Iniziano oggi i playoff della stagione 2014-2015 di basket Lega A: saprà l’Olimpia Milano confermare lo scudetto vinto la scorsa stagione nella finale contro Siena? Cominceremo a rispondere questa sera dalle ore 20, quando l’EA7 aprirà la sua serie contro la Granarolo Bologna. Non l’unica partita della serata: alle 20:45 si gioca anche Dolomiti Trento-Dinamo Sassari, la neopromossa che ha stupito tutti per il livello del gioco contro una solida realtà che in questa stagione si è giò presa Supercoppa e Coppa Italia (sempre contro Milano). Domani invece è prevista gara-1 di Reggio Emilia-Brindisi e Venezia-Cantù; saranno le favorite sulla carta a superare il turno? Per presentare i playoff di basket Lega A IlSussidiario.net ha contattato in esclusiva Roberto Premier.
Iniziano i playoff: sono arrivate le otto squadre migliori? Direi di sì, con la sola eccezione di Roma che alla fine non ce l’ha fatta; il suo posto l’ha preso Trento, che ha disputato una grande stagione da neopromossa. A volte accade: ricordiamoci il caso di Pistoia nella scorsa stagione. Non sempre poi si riescono a mantenere le posizioni raggiunte.
Per Milano sarà tutto facile con Bologna? Sulla carta, visto il campionato fatto da Milano, dovrebbe essere così; l’Olimpia quest’anno ha perso solo quando aveva in testa l’Eurolega. Bologna ha raggiunto i playoff nella fase finale del campionato; ciò non toglie che esista sempre un che di imprevisto nel basket e nello sport in generale. Ricordiamo che proprio la scorsa stagione Milano faticò contro Pistoia che la mise largamente in difficoltà.
Trento-Sassari è forse la sfida più equilibrata: fattore campo per Trento contro esperienza della formazione sarda? Trento ha fatto molto bene, dimostrando di essere una formazione molto valida, la sorpresa di questo campionato. Una squadra giovane che ha raggiunto il quarto posto nella regular season, e che avrà il vantaggio del fattore campo, potendo ospitare l’eventuale gara-5 in casa. Sassari è una grande squadra che però ha avuto un brutto blackout nella fase finale del campionato e ha perso posizioni importanti nella griglia playoff, preoccupando un po’ tutto lo staff della Dinamo.
Cosa potrà dare in più Meo Sacchetti a questa sfida? Forse l’esperienza di Meo Sacchetti, abituato a giocare e allenare partite di playoff decisive, potrebbe aiutare Sassari a spuntarla contro Trento, a giocarsi le sue chanche nonostante il fattore campo contrario.
Venezia-Cantù, cosa aggiunge Aradori alla squadra di Recalcati? Tanto, perchè Aradori è giocatore di esperienza che è stato in tanti club importanti italiani e stranieri. Ha grinta, è un combattente, un giocatore per così dire “cattivo” che serve sempre alla sua squadra.
Metta World Peace potrebbe cambiare l’esito di questa serie? No, innanzitutto perchè il gruppo di Venezia è molto forte, poi perchè World Peace è arrivato tardi – anche se va detto che si è integrato in fretta. Bisognerebbe comunque avere più tempo perchè un giocatore delle sue caratteristiche possa incidere di più nei risultati di Cantù.
Reggio Emilia-Brindisi: quali insidie per gli emiliani? Il problema di Reggio Emilia, che resta comunque superiore, sarà quello di andare a giocare in un campo caldissimo come quello di Brindisi, dove il pubblico è veramente incredibile. Quindi dovrà stare attenta a vincere le partite casalinghe.
Saranno i giocatori italiani della Grissin Bon a portare Reggio in alto in questi playoff?
Sì, la spina dorsale italiana della Pallacanestro Reggiana potrebbe essere decisiva nei playoff. Sono giocatori bravi e che hanno impatto sulla squadra.
In questi playoff vedremo tanti giovani italiani, giocatori come Mussini, Imbrò, Fontecchio, Cervi, Spranghero e Della Valle: potranno essere decisivi per le sorti delle loro squadre? Come capo delegazione della Nazionale Under 18 li ho seguiti tutti da molto vicino, a parte Della Valle. I nomi che cita potranno risultare decisivi in alcune partite, non mi aspetto che siano protagonisti assoluti al 100%.
Potranno essere anche il futuro della Nazionale? Perchè no? Potranno dare il loro contributo a una Nazionale che con loro può diventare estremamente competitiva.
Chi vincerà lo scudetto, Milano non ha rivali o potrebbe esserci una sorpresa? Per il roster che ha, Milano può solo perdere da sola; in questo senso dovrà rimanere sempre concentrata, perchè gli avversari sono inferiori ma sanno sfruttare le occasioni. Nei playoff non c’è mai niente di scontato.
Quali pensa che siano le principali avversarie dell’Olimpia? Le squadre che potrebbero essere delle sorprese, in grado di vincere lo scudetto, sono Venezia e Sassari. Loro potrebbero essere le principali rivali di Milano, una Milano che – come diceva Dan Peterson – dovrà sputare sangue e giocare con il fuoco negli occhi, una cosa che ogni squadra deve avere nel suo repertorio.
(Franco Vittadini)