Durante la partita tra i belgi dello Charleroi e gli israeliani del Beitar Jerusalem, valida per l’andata del secondo turno di qualificazione di Europa League, si sono verificati scontri tra le due tifoserie. Alcuni sostenitori della squadra belga hanno intonato cori antisemitici, cui i tifosi del Beitar Jerusalem hanno risposto con un fitto lancio di fumogeni ed oggetti sul terreno di gioco. La partita si è poi conclusa sul risultato di 5-1 a favore dello Charleroi, le attenzioni delle forze dell’ordine israeliane sono già rivolte al return-match in programma giovedì (23 luglio 2015) a Gerusalemme, per il quale sono già state preparate misure di sicurezza straordinarie. Nel frattempo il presidente del Beitar Jerusalem, Eli Tabib, ha rassegnato le proprie dimissioni dalla carica mettendo in vendita la squadra: “Il mondo intero ha potuto vedere questo show imbarazzante -ha ripostato repubblica.it-, la mia avventura si chiude qui“.