Ha chiuso al sesto posto la finale del K1 200 metri di canoa sprint alle Olimpiadi Rio 2016. Un piazzamento di buonissimo livello per il canoista pavese, che ha chiuso la sua prova in 36 secondi esatti, precedendo il canadese e l’australiano in una finale che ha visto sei europei nelle prime sei posizioni. La medaglia d’oro è andata al britannico Liam Heath con il tempo di 35″197, secondo posto per il francese Maxime Beaumont in 35″362, poi ecco il terzo posto ex-aequo per lo spagnolo Saul Craviotto e il tedesco Ronald Rauhe, entrambi accreditati dello stesso identico tempo al millesimo, 35″662. Partenza meno brillante per Rizza rispetto alla semifinale e di fatto subito si è giocato le chance di lottare per una medaglia: resta comunque un piazzamento di rilievo, forse il migliore risultato della canoa italiana in queste Olimpiadi.
Si gioca alle ore 14.07 italiane la finale del K1 200 metri di canoa sprint maschile alle Olimpiadi Rio 2016. Una gara brevissima, che si consumerà nel giro di poco più di 30 secondi: fondamentale dunque partire bene fin dalla prima pagaiata con il proprio kayak e poi dare tutto nell’ultima fatica olimpica, che si deciderà sul filo dei centesimi. Questa è l’ultima possibilità per salire sul podio per l’Italia in uno sport che in passato ci ha dato moltissime soddisfazioni ma nel quale attualmente stiamo vivendo un periodo abbastanza difficile. Non sono mancate le finali, ma in nessuna di esse (compreso lo slalom) siamo andati vicini al podio: ci proverà Manfredi Rizza, che ieri ci è piaciuto sia nelle batterie sia in semifinale. Non sarà facile perché l’azzurro non è tra i primi favoriti, ma in una gara così breve tutto è possibile: parola al Lagoa Stadium, perché la finale del K1 200 metri di canoa sta per cominciare!
Ci ha regalato una finale forse inattesa nel K1 200 metri maschile di canoa sprint alle Olimpiadi Rio 2016, andiamo allora a conoscerlo un po meglio. Nato a Pavia il 26 aprile 1991, la sua scheda personale sul sito del Coni ci informa che è alto 1,70 metri e pesa 85 kg. Laureato in ingegneria meccanica, gareggia per la società Canottieri Ticino Pavia e ha dedicato la qualificazione alle Olimpiadi (ottenuta il 19 maggio di questanno) alla nonna, che è scomparsa di recente e alla quale aveva promesso che sarebbe andato a Rio de Janeiro. Da ricordare nella sua carriera una medaglia dargento vinta ai Giochi del Mediterraneo 2013 e una presenza sul podio in Coppa del Mondo nel 2014 a Milano, ma adesso è atteso ad una sfida decisamente più affascinante e prestigiosa.
Manfredi Rizza in finale nel K1 200 metri maschile è il piatto forte della canoa sprint nellultima giornata di gare alle Olimpiadi Rio 2016 dei protagonisti della canoa e del kayak. LItalia dunque sarà presente con Manfredi Rizza, nato a Pavia il 26 aprile 1991, che proverà a regalarci una grande gioia in una gara che di solito non ci vede fra i protagonisti, considerando che storicamente abbiamo sempre avuto maggiore confidenza con le distanze più lunghe del kayak. Appuntamento da non perdere dunque alle ore 14.07 italiane al Lagoa Stadium di Rio de Janeiro, dove troveremo in acqua 2 il nostro Manfredi Rizza. Eccovi adesso il quadro di tutti i finalisti: Mark De Jonge (Canada) in acqua 1, poi lazzurro, in acqua 3 Ronald Rauhe (Germania), il francese Maxime Beaumont in acqua 4, Liam Heath (Gran Bretagna) in acqua 5, Stephen Bird (Australia) in acqua 6, Saul Craviotto (Spagna) in acqua 7 e Aleksejs Rumjancevs (Lettonia) in acqua 8. Dunque la penultima giornata delle Olimpiadi Rio 2016 inizierà con la canoa protagonista: poco più di mezzo minuto di gara, una volata sullacqua nella quale speriamo che ci possa essere fra i protagonisti anche lazzurro Manfredi Rizza.
Manfredi Rizza si è qualificato per la finale del K1 200 metri maschile di canoa sprint alle Olimpiadi Rio 2016. Una bella soddisfazione per il canoista italiano, che ha fatto molto bene sia in batteria (secondo in 34″726) sia nella decisiva semifinale, disputata un’ora dopo e che promuoveva i primi quattro classificati alla finale di domani, ore 14.07 italiane. Manfredi Rizza infatti si è piazzato al terzo posto in 34″686 e domani sarà tra gli otto specialisti della gara più veloce del kayak che si giocheranno il titolo olimpico. Per Rizza in semifinale una fantastica partenza, poi ha resistito alla rimonta degli avversari conservando una posizione utile per l’accesso alla finale. Prestazione meno positiva da parte del K4 1000 metri, solamente settimo nella sua batteria.
Sta per cominciare la giornata della canoa sprint alle Olimpiadi Rio 2016, giornata che non assegnerà medaglie ma che prevede batterie e semifinali di ben quattro specialità, dunque le emozioni non mancheranno. Nel dettaglio, ci attendono il K1 200 maschile (in gara Manfredi Rizza per lItalia), il C2 1000 maschile, il K4 500 femminile e il K4 1000 maschile con lequipaggio italiano Crenna-Dressino-Ricchetti-Ripamonti. Nel giro di circa due ore ci saranno prima le batterie e poi le semifinali per tutte le gare: sarà dunque una mattina brasiliana molto intensa al Lagoa Stadium, sperando che pure le due imbarcazioni italiane in gara (entrambe nel kayak) possano essere protagoniste e arrivare alle finali di domani, che assegneranno gli ultimi titoli della canoa a Rio 2016.
La canoa sprint è protagonista anche oggi alle Olimpiadi Rio 2016: mancano da assegnare ancora gli ultimi quattro titoli nelle specialità K1 200 maschile (in gara Manfredi Rizza per lItalia), C2 1000 maschile, K4 500 femminile e K4 1000 maschile con lequipaggio italiano Crenna-Dressino-Ricchetti-Ripamonti. Ricordiamo il formato: oggi si disputano le batterie a partire dalle ore 14.00 italiane e immediatamente a seguire (dalle ore 15.07) le semifinali, domani invece saranno in programma le finali che chiuderanno le Olimpiadi per la canoa/kayak. Lobiettivo sia per Rizza sia per lItalia del K4 sarà quello di andare il più avanti possibile, anche se non sarà facile inserirsi nella lotta per le medaglie. Daltrone in queste quattro gare abbiamo pochissima tradizione: lunica presenza sul podio è quella del C2 1000 di Roma 1960, quando Aldo Dezi e Francesco La Macchia conquistarono largento a Castel Gandolfo, sul Lago Albano. Ricordo però decisamente lontano
Oggi venerdì 19 agosto alle ore 14,00 italiane (le 9 del mattino a Rio de Janeiro), prendono il via le eliminatorie di canoa sprint. Da seguire in particolare due gare, quelle che vedranno in gara atleti italiani: subito ci sarà il K1 200 metri maschile e nella prima batteria (ce ne sono in programma tre) prenderà parte il nostro Manfredi Rizza, che non gode certamente dei favori del pronostico ma proverà sicuramente a rendere indimenticabile la sua esperienza ai giochi olimpici facendo del suo meglio, con l’obiettivo principale di centrare almeno le semifinali. Nella prima batteria ci sono 8 partecipanti, nelle restanti due 7 a testa, per un totale di 22 partecipanti che si contenderanno un posto nelle due semifinali, anticamera per la finalissima che assegnerà le medaglie. Poi, dalle ore 14:51 italiane (le 9:51 in Brasile) si procederà con l’inizio delle eliminatorie (suddivise in due batterie) del K4 1000 metri maschile: anche qui l’Italia è presente con l’equipaggio formato da Alberto Ricchetti, Giulio Dressino, Mauro Crenna e Nicola Ripamonti. Gli Azzurri sono attesi nella seconda batteria che avrà inizio alle ore 14:59 italiane.
Per quanto riguarda il K4, sempre nella mattinata di venerdì 14 agosto, Da notare come in un primo momento gli Azzurri non fossero iscritti al torneo olimpico, ma l’esclusione di Bielorussia e Romania ha consentito loro di essere ripescati e di avere la fortuna di poter partecipare alla kermesse olimpica. In tutto sono quattordici le nazionali coinvolte, anche qui la formula prevede prima una fase di eliminatorie, seguita dalle semifinali e poi dalla finale per l’oro. Tutte le gare si disputeranno nel Lagoa Stadium, ovviamente tempo permettendo (e si spera nella clemenza delle condizioni climatiche, che in più occasioni non hanno dato tregua agli atleti impegnati nelle varie gare).
Purtroppo le quote dei principali bookmaker concordano sulla prospettiva di scarse speranze per lItalia di andare a medaglia. Infatti la nazionale maggiormente favorita per la conquista dell’oro nel K4 1000 metri maschile è l’Australia, quotata 3,50; seguono la Slovacchia (5,00), l’Ungheria e la Repubblica Ceca (entrambe 6,00), che andrebbero così a giocarsi gli ultimi due posti sul podio virtuale secondo gli esperti; l’Italia rientrerebbe nella quota Altro (2,50) riservata alle outsider, con Spagna e Portogallo che hanno una quota ad hoc, rispettivamente di 25,00 e 20,00. Stesso discorso per quanto riguarda il K1 200 metri maschile: in questo caso l’atleta da battere è il forte canadese Mark de Jonge (3,00) che per l’oro se la dovrà vedere con il francese Maxime Beaumont (3,25); il terzo principale favorito è il britannico Liam Heath (4,50). Anche qui i bookmaker non sembrano nutrire molte speranze per l’italiano Manfredi Rizza, inserito nella quota Altro (7,00); quote ancora più alte per lo svedese Menning (8,00), per l’ecuadoregno De Cesar (13,00) e per il lituano Navakauskas (18,00).
Venerdì 19 agosto 2016 a partire dalle ore 14.00 italiane sarà possibile seguire le qualificazioni delle gare di canoa sprint in diretta tv perché sarà seguita dalla Rai sui tre canali del digitale terrestre dedicati ai Giochi Olimpici, ovvero Rai 2, Rai Sport 1 e Rai Sport 2. Finestre su Rai 2 per gli azzurri e collegamenti presumibilmente più ampi sui due canali tematici, inoltre è da ricordare che si potrà seguire la gara anche in diretta streaming video visitando il sito rai.tv.