All’Estadio do Dragao il Porto non riesce a vincere e viene infatti bloccato sull’1 a 1 dal Copenaghen. I lusitani passano subito in vantaggio al 13′ con il brasiliano Otavio, grande protagonista con più di una chance nel primo tempo, smarcato splendidamente dal colpo di tacco di André Silva. Nella ripresa però i danesi acciuffano il pareggio con una carambola vincente di Cornelius, bravo comunque a trovare il varco giusto, e poco dopo, al 67′, la squadra di Solbakken rimane tuttavia in inferiorità numerica a causa dell’espulsione per doppio giallo di Gregus. L’occasione di Oliver Torres nel finale non cambia l’esito del match in favore dei portoghesi, delusi dall’opportunità persa.
Mancano pochi minuti al novantesimo della sfida tra Porto e Copenaghen ma le due squadre non riescono a sbloccare il risultato di 1 a 1. I portoghesi insistono particolarmente dopo l’espulsion di Gregus tra le fila del Copenaghen al 67′ a causa della doppia ammonizione rimediata, aveva infatti ricevuto un giallo nel primo tempo. Tuttavia il Porto non riesce a concretizzare e non va oltre delle conclusioni deboli o comunque poco precise, incapaci di impensierire il portiere della formazione danese, desiderosa ora di portare a casa il punto maturato fino a questo momento.
Arrivati al sessantacinquesimo minuto, il Copenaghen è riuscito a trovare il pareggio sul campo del Porto ed il risultato è ora di 1 a 1. Dopo tanto possesso palla decisamente sterile, in questo inizio di ripresa i danesi trovano la via della rete al 52′ di Cornelius, pefetto nell’approfittare del cross dalla sinistra di un compagno e prolungato di testa da Danilo per poi infilare il pallone alle spalle di Casillas con una lunga carambola. Nel Porto inoltre Marcano riceve un cartellino giallo e Corona esce per far posto a Depoitre.
Al termine del primo tempo le formazioni di Porto e Copenaghen sono da poco rientrate negli spogliatoi per l’intervallo sull’1 a 0 in favore dei lusitani. Grande protagonista della prima frazione è sicuramente l’attaccante brasiliano Otavio che, dopo aver portato in vantaggio i suoi al 13′ sull’assist smarcante di André Silva, spettacolare con il suo colpo di tacco, prova addirittura a realizzare la doppietta personale quando si vede bloccare una conclusione dal portiere danese al 40′. Il Copenaghen tiene molto il pallone senza però riuscire ad incidere in modo concreto.
Mancano cinque minuti recupero escluso alla fine del primo tempo ed il Porto si trova sempre in vantaggio in casa sul Copenaghen per 1 a 0. Gli ospiti danesi cercano di reagire con un lungo possesso palla nella speranza di trovare il varco giusto per poter pareggiare ma la manovra si rivela sterile e sono anzi i portoghesi a rialzarsi improvvisamente e sfiorando il goal del raddioppio proprio a ridosso del 40′ con l’uomo finora che sta decidendo il match, ovvero il brasiliano Otavio.
All’Estadio do Dragao la partita tra Porto e Copenaghen è iniziata da un quarto d’ora nel primo tempo ed i padroni di casa conducono per 1 a 0. I Dragoes fanno infatti valere la carica proveniente dai propri tifosi ed al 13′ realizza la rete del vantaggio con il brasiliano Otavio, approfittando di un rinvio errato da parte della difesa danesa ed André Silva coglie l’opportunità di servire di tacco il compagno per il tiro vincente. Al 13′ per il Copenaghen era anche stato ammonito Gregus.
Prende il via allEstadio do Dragao la partita valida per la prima giornata del girone G di Champions League. Il Porto ci riprova dopo il fallimento dello scorso anno, quando era stato clamorosamente eliminato in un girone agevole; il Copenhagen è ormai una costante nella fase a gironi di Champions League e qualche anno fa si era anche spinto agli ottavi di finale. Il calcio dinizio al Do Dragao è fissato per le ore 20:45, andiamo dunque a vedere quali sono le formazioni ufficiali di Porto-Copenhagen. 1 Casillas; 21 Layun, 28 Felipe, 5 Marcano, 13 Alex Telles; 16 Herrera, 22 Danilo, 30 Oliver Torres; 17 Corona, 10 André Silva, 25 Otavio. Allenatore: Nuno Espirito Santo. 31 Olsen; 22 Ankersen, 25 M. Jorgensen, 5 E. Johansson, 3 Augustinsson; 16 Gregus, 8 Delaney, 6 Kvist, 24 Toutouh; 19 Santander, 11 Cornelius. Allenatore: Stale Solbakken.
Sarà una sfida difficilissima per i danesi, che debutteranno nel girone G della Champions League 2016-2017 con una ostica trasferta sul campo di una squadra certamente più quotata di loro. Cornelius e Pavlovic, i probabili attaccanti titolari del Copenaghen, proveranno a rovesciare la situazione. Il primo è in cerca di rivincite dopo un’esperienza fallimentare nel campionato inglese: il giocatore è dotato di ottima tecnica ma finora il suo definitivo salto di qualità è stato probabilmente bloccato oltre che dagli infortuni anche da una certa fragilità psicologica. Pavlovic invece è uno dei volti nuovi della formazione danese e finora i 4 goal in 12 presenze sembrano giustificare la spesa di 2 milioni di euro fatta dal club. Lui e Cornelius hanno il difficile compito di far dimenticare Jorgensen, autore lo scorso anno di poco meno di venti goal, decisivi per la conquista del titolo e che nel mercato estivo è stato ceduto agli olandesi del Feyenoord.
In vista del fischio dinizio di Porto-Copenaghen, andiamo a vedere cosa prevedono le agenzie di scommesse sportive per questa partita valida per la prima giornata del girone G di Champions League. I pronostici danno assolutamente favorito ilPorto, sia per la maggiore caratura tecnica dei padroni di casa sia perché il fattore campo è a loro favorevole. BWin infatti paga la vittoria dei lusitani con una quota abbastanza bassa, pari a 1.48 volte la posta, mentre il pareggio viene dato a 4.20. Una eventuale affermazione dei danesi risulta molto difficile secondo i bookmakers, perché basti pensare che se si dovessero puntare 10 euro sulla vittoria del Copenaghen se ne vincerebbero 65, ovvero sei volte e mezzo la giocata.
, diretta dall’arbitro sloveno Matej Jug, si gioca allo stadio Do Dragao alle ore 20:45 di questa sera e sarà valida per la prima giornata del girone G di Champions League 2016-2017. Il Porto arriva a questa sfida dopo avere eliminato ai playoff la Roma e dopo una convincente vittoria per 3 a 0 in campionato contro il Guimaraes, vittoria che ha lasciato i biancoblu a tre punti dallo Sporting Lisbona, ancora capolista a punteggio pieno. La stagione è ancora agli inizi, ma i presupposti per una stagione diversa da quella scorsa che è stata deludente sotto ogni punto di vista vi sono tutti. Nuno Espirito Santo ha infatti dato un gioco alla squadra e aver tenuto Herrera, cercato da mezza Europa, ha fatto capire come i portoghesi vogliano fare una stagione da protagonisti e superare la fase a gironi di Champions, cosa non riuscita nella stagione da incubo dello scorso anno.
Dall’altra parte c’è un Copenhagen reduce anch’esso da una vittoria in campionato che lo ha mantenuto in testa al campionato danese a quota 18 punti in classifica, seppure in coabitazione con il Brondby. Volontà di Solbakken, tecnico dei danesi, è quella di non ripetere in Europa il disastro dello scorso anno, quando arrivò una eliminazione nei preliminari di Europa League. Essere arrivati ai gironi di Champions League è già un grosso passo avanti e l’obiettivo è già stato centrato, ma vedremo se i danesi sapranno fare ancora meglio.
Vediamo ora come giocheranno le due formazioni andando ad esaminare i probabili titolari. Il Porto giocherà probabilmente con il solito 4-2-3-1. In porta ci sarà ovviamente l’esperto Casillias, mentre la difesa a quattro poggerà su Marcano e Felipe al centro e Telles e Layun sugli esterni, per un quartetto che rispetto allo scorso anno è stato rivoluzionato per tre quarti. In mediana spazio a Andrè e Pereira, tra gli artefici del netto successo contro la Roma nei preliminari.
Nella batteria di trequartisti farà il suo ritorno tra i titolari Herrera, a riposo nell’ultima di campionato e che sarà affiancato da Corona e Diego Jota. Il terminale offensivo sarà il belga Lopez, che un po’a sorpresa si è guadagnato la maglia da titolare dopo la partenza di Aboubakar.
I danesi invece si presenteranno a questo confronto con uno schieramento tattico che si dovrebbe concretizzare in un 4-4-2. Solbakken punta a cercare di lasciare Oporto con un risultato positivo puntando su Olsen in porta e su una difesa a quattro dove i due centrali saranno lo svedese Johansoon e Zanka. I terzini saranno Augustinsson, in rete nell’ultimo match di campionato, e Ankersen.
In mediana maglie da titolare certa per Gregus e per il capitano Delaney, all’ultima stagione con la maglia dei danesi e desideroso di far bene in questa Champions prima di iniziare la propria avventura in Bundesliga. Verbic e Toutouh andranno a completare il rombo del centrocampo, con Jensen che però potrebbe rubare il posto a quest’ultimo: il tecnico dei campioni di Danimarca infatti non ha ancora sciolto la riserva in merito a chi giocherà tra i due. In avanti invece non vi sono dubbi, visto che a guidare l’attacco dei danesi saranno Cornelius e Pavlovic.
Sarà possibile seguire il match Porto-Copenaghen in diretta tv sui canali di Mediaset Premium Sport, che trasmettono tutte le gare di Champions League; appuntamento in questo caso con il canale Mediaset Premium Calcio 5. Se doveste trovarvi fuori casa potrete seguire tutte le partite anche in diretta streaming video tramite tablet e iPad grazie a Premium Play, l’applicazione che permette di vedere tutti i canali di Mediaset Premium – a patto naturalmente di essere abbonati. Altrimenti, il modo migliore per seguire Porto-Copenaghen in tempo reale sarà tramite i siti ufficiali e i social network della Uefa e delle due società.