Roma-Spezia termina 2-0 ed i giallorossi volano quindi in semifinale del campionato Primavera. Dopo una partita di enorme sofferenza, oltre quanto ci si poteva aspettare alla vigilia, la capolista del Girone C della regular season riesce dunque a domare uno Spezia che ha interpretato fino all’ultimo istante il ruolo di sorpresa stagionale, meritandosi applausi ed elogi. La squadra di Gallo paga però la mancata concretezza (anche del migliore in campo Sadiq) in zona-gol, chiudendo qui la sua avventura. Il sigillo sulla vittoria romanista è arrivato proprio nel recupero, con uno dei migliori del match, Ndoj.
Roma-Spezia entra nella fase decisiva con la Roma avanti per 1-0 grazie al rigore di Verde a inizio partita. Stanchezza e infortuni stanno costringendo le squadre ad alcuni cambi e ad allungarsi sul campo, con Miocchi – subentrato per Paccagnini – in evidenza tra le fila degli spezzini. Nessuna altra occasione nitida, dopo quelle create nei primi 15 minuti della ripresa, ma resta la sensazione di pericolosità costante di Sadiq.
Roma-Spezia resta sull’1-0 abbastanza incredibilmente, vista la quantità di occasioni create in questo avvio di secondo tempo. Dopo il doppio palo di cui vi abbiamo dato conto prima, traversa di Calabresi (ma quella della sua porta!) su cross di Nura e grande occasione per Sadiq, letteralmente scatenato e da incubo per i due centrali della Roma. Ammonito per fallo sul nigeriano lo stesso Calabresi. Lo Spezia continua a meritare il gol ma non riesce a segnare, pur creando continuamente pericoli in zona Marchegiani.
Roma-Spezia è ricominciata con la prima sostituzione anche nelle fila giallorosse: dentro Sammartino per Anocic, per cercare di contrastare in quella zona Nura. E’ iniziato a piovere con una certa intensità su Genova e la Roma ha sfiorato il colpaccio subito con un doppio palo clamoroso nel giro di 1 secondo: prima Vestenicky e poi Di Livio hanno impattato con i rispettivi tiri contro i due montanti della porta di Sambo. Dall’altra parte sempre in difficoltà Capradossi su Sadiq, uomo ovunque dalla metà campo in sù.
Roma e Spezia tornano negli spogliatoi sull’1-0 a favore dei giallorossi ma dopo una seconda metà di tempo interamente favorevole ai liguri. Nura sulla destra e soprattutto Sadiq in avanti – grazie a mezzi fisici impressionanti – hanno fatto tremare a più riprese la difesa, sorretta con qualche brivido da Calabresi. L’occasione più nitida è capitata a Paccagnini, incapace di infilare di esterno destro la porta di Marchegiani, dopo spunto palla al piede di Sadiq. Ci si aspetta ora un secondo tempo di fuoco.
Roma-Spezia 1-0 a metà del primo tempo: giallorossi padroni del campo, con i ragazzi di mister Gallo incapaci per ora di impensierire Marchegiani. Attivissimi gli esterni d’attacco Di Livio e Verde e positivo tra i centrocampisti Ndoj; con queste tre individualità sopra tutti, la squadra di mister De Rossi domina e merita il vantaggio, nonostante lo Spezia cresca con il passare dei minuti soprattutto grazie alla “freccia” Nura sulla destra. Bruttissimo l’intervento di Sadiq su Calabresi pochi minuti fa: il difensore della Roma ha rischiato pesantemente l’infortunio.
iniziata con la Roma alta in pressione, a rispettare il ruolo di favorita, tenendo schiacciato lo Spezia nella propria metà campo. Nessuna sofferenza particolare per la difesa ligure però, fino al primo episodio svolta-match: spunto di Di Livio – figlio d’arte, come il padre rapido e pericoloso sulla fascia sinistra – e cross centrale, intercettato con il braccio da Crocchianti. Nessun dubbio per l’arbitro Lanza e calcio di rigore, trasformato con freddezza da Daniele Verde, indubbiamente il singolo più atteso dopo la buona esperienza in Prima Squadra di quest’anno. Roma subito avanti.
Si affrontano domani alle ore 16.30 al La Sciorba di Genova la Roma di Alberto De Rossi e lo Spezia di Fabio Gallo per la gara valevole per i quarti di finale del campionato Primavera. I giallorossi scenderanno in campo con il 4-3-3 mentre i liguri dovrebbero essere in campo con un 4-4-2. Andiamo ad analizzare la chiave tattica del match. Sicuramente favoriti sono i giallorossi che si affidano a giocatori di grande qualità. De Rossi si affida in cabina di regia alla fisicità di Machin, giocatore di grande qualità che viene considerato l’erede di Yaya Tourè. Davanti invece oltre al bomber Ferri c’è Verde che si è visto diverse volte in campo con la squadra di Rudi Garcia in Serie A. Giallorossi che però dovranno fare a meno di Tony Sanabria. Andiamo dunque a vedere le formazioni ufficiali di Roma-Spezia Primavera. : Marchegiani; E. De Santis, Capradossi, Calabresi, Anocic; Pellegrini, Machin, Ndoj; Verde, Vestenicky, Di Livio A disposizione: Pop, Paolelli, Belvisi, Marchizza, Ciavattini, Sammartino, Adamo, DUrso, Ricozzi, Ferri, Di Mariano, Soleri, Calì, Tumminello. Allenatore: Alberto De Rossi. : Sambo; Terminello, Crocchianti, Ceccaroni; Nura, Vignali, Antezza, Bastoni, Cauz; Sadiq, Paccagnini. A disposizione: Brozzo, Romagnoli, Cupini, Loho, Nura, Lauriola, Maggiore, Bonati, Grieco, Cerri, Bazzucchi, Costa. Allenatore: Fabio Gallo.
La partita tra Roma e Spezia che inaugurerà le Final Eight del Campionato Primavera, si preannuncia come una sfida spettacolare. I giallorossi non possono che essere i favoriti del match, dal momento che nell’arco della stagione regolare hanno totalizzato il più alto numero di vittorie e di punti. La squadra di mister De Rossi può contare su un’ossatura di primo livello, a partire dalla coppia di centrali Calabresi-Capradossi, titolari anche nell’Under 19 azzurra, passando per il talentuoso Pellegrini a metà campo, per arrivare al pezzo pregiato dell’attacco capitolino: quel Simone Verde, capace di risultare decisivo anche in alcune partite di Serie A. Lo Spezia di Fabio Gallo non ha però alcuna intenzione di diventare la vittima sacrificale dei romanisti, e per dimostrare che i successi ai playoff contro l’Empoli e i campioni d’Italia del Chievo non sono frutto del caso, la formazione ligure si affiderà come spesso è accaduto al nigeriano Sadiq Umar, autore di 26 gol nelle 26 partite disputate in stagione.
L’assente di Roma-Spezia sarà Antonio Sanabria. L’attaccante paraguaiano classe 1996 è arrivato l’estate scorsa alla Roma dopo aver vestito per sei mesi la maglia del Sassuolo. Il calciatore è riuscito a collezionare ben 2 presenze con la maglia dei giallorossi. Con la maglia della Primavera si è messo in grande evidenza però, dimostrando di avere cambio di passo, velocità e anche grande tecnica. Spesso è andato a rete anche se è bravo soprattutto nella fase di rifinitura e nel tornare dietro a dare una mano alla squadra con la sua velocità e la sua intelligenza tattica. Sarà il grande assente di queste Final Eight a cui sono state concesse le vacanze dopo la fine della stagione della squadra maggiore.
Alle ore 16:30 lo stadio La Sciorba di Genova ospita la partita valida per i quarti di finale del campionato Primavera 2014-2015. Siamo arrivati finalmente alla Final Eight, la fase finale del torneo con assegnazione dello scudetto: si giocherà da oggi sino al 16 giugno, data della finale, in tre diverse città della Liguria (oltre a Genova ci sono Savona e Chiavari) che per la prima volta ospita la Final Eight Primavera.
Si tratta di una partita secca, come tutte le altre: tempi supplementari e calci di rigore in caso di parità, la vincente di Roma-Spezia affronterà nella semifinale del 12 giugno la vincente di Lazio-Inter, dunque cè possibilità di derby della capitale. La Roma si è qualificata direttamente per la fase finale: ha vinto infatti il girone C con 61 punti (19 vittorie, 4 pareggi e 3 sconfitte) con 6 punti di vantaggio sulla coppia Bari-Lazio.
Una grande stagione quella dei ragazzi di Alberto De Rossi, che hanno anche raggiunto la finale di Coppa Italia (persa contro la Lazio) ma soprattutto sono arrivati alla semifinale di Youth League, di fatto la Champions giovanile che ricalca in toto la coppa dei grandi e che dunque i giallorossi giocheranno anche il prossimo anno. Semifinale anche al Torneo di Viareggio, con sconfitta 0-4 contro lInter; la Roma su tutti e quattro i fronti è arrivata comunque in fondo, e ora proverà a mettere le mani su uno scudetto che la renderebbe la squadra più vincente con 8 titoli (gli stessi del Torino), ultimo dei quali conquistato nel 2011.
Lo Spezia invece è una grande novità: è arrivato terzo nel girone A con 55 punti (18 vittorie, 1 pareggio e 7 sconfitte) con il quarto miglior attacco di tutto il torneo (dietro Milan, Lazio e Roma) e il capocannoniere della prima fase, il nigeriano Umar Sadiq autore di 24 gol (7 su calcio di rigore). Allenata da Fabio Gallo, la squadra ligure ha poi fatto la grande impresa nei playoff eliminando lEmpoli (1-0) e poi i campioni in carica del Chievo (2-0) con i gol di Abdullahi Nura e Davide Miocchi. Che la squadra fosse buona si era già capito al Torneo di Viareggio, dove è arrivata ai quarti (perdendo nettamente contro la Fiorentina).
La diretta tv di Roma-Spezia sarà trasmessa dai Rai Sport 1, che avete a disposizione anche in streaming video sul sito ufficiale della Rai (www.rai.tv); salvo variazioni di palinsesto potrete assistere alla diretta del match anche su , al canale 234 del pacchetto Sky (in abbonamento) e dunque con la telecronaca di parte giallorossa. Ulteriori informazioni utili sulla partita arriveranno anche dai canali ufficiali che le due società mettono a disposizione sui social network, in particolare Facebook e Twitter: per la Roma abbiamo facebook.com/officialasroma e @OfficialASRoma, per lo Spezia ci sono invece facebook.com/SpeziaCalcio e @acspezia.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE