Il Foggia è la quarta e ultima squadra qualificata alla semifinale dei playoff di Lega Pro: giocherà contro il Lecce, con il vantaggio di avere la seconda partita allo Zaccheria. Anche in questo caso il pronostico viene pienamente rispettato: nella serata pugliese c’è grande tensione e il primo tempo scorre sui canali dell’equilibrio senza troppe occasioni, nella ripresa Vincenzo Sarno trova il gol del vantaggio al 68’ e indirizza il match. Gregucci corre ai ripari inserendo Iocolano, Sperotto e Bocalon per Fischnaller, Sabato e Marconi, ma il Foggia raddoppia con Pietro Iemmello, che segna il 25esimo gol in campionato e il numero 33 stagionale. Avanza il Foggia, come era forse giusto guardando a tutta l’annata: adesso il derby pugliese con il Lecce per un posto in finale, dall’altra parte si sfideranno Pordenone e Pisa.
Foggia-Alessandria è 0-0 quando siamo arrivati al 10’ minuto di gioco. Possiamo dare uno sguardo alle formazioni ufficiali della partita: gli schieramenti non sono speculari perchè Roberto De Zerbi ha infine optato per una difesa a tre, con Chiricò che fa un passo indietro andando a giocare a centrocampo e Gerbo che avanza in mediana. Nell’Alessandria parte in panchina Riccardo Bocalon, 14 gol stagionali; Gregucci si affida a Marconi, l’attaccante che ha giocato come titolare le partite di Coppa Italia Lega A in cui i piemontesi hanno raggiunto lo storico traguardo della semifinale.
1 Narciso; 6 Loiacono, 21 Coletti, 17 Di Chiara; 16 Chiricò, 5 Vacca, 4 Agnelli, 7 Gerbo; 10 Sarno, 9 Iemmello, 11 Maza. Allenatore: Roberto De Zerbi 12 Vannucchi; 20 Celjak, 5 Morero, 19 Sosa, 15 Sabato; 10 Nicco, 4 Mezavilla, 14 Branca; 17 Marras, 9 Marconi, 11 Fischnaller. Allenatore: Angelo Gregucci
Foggia-Alessandria si sta per avvicinare: manca solo la partita dello Zaccheria per definire il quadro delle semifinali playoff in Lega Pro. Roberto De Zerbi dovrebbe aver sciolto le riserve circa la formazione che manderà in campo: Vincenzo Sarno, il fantasista della squadra, agirà come interno di destra e avrà come dirimpettaio Vacca che agirà al fianco di capitan Agnelli. Pesante il forfait di Angelo che non ce la fa, al suo posto sulla destra giocherà Gerbo mentre nel tridente offensivo De Zerbi si affiderà a Pietro Iemmello, 24 gol in campionato e 32 stagionali, che sarà supportato dalla velocità di Chiricò e Maza. Si parte tra poco, allo Zaccheria sale la febbre da playoff per una Serie B attesa da 18 anni.
Manca ormai pochissimo a Foggia-Alessandria: Angelo Gregucci, che in questa stagione ha traghettato i piemontesi fino alla semifinale di Coppa Italia (persa dal Milan), ha parlato della sfida che aspetta la sua squadra allo Zaccheria. “Trarrò indicazioni dall’ultima partita giocata”, vale a dire quella contro il Padova, persa per 4-0 (i playoff erano già acquisiti) con la presenza in campo di alcuni giovani che hanno avuto la possibilità di esprimersi. “Dobbiamo concentrarci su un altro obiettivo rispetto al campionato”. A chi gli chiedesse di una vittoria sul campo del Foggia, Gregucci ha risposto dicendo che “non c’è niente di facile nel calcio, dovremo serrare i ranghi”. Intanto però ha mischiato le carte non volendo dare indicazioni circa la formazione che scenderà in campo; possibile che il tridente titolare sia quello composto da Manuel Marras, Bocalon e Iocolano.
Sale l’attesa per Foggia-Alessandria, il quarto di finale playoff in programma allo stadio Zaccheria. Prima di questa partita, la redazione di FoggiaSport24.com ha ricordato l’ultima gara che queste due squadre hanno giocato in questo stadio: il 15 giugno del 1975, penultima giornata di campionato, terminata 3-3. Ad aiutare questo ricordo, un diretto interessato: Rodolfo Cimenti, terzino del Foggia che quel giorno era in campo e segnò anche un gol, “anche se fatico a ricordarlo pur avendone segnati pochi”. Cimenti, di quel pomeriggio, ricorda una gara tranquilla e senza troppi tatticismi, e fa sapere di essere stato bene a Foggia, “anni bellissimi”. In quella partita, l’allenatore del Foggia era Cesare Maldini: aveva preso il posto, a stagione in corso, di Lauro Toneatto. “Serve un pizzico di fortuna in più per completare l’opera” dice Cimenti riguardo la corsa alla Serie B. “Vorrei che il Foggia ci riuscisse, sono abituato a vederlo dove merita la sua storia”.
Dall’arbitro Antonio Di Martino, si gioca oggi alle ore 20:45 allo stadio Pino Zaccheria. Si tratta di una partita valida per i quarti di finale dei playoff di Lega Pro. La vincente di questa gara secca affronterà poi in semifinale una tra Lecce e Bassano Virtus (andata il 22, ritorno il 29 maggio). La finalissima poi si disputerà anch’essa su due match, il 5 e il 12 giugno.
Il Foggia di Roberto De Zerbi ha chiuso il Girone C in seconda posizione con 65 punti, frutto di diciannove vittorie, otto pareggi e sette sconfitte. I pugliesi hanno avuto il miglior attacco del campionato con 61 gol all’attivo, ma solo la quinta miglior difesa con 35 gol al passivo. Si tratta di una squadra che non ha difficoltà a segnare, quindi, e che dovrebbe invece prestare un po’ più di attenzione in fase difensiva. Il bomber dei rossoneri è Iemmello con 24 reti, capocannoniere del girone. Una grande stagione la sua, che a Foggia ha trovato l’ambiente ideale per esplodere dopo alcune esperienze poco positive.
Ottimo anche il rendimento di Sarno, a segno 10 volte. L’ex baby prodigio ha avuto un ruolo importante nel gruppo, ottimamente direto da un mister De Zerbi bravo a far rendere al meglio tutti i suoi effettivi. Il modulo nel corso del campionato è stato il 4-3-3, anche se nella parte finale è stato adottato anche il 3-4-3.
Sfruttando il fattore campo e il proprio valore come collettivo, i rossoneri possono pensare di vincere quest’oggi. Partono come favoriti, però non devono sottovalutare l’impegno. In uno scontro diretto può avvenire di tutto ed è sempre difficile prevedere il risultato.
L’Alessandria guidata da Angelo Gregucci ha terminato il Girone A di Lega Pro al quarto posto, qualificandosi ai playoff come una delle migliori due quarte dei tre gironi. Ha ottenuto 57 punti dopo sedici vittorie, nove pareggi e nove sconfitte. Ha avuto il quarto miglior attacco del campionato con 47 gol e la quarta miglior difesa con 31 gol subiti. La stagione dei grigi è stata positiva, però in alcuni momenti fatidici sono stati compiuti alcuni passi falsi di troppo che hanno rischiato di compromettere l’obiettivo spareggi.
L’annata della compagine piemontese è stata impreziosita da una Coppa Italia disputata da protagonisti, arrivando fino alla semifinale, poi persa a testa alta contro il Milan. Ma adesso l’Alessandria deve riuscire a superare l’ostacolo Foggia al Zaccheria. Non ha concluso bene le ultime giornate del campionato (2 sconfitte consecutive dopo altrettanti pareggi) e oggi serve un cambio di passo per non veder distrutto il sogno di un ritorno storico in Serie B. Mister Gregucci ha in Bocalon con 14 reti il proprio migliore realizzato e dunque si affiderà soprattutto a lui nel 4-3-3 che schiererà.
Per quanto riguarda le quote proposte dall’agenzia di scommesse Snai, il segno 1 (vittoria Foggia) viene dato a 2,00 mentre il segno X (pareggio) a 3,15. Invece per il segno 2 (vittoria Alessandria) la quota è 3,80.
Ricordiamo infine che non sarà possibile assistere alla diretta tv di Foggia-Alessandria, ma come sempre il portale Sportube.tv offre la possibilità della diretta streaming video, mettendo a disposizione tutte le partite dei playoff così come fatto anche con campionato e Coppa Italia Lega Pro per tutta la stagione, oltre a contenuti live e on demand; dovete semplicemente accedere al sito, disponibile senza costi. I profili ufficiali delle due società sui social network, che trovate in particolare su Facebook e Twitter, offrono aggiornamenti e informazioni utili sulla partita e sul campionato, mentre l’account ufficiale @LegaPro su Twitter informa in termini generali sul torneo e sui suoi gironi.