Devis Mangia non è più l’allenatore dell’Ascoli, ma non parliamo del classico esonero per risultati negativi che spesso si vede in Serie B. Il tecnico purtroppo è stato sottoposto a dei controlli medici per accertarne lo stato di salute. I tifosi allora si sono stretti attorno alla squadra che nel prossimo match si gioca contro il Livorno una gara delicata per la salvezza e quindi per la permanenza in Serie B. Di certo sarà molto difficile far finta di niente di fronte a una situazione particolare come quella di un tecnico che lascia per problemi di salute non definiti. I rappresentanti di Ultras 1898 hanno parlato come riportato da PicenoTime.it e sottolinaendo di rispettare la scelta del tecnico perchè se c’è qualcuno che sta poco bene è giusto che faccia quello che si sente.
Ha lasciato l’Ascoli per problemi medici. La conferma a una delle indiscrezioni che circolavano nei giorni scorsi è arrivata poco fa, attraverso una conferenza tenuta dall’Amministratore Delegato della società, Andrea Cardinaletti: “Mangia” ha detto l’AD “ci ha comunicato la necessità di fare degli accertamenti di tipo medico e noi ci siamo sentiti in dovere di mettere al primo posto questa sua richiesta”. Dunque, anche il comunicato emesso ieri acquista un senso: si era detto che Mangia si era dovuto recare a Milano per accertamenti medici, saltando così l’allenamento. Nel corso della conferenza stampa Cardinaletti ha ribadito la fiducia nello staff di Mangia: in panchina nella sfida decisiva contro il Livorno ci sarà Cesare Bengi, perchè l’allenatore in seconda Paolo Cozzi è squalificato. “Siamo davanti a un gruppo straordinario” ha detto l’Amministratore Delegato, che ha fatto sapere come la squadra saprà concentrarsi per la sfida al Livorno. Da segnalare come nella conferenza stampa non si sia parlato di una rescissione del contratto; ufficialmente, almeno per il momento, Devis Mangia resta alla guida dell’Ascoli ed è probabile che, visto il momento delicato per la squadra e l’allenatore, ogni decisione riguardo il futuro sarà presa soltanto a campionato finito, o comunque a salvezza archiviata (i marchigiani sperano che sia già questo fine settimana).
Si fanno sempre più insistenti le conferme in casa Ascoli circa le dimissioni di Devis Mangia. L’allenatore milanese non si è presentato agli allenamenti negli ultimi due giorni; si parla di problemi personali, nei prossimi giorni probabilmente si farà chiarezza sulle reali motivazioni che hanno portato Mangia, ormai ad un passo dalla salvezza e quando mancano due giornate al termine del campionato di Serie B, a rescindere il contratto che lo legava all’Ascoli (si attende la comunicazione ufficiale). Alla base potrebbe esserci qualche dissidio insanabile con la società, come è stato detto; sia come sia, al momento lo staff di Mangia – come riporta Gianluca Di Marzio – è rimasto a disposizione del club e ha diretto gli allenamenti in assenza del tecnico. Paolo Cozzi, il vice di Mangia – aveva preso il posto di Bergamo che era invece il secondo di Mario Petrone – potrebbe dunque rimanere in panchina come allenatore per le ultime due giornate del campionato.
Avrebbe rassegnato le dimissioni da allenatore dell’Ascoli. Non c’è ancora la conferma ufficiale, ma le ultime indiscrezioni – riportate da Il Resto del Carlino – non lascerebbero spiragli al dubbio; una decisione incredibile, maturata probabilmente nella giornata di ieri. Ricostruiamo: l’Ascoli arriva dalla sconfitta di Novara, ma grazie ai risultati dagli altri campi ha praticamente ottenuto la salvezza, che dovrà certificare nella partita interna contro il Livorno. Ieri Mangia è arrivato in netto anticipo agli allenamenti (come al solito) ma prima dell’inizio della seduta ha lasciato l’Eco Services, insieme al direttore sportivo Marroccu. Lo staff ha diretto l’allenamento e la società ha “mascherato” l’accaduto giustificando l’assenza di Mangia con un viaggio a Milano per “accertamenti medici”. Le indiscrezioni e le ricostruzioni parlavano comunque di un segnale che l’allenatore avrebbe voluto lanciare al gruppo e all’ambiente: Mangia avrebbe vinto un eccessivo rilassamento e, abbandonando l’allenamento, avrebbe voluto dare una scossa a tutti in vista del Livorno. Questa mattina però Mangia non si è presentato al Centro Sportivo dell’Ascoli, e voci sostengono che abbia salutato lo staff della Corte del Sole (l’hotel presso il quale alloggiava) come se si trattasse di una partenza definitiva. Sarebbe dunque arrivata la rescissione del contratto, per motivi personali; arrivato a inizio novembre con la squadra diciottesima in classifica, nel corso del suo mandato Mangia ha ottenuto 10 vittorie, 6 pareggi e 13 sconfitte per 36 punti totali, migliorando di tre posizioni la graduatoria e conducendo l’Ascoli ad un passo dalla salvezza.