un dominio totale degli atleti del Kenya: Kemboi ha preceduto i connazionali Conseslus Kipruto e Brimin Kiprop Kipruto per un podio quindi tutto keniano, oltretutto ulteriormente impreziosito dal quarto posto di Jairus Kipchoge Birech, l’ultimo del quartetto keniano ma comunque più forte di tutto il resto del mondo. Il tempo di Ezekiel Kemboi è stato di e per lui si tratta del quarto oro iridato consecutivo, una ‘dittatura’ cominciata a Berlino 2009 e che prosegue tuttora. Nato il 25 maggio 1982, Kemboi iniziò a praticare atletica solo a 19 anni ma ben presto si impose all’attenzione generale: l’argento ai Mondiali di Parigi 2003 fu l’annuncio del trionfo alle Olimpiadi di Atene dell’anno successivo. I Mondiali però sembravano stregati per lui, visto che a Helsinki 2005 e Osaka 2007 arrivarono altri due argenti, comunque la delusione vera fu a Pechino (nello stesso stadio della vittoria di oggi) ai Giochi del 2008, chiusi solo al settimo posto. Questa sconfitta fu però l’inizio di una epopea incredibile: finalmente oro iridato a Berlino, bissato a Daegu 2011 per poi tornare a vincere l’oro olimpico a Londra 2012, otto anni dopo Atene. Una marcia trionfale proseguita a Mosca 2013 e adesso anche a Pechino, altri due ori mondiali per arrivare da grande favorito anche alle Olimpiadi di Rio 2016. Un dominio che non conosce ostacoli…